ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI MONTECASSINO

maggio 16, 2014
Categoria: Approfondimenti

Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsione del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1964, l’ultimo dei due Giri vinti da Anquetil).

GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO

Italia

Matthews a Montecassino e rafforza la maglia rosa. Giro, in ospedale Caruso, Rodriguez e Vicioso (Gazzetta dello Sport)

Giro, Matthews vince la volata a Montecassino e resta maglia rosa (Corriere della Sera)

Regno Unito

Crash ends hopes of several Giro d’Italia general classification contenders(The Times)

Giro d’Italia 2014, stage six: Michael Matthews retains maglia rosa as carnage rips through rain-soaked peloton (The Daily Telegraph)

Irlanda

Nicolas Roche Diary: ‘My shorts ripped and there was blood streaming down my left leg’(Irish Independent)

Francia

Le carambolage qui a tout changé (L’Equipe)

Spagna

Purito se retira con un dedo de la mano y tres costillas rotos – Evans golpea en Montecassino y Purito dice adiós al Giro 2014 (AS)

Purito dice adiós al Giro de Italia por una caída (Marca)

‘Purito’ se despide del Giro (El Mundo Deportivo)

Belgio

Giro: victoire de Matthews devant le Belge Wellens (Le Soir)

Zware valpartij gooit Giro op zijn kop (De Standaard)

Giro : Joaquim Rodriguez (Katusha) doit abandonner – Matthews toujours en rose, sévère chute de Caruso (L’Avenir)

Tim Wellens 2ème de la 6ème étape du Giro (La Dernière Heure/Les Sports)

Tour d’Italie: le maillot rose Michael Matthews évite les chutes et s’impose… en montagne, le Belge Wellens 2e (Sudinfo.be)

Paesi Bassi

Chaos na massale val Giro (De Telegraaf)

Lussemburgo

Matthews überrascht (Luxemburger Wort / La Voix du Luxembourg)

Matthews verteidigt Rosa in den Bergen (Tageblatt)

Germania

Matthews verteidigt Rosa Trikot auch in den Bergen (Berliner Zeitung)

USA

Matthews Wins Stage Six to Retain Giro Lead (The New York Times)

Colombia

Evans les sacó 49 segundos más a Urán y a Quintana en el Giro Italia (El Tiempo)

Giro de Italia, en juego largo hay desquite – Nairo Quintana: “estoy agradecido por no tener nada serio” – La sexta etapa del Giro De Italia fue para Michael Matthews (El Espectador)

Australia

Sprinter Michael Matthews retains Giro d’Italia lead, but Cadel Evans looms
(The Age)

Evans pushes Matthews in Giro (The Australian)

Michael Matthews wins stage to stay ahead in Giro d’Italia as Cadel Evans makes move (Herald Sun)

BOX POPULI

Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.

Mauro Facoltosi: Sarà una tappa fotocopia di quella di ieri?

MirkoBL: Se la giocherà un gruppo di una ventina di unità, tipo quando si arriva a Montevergine di Mercogliano.

Mauro Facoltosi: Vittoria di Ulissi. Commenti?

Nebe1980: si credo anche io, secondo me ci sarà grande bagarre nel finale per creare buchi e guadagnare secondi ma alla fine le differenze saranno minime

Mauro Facoltosi: Vittoria di Matthews. Il gruppo “esplode” nel finale per una maxi caduta ai piedi della salita. Commenti?

n@po: qualche appunto:
1)Occhio a Pozzovivo (gli anni scorsi era sempre tra i coinvolti ora invece…)
2) Evans non sbaglia un colpo e BMC è fortissima
3) Quintana rimane strafavorito
4) Purito ha fatto la fine di molti di quelli che hanno programmato solo il tour e finiranno così nella tappa del pavè…
5) Cunego ne ha sempre una…
6) metà dei ‘favoriti’ è già saltata
7) Pancani e Martinello che in una tappa così non si concentrano sugli arrivi dei corridori e relativi distacchi fanno la figura dei dilettanti allo sbaraglio (e non è la prima volta…)
8 ) Se aspettavano ancora un pò con l’ambulanza ed il servizio medico, Caruso faceva prima ad andare in ospedale a piedi…

MirkoBL: Matthews si conferma un giovane molto interessante, molto più che un semplice velocista come qualcuno lo ha bollato (è già arrivato 12° all’Amstel).
Purito quest’anno ha una sfiga che farebbe bene ad andare al Tour per fare una deviazione a Lourdes nel giorno di riposo. Ed urge posticipare la partenza del Giro almeno di una settimana, tornando alle date di un decennio fa.

n@po: straquoto. Per me l’anticipo (che non ha minimamente inciso sull’attitudine di qualcuno di correre giro e tour) è un fatto totalmente demenziale. Preciso che il ritorno a un finale verso il 10 giugno non assicura beltempo sulle montagne ma certamente assicura tempo mediamente migliore nelle 3 settimane (e le scuole son chiuse…)

Howling Wolf14: Una deviazione a Lourdes gioverebbe di sicuro anche a Mauro Vegni.

