ALBASINI FA TRIS A FRIBURGO

maggio 4, 2014
Categoria: News

Terzo successo di tappa in questo Tour de Romandie per l’elvetico dell’Orica-GreenEDGE che nel finale da prova di grande intelligenza tattica controllando i compagni di fuga Thomas Voeckler e Jan Bakelants, superstiti di un’azione a lunga gittata di cinque atleti, e battendoli agevolmente allo sprint. Tardiva la reazione del gruppo, regolato da Davide Appollonio con Oscar Gatto 6° e Roberto Ferrari 9°, mentre i big si controllano in vista della crono conclusiva di Neuchâtel.

Dopo il tappone di Aigle che ha dato una scossa alla classifica generale, con Simon Spilak (Katusha) e Chris Froome (Team Sky) unici rimasti in lizza per il successo finale, e alla vigilia della decisiva crono di Neuchâtel il Tour de Romandie ha proposto una frazione insidiosa ma comunque interlocutoria, 174 km con partenza e arrivo a Friburgo lungo un circuito vallonato da ripetere 6 volte, con gli strappi più impegnativi, seppur piuttosto brevi, posti ai -17 e ai -10 dal traguardo. Con una classifica decisamente allungata sono stati innumerevoli gli attacchi nelle prime fasi, finchè al km 15 non sono riusciti ad andarsene cinque atleti di spessore come Thomas Voeckler (Europcar), Jan Bakelants (Omega-QuickStep), un Alexis Vuillermoz (Ag2r) che si è messo in evidenza in questa stagione alla Parigi-Nizza in appoggio a Carlos Betancur, Jean-Marc Marino (Cannondale), forse il meno quotato tra i battistrada, e decisamente a sorpresa quel Michael Albasini (Orica-GreenEdge) che pure sarebbe stato il naturale favorito in caso di arrivo di un gruppo ristretto, alla luce delle due tappe già vinte a Sion e a Montreux. In ogni caso la fuga ha avuto buon gioco, vuoi per il percorso che rendeva difficile organizzare un inseguimento e vuoi, soprattutto, perchè nessuna squadra ha preso la testa del plotone con decisione, eccezion fatta dapprima per la Trek di Giacomo Nizzolo e successivamente per la Lampre-Merida di Roberto Ferrari ma anche di un Rui Alberto Faria da Costa che ha dimostrato di possedere un discreto spunto veloce in occasione di arrivi di gruppi non troppo numerosi. All’inizio del penultimo giro del circuito, però, il vantaggio dei battistrada superava ancora i 5 minuti ed è apparso evidente che non vi erano chances di recupero da parte degli inseguitori. Sono stati dunque Albasini e compagni a giocarsi la vittoria di tappa e lo svizzero ha corso assolutamente da padrone, dapprima replicando prontamente al forcing di Bakelants sull’ultimo strappo – che ha tagliato fuori Vuillermoz e Marino e ha messo in leggera difficoltà anche Voeckler che, comunque, si è immediatamente riportato sotto dopo lo scollinamento – e successivamente mantenendosi in testa al terzetto tenendo un’andatura sufficiente per resistere al ritorno del gruppo, che nel frattempo aveva aumentato decisamente la velocità con le squadre degli uomini di classifica a tenere davanti i rispettivi capitani e un Vincenzo Nibali (Astana) che si è prodotto in una breve accelerata più che altro dimostrativa. Al contempo, Albasini teneva sotto controllo i due compagni d’avventura, senza spendere troppe energie in vista della volata: il solo Bakelants ha accennato lo scatto a 800 metri dal traguardo ma si è subito rimesso a ruota dello svizzero che sul rettilineo finale ha lanciato la sua volata e agevolmente ha conquistato il suo terzo successo di un Tour de Romandie da incorniciare, davanti a Voeckler e al belga dell’Omega-QuickStep. A 9” il molisano Davide Appollonio (Ag2r) ha conquistato il 4° posto regolando un plotone forte di una sessantina di atleti mentre 5° si è piazzato Anthony Roux (Fdj) davanti a Oscar Gatto (Cannondale), Ramunas Navardauskas (Garmin-Sharp), Luka Mezgec (Giant-Shimano) e Ferrari con Tony Hurel (Europcar) a completare la top ten di giornata. Da segnalare nel finale una caduta senza conseguenze che ha coinvolto tra gli altri Nizzolo e Tony Martin (Omega-QuickStep) mentre non ha preso il via Tejay Van Garderen (Bmc), ancora sofferente per i postumi della caduta nel prologo di Ascona, e hanno abbandonato strada facendo Richie Porte (Team Sky) e Marcel Kittel (Giant Shimano). La classifica generale è rimasta immutata e vede Spilak al comando con 1” su Froome, 1′02” su Rui Costa, 1′06” su Nibali, 1′10” su Frank, 1′13” su Intxausti e 1′14” su Fuglsang. Nei 18 km della crono di Neuchâtel, caratterizzati da uno strappo di 3 km piuttosto impegnativo intorno a metà percorso, il vincitore del Tour de France 2013 parte leggermente favorito nei confronti dello sloveno che ha, comunque, i mezzi per poter competere alla pari, mentre per quanto riguarda il successo di giornata Tony Martin si presenta come l’uomo da battere e per il terzo gradino del podio della generale i più accreditati sembrano Rui Costa, Nibali e Fuglsang, sebbene lo stesso Intxausti abbia spesso fatto bene nelle cronometro vallonate.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge 4:14:21
2 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar
3 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
4 Davide Appollonio (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:09
5 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
6 Oscar Gatto (Ita) Cannondale
7 Ramunas Navardauskas (Ltu) Garmin Sharp
8 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Shimano
9 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida
10 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
11 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
12 Tosh Van der Sande (Bel) Lotto Belisol
13 Jesus Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
14 Paul Martens (Ger) Belkin Pro Cycling Team
15 Sébastien Reichenbach (Swi) IAM Cycling
16 Christopher Froome (GBr) Team Sky
17 Egor Silin (Rus) Team Katusha
18 Nino Schurter (Swi) Orica GreenEdge
19 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale
20 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
21 Mickaël Chérel (Fra) AG2R La Mondiale
22 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano
23 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo
24 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
25 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
26 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
27 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
28 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
29 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
30 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
31 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team
32 Björn Thurau (Ger) Team Europcar
33 Jérémy Roy (Fra) FDJ.fr
34 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
35 Stef Clement (Ned) Belkin Pro Cycling Team
36 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
37 Dmitry Kozontchouk (Rus) Team Katusha
38 Sander Armee (Bel) Lotto Belisol
39 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
40 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
41 Andrew Talansky (USA) Garmin Sharp
42 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
43 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
44 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp
45 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
46 Rui Alberto Faria da Costa (Por) Lampre-Merida
47 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing
48 Beñat Intxausti Elorriaga (Spa) Movistar Team
49 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
50 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha

