SUPER CONTADOR AI PAESI BASCHI! TAPPA E MAGLIA PER IL MADRILENO

aprile 7, 2014
Categoria: News

Vittoria schiacciante di Alberto Contador nel circuito di Ordizia, prima tappa del Giro dei Paesi Baschi 2014, decisa nel finale da un attacco di Valverde a cui è seguito il micidiale contrattacco del madrileno sull’ultimo GPM dell’Alto de Gaintza. A quasi un minuto giunge il primo di una lunga serie di gruppetti, frazionati a causa delle evidenti difficoltà altimetriche della tappa, che contava in totale ben otto GPM. Italia sugli scudi grazie al quinto posto di Damiano Cunego ed alla fuga iniziale che comprendeva Davide Villella e Matteo Montaguti.

Dopo la vittoria alla Tirreno-Adriatico ed il secondo posto al Giro di Catalogna, prosegue a gonfie vele la stagione di Alberto Contador, che vince la prima tappa del Giro dei Paesi Baschi e mette in evidenza come sia l’uomo da battere; soltanto Alejandro Valverde, che pure aveva preso l’iniziativa attaccando sull’ultima ascesa dell’Alto de Gaintza, prova a stargli dietro ma deve comunque pagare dal madrileno un ritardo di 14 secondi. La prima tappa del Giro dei Paesi Baschi edizione 2014 prevedeva un chilometraggio non eccessivo, poiché erano solamente 153,4 i chilometri da percorrere sul circuito di Ordizia, in un percorso che, però, era puntellato di ‘altos’ – ben otto – e che la rendeva quindi già decisiva in ottica classifica generale. La fuga di giornata riusciva a formarsi già dopo 10 km, quando lo spagnolo Fabricio Ferrari (Caja Rural-RGA), il francese Romain Sicard (Europcar) e gli italiani Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale) e Davide Villella (Cannondale) riuscivano ad evadere dal gruppo ed a portarsi in testa alla corsa. Il vantaggio del quartetto cresceva poco a poco, mentre dietro il gruppo lasciava fare fino a un certo punto, visto che l’andatura era controllata da Tinkoff-Saxo e Movistar, a beneficio dei rispettivi capitani Contador e Valverde. La fuga faceva segnare al 67° km il vantaggio massimo, che sfiorava i cinque minuti ma che da lì in avanti iniziava lentamente ma inesorabilmente a calare. Nonostante ciò, era lodevole il tentativo dei due italiani in fuga di resistere al ritorno del gruppo. Montaguti e Villella, infatti, riuscivano a staccare Ferrari e Sicard durante la prima ascensione all’Alto di Gaintza, che sarebbe stato affrontato nuovamente ai meno 6 dall’arrivo. Il duo italiano scollinava con 2 minuti di vantaggio dal gruppo, tirato con decisione dagli uomini della Tinkoff – Saxo. Anche Valverde, intanto, iniziava a farsi vedere in testa al gruppo, anche per prendere l’insidiosa discesa nelle prime posizioni. Un tentativo isolato di Txurruka, Gilbert e Vanendert ai meno 45 non dava troppe apprensioni al gruppo, che rientrava sui tre nel giro di 4 km. Ai meno 30 l’andatura in testa al gruppo si faceva sempre più forte e il vantaggio dei due italiani era ormai di un solo minuto; ai meno 26, il ricongiungimento era cosa fatta. Il gruppo era tirato adesso con decisione da Tinkoff-Saxo e Movistar e i ciclisti erano disposti in una lunga fila indiana a causa dell’elevata velocità. Si erano già sfilata la maggior parte dei velocisti e ora il gruppo non comprendeva più di una quarantina di atleti. Ai meno 20 si segnalava il tentativo dell’olandese Tom Dumoulin della Giant-Shimano, che però non riusciva nell’intento poiché il gruppo lo riprendeva quasi subito. Era ormai scontato che la tappa si sarebbe decisa lungo l’ultima ascesa all’Alto di Gaintza, lunga solo 2 km e 300 metri, ma con una pendenza media del 13%. Era la Movistar a inizia la breve ascesa a tutta, con Beñat Intxausti, fido luogotenente di Valverde, a scandire il ritmo. Ai meno 8 il suo capitano scattava improvvisamente ed il solo Contador riusciva a riportarsi alla sua ruota: anzi, il campione madrileno dopo circa trecento metri contrattaccava su Valverde, proprio quando le pendenze iniziavano a farsi più arcigne. Contador scollinava per primo, ai meno 6, con un vantaggio di 12 secondi su Valverde e di 25 sul risicato gruppetto di inseguitori, tra cui si segnalava la presenza di Damiano Cunego. La discesa verso Ordizia era percorsa a rotta di collo dallo spagnolo, che spingeva fino al traguardo col massimo rapporto, cercando di distanziare quanto più possibile gli avversari. Valverde si piazzava in seconda posizione a 14 secondi, mentre Kwiatkowski regolava il mini gruppetto inseguitore a 34″. Tra i ciclisti più attesi, il campione del mondo Rui Costa accusava un ritardo di oltre quattro minuti, mentre Mollema terminava la tappa addirittura ad oltre 9 minuti di ritardo. Doveva arrendersi anche Betancur, ancora alle prese con problemi fisici. La classifica generale è la stessa di quella di tappa, visto che non sono previsti abbuoni temporali. Contador, se non ha già in pugno la corsa basca, ha messo, però, una bella ipoteca sulla corsa, nell’attesa della crono finale di sabato di Beasain. Nel frattempo, domani la seconda tappa da Ordizia a Urdazubi, con alcuni brevi sconfinamenti in Francia, potrebbe arridere a qualche uomo veloce, visto che l’ultimo dei quattro GPM previsti, seppur di prima categoria, è posizionato a 50 km dall’arrivo.

