ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI BELFAST (cronosquadre)

maggio 10, 2014
Categoria: Approfondimenti

Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsione del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1964, l’ultimo dei due Giri vinti da Anquetil).

GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO

Italia

Cronosquadre alla Orica. Tuft è la prima maglia rosa (Gazzetta dello Sport)

Giro «irlandese»: al canadese Tuft la prima maglia rosa(Corriere della Sera)

Regno Unito

Giro d’Italia: Thousands line streets of Belfast for day one of race – Veteran Tuft claims Giro opener(The Belfast Telegraph)

Laura Trott vows to race on after crash but Dan Martin’s Giro d’Italia is brutally cut short (The Independent)

Tuft leads Giro as Martin crashes out (The Times)

Martin suffers heartbreak (The Daily Telegraph)

Irlanda

Dublin tickled pink as Giro rolls into town – Dan Martin’s Pink jersey dream over after horror crash (Irish Independent)

Francia

Le chrono pour Orica-GreenEdge (L’Equipe)

Spagna

La contrarreloj lastra a Purito y hace de Tuft el primer líder(AS)

El Orica se lleva la crono y Purito y Nairo pierden tiempo (Marca)

Espectacular caída en el Giro de Italia – Orica GreenEdge vence la crono; Tuft, primer líder (El Mundo Deportivo)

Belgio

Orica GreenEdge maakt favorietenrol waar (De Standaard)

Giro: victoire d’Orica GreenEdge à Belfast, Svein Tuft maillot rose(L’Avenir)

Svein Tuft premier leader du Giro (La Dernière Heure/Les Sports)

Giro (1ère étape): victoire d’Orica GreenEdge à Belfast, le Canadien Svein Tuft maillot rose (Sudinfo.be)

Paesi Bassi

Weening wint tijdrit met Orica (De Telegraaf)

Lussemburgo

Giro d’Italia: Kanadier Tuft schlüpft ins Rosa Trikot (Luxemburger Wort / La Voix du Luxembourg)

Germania

Team Orica-GreenEdge gewinnt Auftakt-Zeitfahren (Berliner Zeitung)

Canada

Canadian Svein Tuft powers Orica to victory in team time trial at Giro d’Italia (The Globe and Mail)

USA

Canadian Takes Lead in Giro d’Italia (The New York Times)

Colombia

Urán es noveno y Nairo, 56 en la general del Giro de Italia (El Tiempo)

Omega Pharma, con Rigoberto Urán, terminó segundo en la contrarreloj (El Espectador)

Australia

Orica-GreenEDGE wins Giro first stage (The Age)

GreenEDGE takes opening Giro stage (Herald Sun)

BOX POPULI

Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.

Mauro Facoltosi: Chi vincerà la crono?

Howling Wolf14: Cronosquadre con le curve? Geniale! Ma il superbrain che l’ha partorita è italiano o irlandese? Complimenti!

Howling Wolf14: La più attrezzata mi sembra la Orica-GreenEdge. Poi, nell’ordine, vedrei BMC, Giant-Shimano, Belkin, Cannondale, Trek, Garmin e Omega.

Mauro Facoltosi: Le curve non posso mica spianarle o creare apposta dei rettilinei. Comunque, il percorso dal punto di vista planimetrico appare decisamente filante

Howling Wolf14: Se non ci sono soluzioni alternative (e ne dubito) allora si fa un cronoprologo. O ha prescritto qualcuno una cronosquadre a tutti i costi?

Mauro Facoltosi: Io avrei fatto il prologo a Belfast e la cronosquadre l’avrei messa in notturna a Bari, su di un tracciato di una decina di chilometri. Così i corridori avevano il giorno di riposo e tutto il pomeriggio prima della cronosquadre per smaltire la fatica del trasferimento.

Nebe1980: Io avrei fatto um prologo di 6 o 7 Km a Belfast e avrei lasciato perdere la cronometro a squadre che rischia di falsare le corse. Comunque le curve almeno ravvivano un po’ la questione

Nebe1980: Si corre alle 8 di sera? Un altra assurdità! Ma non trovano nulla di meglio da fare che copiare le scelte più strane del Tour?