CLASSIFICA GENERALE

1 Simon Spilak (Slo) Team Katusha 15:53:55
2 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:01
3 Rui Alberto Faria da Costa (Por) Lampre-Merida 0:01:02
4 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:01:06
5 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:01:10
6 Beñat Intxausti Elorriaga (Spa) Movistar Team 0:01:13
7 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:01:14
8 Jesus Herrada Lopez (Spa) Movistar Team 0:01:40
9 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:01:48
10 Andrew Talansky (USA) Garmin Sharp 0:01:50
11 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:01:57
12 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:02:18
13 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:02:46
14 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:03:01
15 Sébastien Reichenbach (Swi) IAM Cycling 0:03:05
16 Rigoberto Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:03:36
17 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:04:09
18 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team 0:04:16
19 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 0:05:52
20 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo 0:06:00
21 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
22 Laurens ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:07:49
23 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:07:50
24 Egor Silin (Rus) Team Katusha 0:07:56
25 Johann Tschopp (Swi) IAM Cycling 0:08:10
26 Sander Armee (Bel) Lotto Belisol 0:10:06
27 Eduard Beltran Suarez (Col) Tinkoff-Saxo 0:10:09
28 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:11:35
29 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:11:47
30 Mickaël Chérel (Fra) AG2R La Mondiale 0:12:09
31 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:12:10
32 Stef Clement (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:12:13
33 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 0:12:15
34 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:12:39
35 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:12:51
36 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:13:05
37 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team 0:13:13
38 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:13:15
39 Ivan Basso (Ita) Cannondale 0:15:20
40 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:15:29
41 Nino Schurter (Swi) Orica GreenEdge 0:15:41
42 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky 0:16:34
43 Cameron Meyer (Aus) Orica GreenEdge 0:16:37
44 Björn Thurau (Ger) Team Europcar 0:16:54
45 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:17:16
46 Rohan Dennis (Aus) Garmin Sharp 0:17:27
47 Jonathan Castroviejo Nicolas (Spa) Movistar Team 0:20:41
48 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
49 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:21:25
50 Ramunas Navardauskas (Ltu) Garmin Sharp 0:22:50

Unincnntenibile Albasini trionfa anche a Friburgo (foto Tim de Waele)

Un'incnntenibile Albasini trionfa anche a Friburgo (foto Tim de Waele)

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