RUND UM KÖLN, UNA VOLATA ALL’IRLANDESE PER LA DECANA TEDESCA
Conclusione in volata per il “Giro di Colonia”, gara giunta oggi alla sua 98a edizione. La più vecchia corsa ciclistica tedesca, nata nel 1908, nonostante il tracciato nervoso si è conclusa con una volata a ranghi compatti che ha visto primeggiare l’irlandese, già vincitore della “Clásica de Almería”, Sam Bennett. Il portacolori del Team NetApp Endura ha raccolto il suo secondo successo stagionale davanti a Barry Markus (Belkin), Gerald Ciolek (MTN-Qhubeka) e il resto del plotone, con l’italiano Enrico Rossi (Christina Watches – Kuma) che si è dovuto accontentare della medaglia di legno.
Novantotto edizioni, a tanto ammonta il curriculum della Rund um Köln, la più vecchia corsa ciclistica in terra tedesca, disputatasi oggi da Hückeswagen a Colonia per un totale di 192,6 km attraverso i saliscendi della Renania.
Il percorso nervoso, con 9 GPM e 4 traguardi volanti, nonostante il giorno di festa e una pioggerellina fastidiosa ha acceso la fantasia dei battitori liberi che hanno cercato fortuna in varie occasioni, favoriti dai continui saliscendi.
I vari tentativi di fuga non hanno, però, preoccupato le squadre dei velocisti che hanno fatto buona guardia e limitato le libertà di quelli che, durante il tragitto, hanno provato l’ebbrezza di rimanere, anche per pochi chilometri, davanti a tutti. Anche il plotone principale si è più volte diviso in vari tronconi, senza mai dare l’impressione che, per quelli rimasti staccati, la corsa fosse finita in anticipo. Il passare dei chilometri e il circuito finale, 6,6 km da ripetere 3 volte, tolgono le ultime velleità a chi ancora si illudeva di un arrivo in solitaria. Con il raggiungimento di Stimulak, Saggiorato e Eibegger, ultimi, in senso cronologico, dei coraggiosi di giiornata, la “palla” è passata definitivamente nella mani delle squadre dei velocisti che, dopo aver finalizzato l’inseguimento ai fuggitivi, hanno affrontato con grinta e dedizione il loro ultimo incarico, portare sul rettilineo finale nella miglior posizione possibile la loro ruota veloce. Per stilare l’ordine d’arrivo è stato necessario il fotofinish, che ha permesso alla giuria di decretare vincitore l’irlandese Sam Bennett (Team NetApp Endura), davanti a Barry Markus (Belkin), Gerald Ciolek (MTN-Qhubeka), l’italiano Enrico Rossi (Christina Watches Kuma) e il resto del plotone. Oltre al quarto di giornata l’Italia era rappresentata anche da Giorgio Brambilla (Veranclassic – Doltcini), ritiratosi dopo esser stato autore di uno dei primissimi tentativi di fuga e transitato per secondo sul primo colle di giornata.
Mario Prato