SULLE RAMPE DEL MOUNT DIABLO WIGGINS SI DIFENDE CON IL RITMO
Nella tappa di oggi, il leader delle generale non si è risparmiato ed ha tirato in prima persona il gruppetto dei migliori per buona parte della salita finale, mantenendo un ritmo molto alto che ha consigliato agli avversari di soprassedere da attacchi a lunga gittata. Gli scatti ci sono stati nell’ultimo chilometro e l’inglese, che non li digerisce, ha lasciato fare perdendo una ventina di secondi da Dennis che, a questo punto ,diventa il principale concorrente dell’inglese per la vittoria finale. Bene anche Machado, terzo all’arrivo, che rosicchia 14” e si porta a 1′05” dalla testa della classifica.
Gran parte degli opinionisti e dei giornalisti sportivi considerano la prova odierna di Wiggins come estremamente positiva, tanto da far passare in secondo piano la vittoria di Dennis, secondo della generale portatosi ora a soli 24 secondi dal primato. In realtà, ad una analisi attenta, la prestazione di Wiggins dovrebbe insinuare qualche dubbio sulla sicurezza dell’inglese che, solo apparentemente, ha corso da padrone. Una simile conclusione può facilmente trarsi dalla cronaca della frazione odierna.
In apertura parte la fuga di giornata composta da Ruben Zepuntke della Bissell Development Team, Maarten Wynants della Belkin, Jonathan Clarke della UnitedHealthCare, Paul Voss del Team NetApp Endura, Robbie Squire della Jamis-Hagens Berman, Will Routley della Optum, Luis Davila della Jelly Belly e David Lozano del Team Novo Nordisk. Lozano, però, si rialza dopo una cinquantina di chilometri e si lascia riassorbire, mentre gli altri attaccanti continuano nell’azione.
Il vantaggio massimo dei fuggitivi è stato di 6 minuti e 50 secondi allo scollinamento del primo GPM di giornata, il Monte Hamilton. Per primo scollina Routley a caccia di punti per la classifica degli scalatori, tanto che, ad un certo punto, abbandona la compagnia dei fuggitivi aspettando il gruppo.
Sulla salita finale, la fuga si rompe; se ne vanno Davila e Squire con Voss, lasciando sui pedali gli altri tre compagni di avventura; ma il gruppo – che, dopo il lavoro di Cannondale e BMC, è ora guidato dagli uomini del leader – si avvicina piuttosto velocemente, tanto che il destino dei tre di testa appare segnato.
Ai meno 7 i compagni di squadra di Wiggins si staccano quando i fuggitivi hanno ancora una trentina di secondi di vantaggio e a questo punto è Wiggins in prima persona a prendere in mano le operazioni, andando a riprendere prima Squire e poi Davila, che avevano staccato Voss ed avevano iniziato a scattarsi in faccia.
Un simile comportamento è difficilmente spiegabile per un corridore con la maglia di leader sulle spalle che non ha ambizioni di vittoria di tappa. La spiegazione più logica è che Wiggins, rimasto senza squadra, abbia avuto il timore di attacchi degli scalatori puri sulle rampe più ripide, con punte che toccano anche il 18%, e quindi abbia voluto scoraggiare i tentativi mantenendo un ritmo elevato. La condotta di gara di Wiggins ha comunque sortito i propri effetti in quanto nessuno si è seriamente mosso fino all’ultimo chilometro. In realtà, ai meno 4 ci ha provato Carter Jones ma la sua azione non è apparsa sufficientemente brillante, tanto che Wiggins è riuscito a ricucire semplicemente continuando a imporre quel ritmo regolare che lo contraddistingue. Gli attacchi più attesi, come prevedibile, ci sono stati nell’ultimo chilometro. Poco prima del triangolo rosso si muove Acevedo, ma non riesce a fare il vuoto e viene ripreso dal gruppetto dei migliori; ai 500 metri invece se ne vanno via con decisione Yates e Dennis, mentre Wiggins preferisce non rispondere.
Nella bagarre finale si rimescolano un po’ le posizioni di testa e arrivano un po’ tutti alla spicciolata con Machado ottimo secondo e Craddock terzo. Wiggins giunge nono a 20” da Dennis, cedendo 14 secondi a Machado, 9 ad Acevedo e 6 a Stetina.
In definitiva, Wiggins ha tirato il gruppo in prima persona per circa 7 chilometri in salita, imponendo un ritmo molto elevato. Questa azione gli ha certamente fatto spendere parecchie energie, mentre gli altri dietro, che avrebbero dovuto attaccare e scoprirsi, si sono potuti relativamente risparmiare per poi comunque rosicchiare dei secondi con la sparata finale. A ben vedere, si può concludere che Wiggins abbia avuto paura di un attacco deciso sulle ripide pendenze ed abbia cercato di ritardare il più possibile il momento dello scatto secco, che lui patisce non poco. Tuttavia, una tale tattica poteva essere efficace nei confronti di uomini come Stetina e Acevedo, che hanno accumulato un ritardo considerevole nella cronometro, ma ha un valore diverso nei confronti di Machado e, soprattutto, nei confronti di Dennis che era secondo delle generale a 44 secondi. Gli arrivi in salita non sono finiti e se Dennis riesce a guadagnare ancora come oggi si riporterebbe sull’inglese senza problemi.
Probabilmente, se Wiggins avesse lasciato tirare qualcun altro, avrebbe verosimilmente accusato un distacco molto simile, risparmiando però notevoli energie che potrebbero poi essergli utili nel prosieguo della corsa.
