BOUHANNI ALLO SPRINT E DUMOULIN A CRONOMETRO MA PERAUD E’ IN AGGUATO.

marzo 29, 2014
Categoria: News

La prima giornata del Critérium International si conclude, come previsto, senza che siano state svelate le carte dei migliori. Tuttavia, la breve crono pomeridiana, oltre a regalare la prima vittoria da professionista al bravo Dumoulin, ha confermato che le aspirazioni di vittoria finale sono ben riposte in Péraud, che si esprime con un’ottima prova in attesa della battaglia di domani sul Col de l’Ospedale

Come ormai da tradizione, anche quest’anno il Critérium International prende il via dalla Corsica, ma, questa volta, i nomi delle località isolane risultano maggiormente conosciuti agli amanti del ciclismo per aver ospitato le primissime tappe dell’ultima edizione della più importante corsa a tappe transalpina.
Il criterium può vantare vincitori di tutto rispetto nel panorama ciclistico mondiale, a partire dal detentore del titolo, Chris Froome, fino ai grandi campioni del passato, come i plurivittoriosi Anquetil, Poulidor e Hinault. Più di recente, si sono imposti campioni come Indurain, Basso, Jalabert e Schleck senior. Oltra a Ivan Basso (2006), l’albo d’oro ci parla di un solo altro vincitore italiano, Giorgio Furlan nel 1994.
Quest’anno la partecipazione sarà un po’ inferiore al passato, soprattutto in conseguenza delle defezioni di Froome e Nibali, ma vedremo comunque sulle strade della Corsica uomini del calibro di Scarponi, dei fratelli Schleck, di Fabio Duarte, di Eduardo Sepúlveda e di Romain Sicard.
Il percorso, ormai consolidato, propone due tappe nella prima giornata, al mattino in linea e al pomeriggio a cronometro. I chilometraggi sono ovviamente ridotti: 89 Km per la frazione in linea, che sembra destinata a cadere in mano ai velocisti non presentando alcuna difficoltà altimetrica né insidie di alcun genere; 7 Km, invece, per la prova contro il tempo che potrebbe dare una prima fisionomia alla classifica generale che potrebbe essere sconvolta nella difficile frazione di domani con 6 gran premi della montagna e l’arrivo in salita.
La tappa di stamane era completamente pianeggiante, salvo una breve e facile salitella lontana dal traguardo. In leggera ascesa pure l’ultimo chilometro, ma non tanto da permettere a qualcuno di evitare lo sprint. Nonostante il tracciato facile e dal ridotto chilometraggio, ci sono stati numerosi allunghi in testa al gruppo nella fase iniziale della corsa, tentativi che, ad un certo punto, hanno sortito effetti portando via una fuga con Clément Venturini (Cofidis), Thomas Vaubourzeix (La Pomme Marseille), Théo Vimpère (BigMat-Auber93) e Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale).
Il gruppo, tuttavia, mostra di non avere alcuna intenzione di lasciar spazio ad un attacco in una frazione così breve e la fuga si spegne quando mancano ancora 50 Km alla conclusione. La tappa prosegue quindi con il gruppo compatto fino ai dieci all’arrivo quando è il nostro Vanotti (Astana) a tentare l’allungo decisivo. Anche in questo caso il gruppo reagisce prontamente e rientra sul bergamasco a 2 Km dall’arrivo. A questo punto, c’è solo il tempo per organizzare lo sprint che vede vittorioso Nacer Bouhanni (FDJ.fr) su Nathan Haas (Garmin-Sharp) e Marko Kump (Tinkoff-Saxo).
La prima maglia gialla viene, però, messa in discussione già nel pomeriggio: è, infatti, prevista una breve cronometro di 7 chilometri che provocherà i primi distacchi, seppur minimi, tra gli uomini che puntano alla generale.
Il più veloce sul tracciato, che ripercorreva il finale della tappa del mattino, è stato Tom Dumoulin (Giant Shimano) con il tempo di 9 primi e 7 secondi, che va a prendersi la prima vittoria da professionista. L’olandese ha preceduto di soli 3 secondi Rohan Dennis (Garmin Sharp), mentre terzo si è piazzato Bob Jungels con un ritardo di 10 secondi.
I piazzamenti più importanti in chiave classifica generale sono appena giù dal podio della cronometro di oggi. Quarto si è, infatti, classificato il maggior favorito per la vittoria finale, Jean-Christophe Péraud che legittima le aspettative su di lui con un’ottima prova, cedendo solo 11 secondi al vincitore. Interessante anche il quinto posto di Jérôme Coppel (Cofidis) che potrebbe anch’egli tentare la vittoria finale.
Sono ancora a pieno titolo inseriti nei giochi anche Mathias Frank (IAM), settimo a sedici secondi ed Eduardo Sepúlveda (Bretagne-Séché), nono a diciotto secondi.
I migliori sono, quindi, raccolti in pochi secondi, con Péraud in pole position rispetto agli altri, ma la tappa di domani sarò certamente decisiva per la corsa in quanto i distacchi sul Colle dell’Ospedale potrebbero essere pesanti.
L’ascesa in cima alla quale è posto il traguardo di domani misura, infatti, 14 Km, con una pendenza media del 6,2% e punte che superano il 10%. Si tratta di una salita vera sulla quale verranno fuori doti e condizione degli uomini che aspirano alla vittoria. La salita finale sarà poi preceduta da altre salite di cui le utime di ben 10 chilometri l’una. Tappa tutta da seguire, quindi, per scoprire il vincitore di questa edizione della tradizionale corsa francese.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO PRIMA TAPPA