Howling Wolf14: Ho fatto anch’io questa riflessione. Oggi a Belfast il tramonto è alle 21.12. Ad una certa ora, già prima del crepuscolo, la visibilità diventa un po’ precaria, perché le ombre si allungano. E’ vero che ci saranno le luci artificiali, ma non è la stessa cosa. I team che partiranno per primi saranno paradossalmente favoriti. E la cosa non è giusta. Se proprio si doveva scegliere il tardo pomeriggio, si poteva optare per la prima partenza alle 6 a.n. E’ vero, al Giro, talmente accecati dalla foga di copiare il Tour, non hanno nemmeno la capacità di valutare quali sono, del Tour, le scelte giuste e le scelte sbagliate o strane.

Pedra85: Lo dici spesso anche tu, il Giro è un business di una società quotata in borsa, e la tappa iniziale all’ ora di cena è la scelta più redditizia

Howling Wolf14: Hai ragione, è una chiave di lettura molto realistica. Andrebbe però sempre rispettata la regolarità tecnica, però. Su quello dovrebbe vigilare l’UCI.

Nebe1980: Io sulle squadre sono abbastanza scarso, comunque simpatizzando per Quintana, spero che Malori che ultimamente è sembrato pimpante (Tirreno Adriatico) riesca a dare alla Movistar il giusto passo in questa cronometro a squadre che essendo di ben 21 Km farà registrare già distacchi tra gli uomini di classifica che potrebbero anche essere di entità tutt’altro che risibile

Howling Wolf14: La Movistar non è attrezzata per vincere la cronosquadre. Ci sono team che sono al Giro quali solo per cercare di vincere la tappa di oggi. A partire dall’Orica. Alla squadra di Quintana, d’altronde, non interessa nemmeno vincere la cronosquadre. Metterebbe il team in imbarazzo. A Quintana & Co. interessa contenere il distacco. E contenere il distacco non certo dall’Orica, che non ha uomini di classifica, ma da BMC (Evans), Katusha (Rodriguez), Garmin (Martin), Saxo (Roche), Astana (Scarponi), Cannondale (Basso). Nella Movistar, oltre a Malori, è stato inserito un altro ottimo cronoman, Castroviejo. Poi c’è gente come Capecchi, Ventoso e Amador che in pianura può dare una buona mano. Senza contare che Quintana sul passo non è fermo. Il team non può però competere con squadroni di passisti che si sono preparati appositamente per la cronosquadre di questa sera. Su 21 km non ci potranno essere grandi distacchi. Almeno tra gli uomini di classifica. E comunque saranno come un bicchiere d’acqua in un oceano alla luce di salite, salitelle e salitone che attendono quest’anno il Giro.

Nebe1980: ma su internet c’è il garibaldi del giro? avete il link?

Howling Wolf14: http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2014/download/Garibaldi%202014%20LOW.pdf

Mauro Facoltosi: La partenza della prima formazione è prevista alle 17.50 ora irlandese.

Nebe1980: Si beh non intendevo certo dire che la Movistar possa/voglia vincere oggi. Intendevo dire che visto che Quintana mi sta simpatico spero che anche con l’aiuto di un ottimo passista come Malori la Movistar riesca a contenere i distacchi da gente appunto come Evans che per quel che ha fatto vedere al Trentino è in ottima forma nonostante l’anagrafe

Nebe1980: Si beh non intendevo certo dire che la Movistar possa/voglia vincere oggi. Intendevo dire che visto che Quintana mi sta simpatico spero che anche con l’aiuto di un ottimo passista come Malori la Movistar riesca a contenere i distacchi da gente appunto come Evans che per quel che ha fatto vedere al Trentino è in ottima forma nonostante l’anagrafe

Mauro Facoltosi: Vittoria dell’Orica – GreenEDGE, disastro per la Garmin (3′26″ di ritardo). Commenti?