Si potrebbe poi ipotizzare che Wiggins stia cercando di allenarsi a tirare per restituire a Chris Froome il favore del 2012, ma tutto ciò apparirà più chiaro continuando a seguire la corsa che a questo punto si propone come davvero interessante e che domani ha in programma una frazione di per velocisti di 165 Km, tracciata tra Monterey e Cambria.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Rohan Dennis (Aus) Garmin Sharp 4:56:02
2 Tiago Machado (Por) Team NetApp-Endura 0:00:06
3 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:00:08
4 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:00:11
5 Javier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp
6 Carter Jones (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:00:14
7 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team
8 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge
9 Bradley Wiggins (GBr) Team Sky 0:00:20
10 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:00:29
11 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team
12 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:00:55
13 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:01:16
14 George Bennett (NZl) Cannondale 0:01:21
15 Thomas Damuseau (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:23
16 Damien Howson (Aus) Orica GreenEdge 0:01:29
17 Nathan Brown (USA) Garmin Sharp 0:02:01
18 Daan Olivier (Ned) Team Giant-Shimano 0:02:19
19 David De La Cruz Melgarejo (Spa) Team NetApp-Endura 0:02:28
20 Daniel Jaramillo Díez (Col) Jamis – Hagens Berman 0:02:34
21 Tom Danielson (USA) Garmin Sharp
22 Luis Lemus (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis 0:03:24
23 Gregory Brenes (CRc) Jamis – Hagens Berman 0:04:11
24 Jack Bobridge (Aus) Belkin Pro Cycling Team 0:04:54
25 Kristijan Koren (Slo) Cannondale
26 Edward King (USA) Cannondale
27 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp
28 Clément Chevrier (Fra) Bissell Development Team
29 Luis Romero Amaran (Cub) Jamis – Hagens Berman
30 Robert Víctor Squire (USA) Jamis – Hagens Berman 0:05:48
31 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk 0:06:04
32 Kiel Reijnen (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:06:19
33 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:06:26
34 Jens Voigt (Ger) Trek Factory Racing
35 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
36 Maarten Wynants (Bel) Belkin Pro Cycling Team 0:07:09
37 Ben Jacques-Maynes (USA) Jamis – Hagens Berman 0:07:29
38 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 0:07:37
39 Nicky Van Der Lijke (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:08:00
40 Chad Haga (USA) Team Giant-Shimano 0:08:18
41 Paul Voss (Ger) Team NetApp-Endura 0:08:48
42 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Team Sky 0:08:51
43 José Joao Pimenta Costa (Por) Team NetApp-Endura 0:09:16
44 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk 0:10:29
45 Kirk Carlsen (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:11:05
46 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:11:23
47 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek Factory Racing
48 Gregory Daniel (USA) Bissell Development Team
49 Iker Camano Ortuzar (Spa) Team NetApp-Endura
50 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:11:30
CLASSIFICA GENERALE
1 Bradley Wiggins (GBr) Team Sky 10:03:57
2 Rohan Dennis (Aus) Garmin Sharp 0:00:24
3 Tiago Machado (Por) Team NetApp-Endura 0:01:05
4 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:01:21
5 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:02:10
6 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team 0:02:24
7 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:02:25
8 Carter Jones (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:02:27
9 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:29
10 Javier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:02:30
11 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:02:45
12 Damien Howson (Aus) Orica GreenEdge 0:02:55
13 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:03:28
14 Nathan Brown (USA) Garmin Sharp 0:03:35
15 David De La Cruz Melgarejo (Spa) Team NetApp-Endura 0:03:42
16 George Bennett (NZl) Cannondale 0:03:45
17 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:04:08
18 Daan Olivier (Ned) Team Giant-Shimano
19 Tom Danielson (USA) Garmin Sharp 0:04:35
20 Thomas Damuseau (Fra) Team Giant-Shimano 0:05:27
21 Daniel Jaramillo Díez (Col) Jamis – Hagens Berman 0:05:45
22 Jack Bobridge (Aus) Belkin Pro Cycling Team 0:06:27
23 Kristijan Koren (Slo) Cannondale 0:06:38
24 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp 0:06:40
25 Gregory Brenes (CRc) Jamis – Hagens Berman 0:06:41
26 Clément Chevrier (Fra) Bissell Development Team 0:07:11
27 Luis Romero Amaran (Cub) Jamis – Hagens Berman 0:07:18
28 Jens Voigt (Ger) Trek Factory Racing 0:07:30
29 Edward King (USA) Cannondale 0:07:41
30 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:07:44
31 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk 0:08:47
32 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:08:55
33 Ben Jacques-Maynes (USA) Jamis – Hagens Berman 0:09:13
34 Chad Haga (USA) Team Giant-Shimano 0:09:23
35 Maarten Wynants (Bel) Belkin Pro Cycling Team 0:09:40
36 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 0:09:44
37 Kiel Reijnen (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:10:13
38 Nicky Van Der Lijke (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:11:03
39 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Team Sky 0:11:42
40 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek Factory Racing 0:12:24
41 Kirk Carlsen (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:12:38
42 Iker Camano Ortuzar (Spa) Team NetApp-Endura 0:12:45
43 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:13:06
44 Scott Zwizanski (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:13:26
45 Paul Voss (Ger) Team NetApp-Endura 0:13:45
46 Joshua Edmondson (GBr) Team Sky 0:13:59
47 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:14:01
48 Gregory Daniel (USA) Bissell Development Team 0:14:02
49 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:14:19
50 Ruben Zepuntke (Ger) Bissell Development Team 0:15:17