Antonio Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 4:05:07
2 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:14
3 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:34
4 Iurii Trofimov (Rus) Team Katusha 0:00:36
5 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Merida
6 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
7 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
8 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
9 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:54
10 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
11 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:56
12 Yukiya Arashiro (Jpn) Team Europcar
13 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp
14 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:58
15 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
16 Robert Gesink (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
17 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Belisol
18 Tejay van Garderen (USA) BMC Racing Team
19 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
20 John Gadret (Fra) Movistar Team
21 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing
22 Fränk Schleck (Lux) Trek Factory Racing
23 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
24 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
25 Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
26 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:01:30
27 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:01:34
28 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge
29 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida
30 Lars Petter Nordhaug (Nor) Belkin-Pro Cycling Team
31 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:48
32 Benat Intxausti Elorriaga (Spa) Movistar Team 0:01:50
33 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:52
34 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:01:58
35 Thomas Danielson (USA) Garmin Sharp 0:02:15
36 Daan Olivier (Ned) Team Giant-Shimano 0:02:23
37 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:02:26
38 Jérémy Roy (Fra) FDJ.fr 0:02:42
39 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Belisol
40 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr
41 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
42 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing
43 Ruben Fernandez (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
44 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
45 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp
46 Bart De Clercq (Bel) Lotto Belisol
47 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
48 Pieter Weening (Ned) Orica GreenEdge
49 Pavel Brutt (Rus) Team Katusha
50 Janez Brajkovic (Slo) Astana Pro Team 0:03:08

CLASSIFICA GENERALE

1 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 4:05:07
2 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:14
3 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:34
4 Iurii Trofimov (Rus) Team Katusha 0:00:36
5 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Merida
6 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
7 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
8 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
9 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:54
10 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
11 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:56
12 Yukiya Arashiro (Jpn) Team Europcar
13 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp
14 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:58
15 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
16 Robert Gesink (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
17 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Belisol
18 Tejay van Garderen (USA) BMC Racing Team
19 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
20 John Gadret (Fra) Movistar Team
21 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing
22 Fränk Schleck (Lux) Trek Factory Racing
23 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
24 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
25 Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
26 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:01:30
27 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:01:34
28 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge
29 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida
30 Lars Petter Nordhaug (Nor) Belkin-Pro Cycling Team
31 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:48
32 Benat Intxausti Elorriaga (Spa) Movistar Team 0:01:50
33 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:52
34 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:01:58
35 Thomas Danielson (USA) Garmin Sharp 0:02:15
36 Daan Olivier (Ned) Team Giant-Shimano 0:02:23
37 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:02:26
38 Jérémy Roy (Fra) FDJ.fr 0:02:42
39 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Belisol
40 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr
41 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
42 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing
43 Ruben Fernandez (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
44 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
45 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp
46 Bart De Clercq (Bel) Lotto Belisol
47 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
48 Pieter Weening (Ned) Orica GreenEdge
49 Pavel Brutt (Rus) Team Katusha
50 Janez Brajkovic (Slo) Astana Pro Team 0:03:08

Già al primo giorno di gara, Contador allunga prepotentemente sul Giro dei Paesi Baschi (foto AFP)

Già al primo giorno di gara, Contador allunga prepotentemente sul Giro dei Paesi Baschi (foto AFP)

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