Nebe1980: Evans è molto forte, l’unica incongita è se riuscirà a tenere questa condizione fino alla fine. Intanto una tappa che doveva essere interlocutoria ha regalato quasi un minuto a Evans. Vediamo come uscirà la generale dopo la tappa di domenica

Mauro Facoltosi: Il bollettino di guerra di Montecassino

Quintana: gomito battuto
Uran: caduto
Aru: ferita al braccio (necessita di punti)
Scarponi: “botte” da valutare
Gasparotto: caduto
Brajkovic: braccio rotto
Villella: sospetta frattura della clavicola
Roche: caduto
Majka: caduto
Rodriguez: sospetta frattura della clavicola sinistra
Caruso: sospetta frattura della clavicola destra
Vicioso: sospetta frattura del femore
Katusha: decimata (i tre corridori sopra citati sono di questa squadra)
Niemec: contusioni importanti
Ferrari: problemi al dito di una mano
Cunego: sbucciature assortite
Pirazzi: sospetto di problemi ad una spalla
Basso: caduto
Moser: caduto
Longo Borghin: caduto
Torres: caduto
Tuft: ferite importanti

Howling Wolf14: Ma che ciclismo è diventato. Dai, ragazzi, con una corsa così non ci si diverte nemmeno più.

MirkoBL: A me, dalla posizione, Caruso dava l’impressione di avere una frattura al femore o al bacino, più che alla clavicola

MirkoBL: Majka e Roche dovrebbero essere arrivati coi primi. Almeno una buona notizia in tutto questo c’è perché non abbiamo perso due possibili protagonisti per la classifica. Risultavano in ritardo perché avevano preso la bici di due compagni di squadra.

Profpivo: Premetto che non ho seguito le tra tappe irlandesi, ma finora la qualità del servizio Rai mi sembra ancora più imbarazzante del solito. Regia da mal di testa nei finali, con stacchi insensati sulla coda della corsa proprio durante le fasi calde. Distacchi tra fuggitivi e gruppo una tantum, ieri per sapere il vantaggio di Brambilla hanno dovuto cronometrarlo a mano i telecronisti.
E passando alla telecronaca, Pancani senza Cassani mi sembra in balia degli eventi. Ieri manco si è accorto che Ulissi stava vincendo… Oggi nel finale prima di azzeccare chi c’era nel gruppetto davanti ce n’è voluto di tempo, e lo stesso coi distacchi dei big. Martinello competente, misurato e gradevole però si perde quando la corsa entra nel vivo. Sulla De Stefano no comment personale che dura da anni… Almeno hanno eliminato quel pagliaccio che faceva le interviste all’arrivo di cui manco mi ricordo il nome.

n@po: Straquoto tutto. Il servizio sta peggiorando sensibilmente, rispetto agli scorsi anni, sia in video che nei commenti. Le ‘rubriche’ con Bartoletti sono da asilo mariuccia (l’italiano medio è così rincoglionito da meritare questo?) Non parliamo della DeStefano che se no sclero (invece di ridurle gli spazi, sadicamente la RAI ce la propina sia prima che dopo la tappa). PS: aggiungo che Lelli commentatore sta a Savoldelli come Basso allo stesso Savoldelli in discesa….

trautman80: Ma la rotonda era segnalata bene, con due auto parcheggiate sul lato sinistro? Senza contare l’asfalto improvvisamente scivoloso, mi sembra che l’organizzazione debba studiare bene cos’è successo e dare una spiegazione visto che sono caduti 50 corridori alcuni con ferite gravi.

nisky: Martin……purito……roche……e tanti altri possibili protagonisti spazzati via da pioggia e asfalto decadente!!! Che tristezza…..c è da rivedere qualcosa e in fretta! Non è possibile che al giro la gente cade anche in pianura come fosse su vetro!!! Vorrei vedere attacchi non gente che si auto elimina su asfalti lisci che con due gocce di pioggia diventano impraticabili! Io se fossi straniero non ci verrei più al giro! I comuni che pagano per la tappa devono anche asfaltare e mettere in sicurezza le strade dai…..cosi non è solo uno schifo ma una vergogna! Che immagine si da al mondo dell italia? Che noi si guida su saponette?