Howling Wolf14: La vera nota negativa sta nell’aver perso un possibile protagonista della corsa fin dal primo giorno. Daniel Martin avrebbe potuto movimentare molte tappe. Un vero peccato. L’unico sconfitto della prima giornata, stando ai tempi, è Joaquin Rodriguez. Il distacco accumulato nei confronti di Quintana, Evans e Uran è pesante. Ma non è nulla se confrontato a quanto potrà recuperare, sulla carta, nelle tappe di montagna che verranno. Per tutti gli altri i divari sono minimi, da Scarponi a Roche, da Basso a Pozzovivo, da Aru a Majka. Qualcosa di più hanno beccato i vari Rolland, Cunego, Keldermann, Monfort e Pellizotti, ma non sono uomini che possono puntare né alla vittoria finale né al podio.

Nebe1980: Come volevasi dimostrare distacchi importanti tra gli uomini di classifica. Ora Purito ha un minuto e mezzo da Uran che è pure uno scalatore. Il risultato dimostra che la cronosquadre pesa enormemente sul giro andando a discapito di uomini forti ma con squadra senza passistoni. 21 Km sono decisamente troppi

DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it

Pedala (Frankie hi-nrg MC), sigla ufficiale del Giro d’Italia

a cura di DJ Jorgens

METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa di Belfast

Belfast – partenza : pioggia moderata (0,7 mm), 10,7°C (percepiti 6°C), vento moderato da S (15-22 Km/h), umidità al 89%
Ballymena (Km 40,1): pioggia moderata (0,7 mm), 11,5°C (percepiti 7,5°C), vento moderato da S (14-18 Km/h), umidità al 89%
Ballycastle (Km 114,6): pioggia debole (0,5 mm), 10,3°C (percepiti 9°C), vento debole da SE (8 Km/h), umidità al 89%
Larne (Km 179,1): pioggia debole (0,4 mm), 9,7°C (percepiti 8°C), vento moderato da SSW (13-17 Km/h), umidità al 91%
Belfast – arrivo : pioggia moderata (0,8 mm), 11°C (percepiti 9°C), vento debole da SSW (9-15 Km/h), umidità al 88%

I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

De Luca: “Damiano Cunego dovrà uscire in bicicletta con quella passerella” (hanno trovato la maniera di smontare le strutture del Giro e di riportarle in Italia?)
Martinello: “Grosce chances di vittoria”
Pancani: “Una volta sbarcati di nuovo in Italia”
Martinello: “Nicolas Roc” (Roche)
Pancani: “Leggera ascesa al 15%”
Martinello: “Ottimo l’allenamento” (allineamento)
Pancani: “Manca solo una squadra al traguardo della Neri Sottoli”

IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della prima tappa, cronosquadre di Belfast

1° Garmin Sharp
2° Team Europcar a 1′38″
3° Lotto Belisol a 1′52″
4° Team Katusha a 1′53″
5° Colombia a 2′03″
Migliore formazione italiana: Lampre Merida, 6° a 2′06″

Classifica generale

1° Ramon Carretero
2° André Fernando Cardoso a 5″
3° Nathan Ass s.t.
4° Kenny De Haes a 30″
5° Gert Docks a 37″
Miglior italiano: Giampaolo Caruso, 7° a 47″

L’ULTIMO GIRO DI ANQUETIL
Tuffo nella storia del Giro del 1964, il secondo e ultimo conquistato dall’asso francese Jacques Anquetil. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it

1a TAPPA: BOLZANO – RIVA DEL GARDA (173 Km)

ADORNI FUGGE E A RIVA DEL GARDA VINCE LA PRIMA TAPPA DEL “GIRO”
Oggi seconda giornata di corsa, con traguardo a Brescia
La Maglia rosa si era affermata anche l’anno scorso nella giornata di apertura – L’emiliano ha sorpreso tutti negli ultimi due chilometri presentandosi all’arrivo con 2 secondi di vantaggio sul plotone – Un tentativo di Zilioli in salita sventato dal gruppo

Nota sulla planimetria: Al momento di andare in stampa Torriani non aveva ancora stabilito il finale del Giro. Per questo motivo la planimetria propone i due progetti aperti in quel momento.

ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza

La partenza della Colombia dal museo del Titanic (foto Bettini)

La partenza della Colombia dal museo del Titanic (foto Bettini)

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