geobach: A me sembra si dia un’immagine alquanto veritiera

n@po: Stai scherzando? Al tour per la prima settimana è un bowling continuo anche sull’asciutto. E’ un problema comune. Colpa anche degli organizzatori. Se notate si corre quasi esclusivamente su stradoni (immagino o almeno spero che una motivazione sia che son messi meglio), Sugli stradoni, nei momenti topici, il gruppo fa velocità spaventose (normalmente sono lunghi rettilinei a fronte di strade più piccole e più tortuose) con una prima linea frontale anche di 15 corridori (e quelli dietro copertissimi che fan ancor più velocità). Il primo intoppo e metà gruppo non ha il tempo di frenare e si ritrova a terra (e non è che la strada più larga offra più vie di fuga dato che la sede stradale è tutta occupata dal gruppo). Inoltre, sugli stradoni, ci sono rotonde e spartitraffico a gogo. Ormai è una gincana decisamente pericolosa. In Irlanda si notava come, appena le strade si restringevano, il gruppo si metteva in fila indiana o alpiù a tre o quattro per riga. Morale: rischi di caduta collettivi molto minori (cadono due o tre righe e gli altri frenano e comunque vanno più piano) e assenza di spartitraffico in ogni dove.

DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it

Crash! (Propellerheads)

a cura di DJ Jorgens

METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Frosinone – Foligno

Frosinone : cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 15,6°C (percepiti 14°C), vento debole da NNW (9-21 Km/h), umidità al 57%
Altipiani di Arcinazzo (Km 33,3): cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 11,5°C (percepiti 7°C), vento debole da N (16-20 Km/h), umidità al 66%
Rieti – T.V. – (Km 122): cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 14,9°C (percepiti 10°C), vento moderato da N (18-22 Km/h), umidità al 58%
Arrone (Km 154,1) : cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 16,4°C (percepiti 12°C), vento moderato da N (18-25 Km/h), umidità al 54%
Foligno : cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 16,2°C (percepiti 12,5°C), vento moderato da N (15-22 Km/h), umidità al 60%

I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

Pancani: “9 minuti dal loro vantaggio sul gruppo”
De Stefano: “Una fiction importantissimo”
Pancani: “Movimento fanoso”
Martinello: “La seconda rifornimento”
Martinello: “Riccardo Zoidil” (Zoidl)
Martinello: “Anche oggi non ci sono pendenze”
De Luca: “Mi sono portato al fianco il dottor Fabio Volontè”
Martinello, commentando gli interventi medici all’ammiraglia del medico di corsa: “Anche un gallo” (callo)
Martinello: “La media della corsa, come si segnala la grafica”
Pancani: “Arashira” (Arashiro)
Martinello: “Sarà importante per Pozzovivo prenderlo nelle prime posizioni”
Pancani: “Ci conforta il volto di Giampaolo Caruso, che abbiamo visto cosciente” (il resto del corpo no)
Garzelli: “L’asfalto non piove, bagna solo la strada”
Martinello: “Edoardo Chavez” (Rubiano Chavez)
Sentita al Processo: “Era uno spartitraffico da evitare in questo punto di partenza” (era nel finale di tappa)

IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della sesta tappa, Sassano – Montecassino

1° Ben Swift
2° Svein Tuft a 42″
3° Rick Flens s.t.
4° Brett Lancaster a 44″
5° Andrey Amador a 3′46″
Miglior italiano: Marco Bandiera, 7° a 4′36″

Classifica generale

1° Ramon Carretero
2° Cameron Meyer a 14′36″
3° Arnaud Courteille a 16′22″
4° Michael Hepburn a 17′18″
5° Tom Stamsnijder a 17′30″
Miglior italiano: Marco Bandiera, 12° a 26′20″

L’ULTIMO GIRO DI ANQUETIL
Tuffo nella storia del Giro del 1964, il secondo e ultimo conquistato dall’asso francese Jacques Anquetil. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it

6a tappa: PARMA – VERONA (100 Km)

BISTICCIO BAILETTI-TACCONE DOPO LA TAPPA VINTA DA BARIVIERA
Da Parma al traguardo cento chilometri senza emozioni
Al termine della tappa del Giro, i due ciclisti si sono accusati reciprocamente di scorrettezze durante lo sprint finale – Anquetil conserva la maglia rosa, nonostante una caduta – Oggi arrivo in salita a Lavarone

Nota sulla planimetria: Al momento di andare in stampa Torriani non aveva ancora stabilito il finale del Giro. Per questo motivo la planimetria propone i due progetti aperti in quel momento.

ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza

1a tappa: Belfast (cronosquadre)

2a tappa: Belfast (seconda tappa)

3a tappa: Armagh – Dublino

4a tappa: Giovinazzo – Bari

5a tappa: Taranto – Viggiano

La rotonda maledetta che ha scompaginato le carte del 97 Giro dItalia (RAI 3)

La rotonda 'maledetta" che ha scompaginato le carte del 97" Giro d'Italia (RAI 3)

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