1 Nacer Bouhanni (Fra) FDJ.fr 2:07:01
2 Nathan Haas (Aus) Garmin Sharp
3 Marko Kump (Slo) Tinkoff-Saxo
4 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
5 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
6 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling
7 Benjamin Giraud (Fra) Team La Pomme Marseille 13
8 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne – Seche Environnement
9 Eugenio Alafaci (Ita) Trek Factory Racing
10 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
11 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
12 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
13 Julien El Fares (Fra) Team La Pomme Marseille 13
14 Leonardo Fabio Duque (Col) Colombia
15 Yannis Yssaad (Fra) BigMat – Auber 93
16 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing
17 Jeffry Johan Romero Corredor (Col) Colombia
18 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
19 Fabio Silvestre (Por) Trek Factory Racing
20 Cesare Benedetti (Ita) Team NetApp – Endura
21 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
22 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
23 Erick Rowsell (GBr) Team NetApp – Endura
24 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits
25 Yukiya Arashiro (Jpn) Team Europcar

ORDINE D’ARRIVO SECONDA TAPPA

1 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 0:09:07
2 Rohan Dennis (Aus) Garmin Sharp 0:00:03
3 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:00:10
4 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:11
5 Jerome Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits
6 Ramunas Navardauskas (Ltu) Garmin Sharp 0:00:14
7 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:00:16
8 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
9 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne – Seche Environnement 0:00:18
10 Nathan Haas (Aus) Garmin Sharp 0:00:20
11 Pierrick Fedrigo (Fra) FDJ.fr 0:00:21
12 Brice Feillu (Fra) Bretagne – Seche Environnement 0:00:22
13 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne – Seche Environnement
14 Gustav Larsson (Swe) IAM Cycling 0:00:23
15 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:00:24
16 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano
17 Tiago Machado (Por) Team NetApp – Endura 0:00:26
18 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
19 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:00:27
20 Bryan Nauleau (Fra) Team Europcar
21 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:00:28
22 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
23 Iker Camano Ortuzar (Spa) Team NetApp – Endura 0:00:30
24 Fabio Silvestre (Por) Trek Factory Racing
25 Fränk Schleck (Lux) Trek Factory Racing

CLASSIFICA GENERALE

1 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 2:16:08
2 Rohan Dennis (Aus) Garmin Sharp 0:00:03
3 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:00:08
4 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:11
5 Jerome Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits
6 Ramunas Navardauskas (Ltu) Garmin Sharp 0:00:14
7 Nathan Haas (Aus) Garmin Sharp 0:00:16
8 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
9 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
10 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne – Seche Environnement 0:00:18
11 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:00:21
12 Pierrick Fedrigo (Fra) FDJ.fr
13 Brice Feillu (Fra) Bretagne – Seche Environnement 0:00:22
14 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne – Seche Environnement
15 Gustav Larsson (Swe) IAM Cycling 0:00:23
16 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:00:24
17 Tiago Machado (Por) Team NetApp – Endura 0:00:26
18 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
19 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:00:27
20 Bryan Nauleau (Fra) Team Europcar
21 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:00:28
22 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
23 Iker Camano Ortuzar (Spa) Team NetApp – Endura 0:00:30
24 Fabio Silvestre (Por) Trek Factory Racing
25 Fränk Schleck (Lux) Trek Factory Racing

Bouhanni ad un passo dalla vittoria nella tappa mattutina del primo giorno del Critérium International (foto ASO/P.Perreve)

Bouhanni ad un passo dalla vittoria nella tappa mattutina del primo giorno del Critérium International (foto ASO/P.Perreve)

Commenta la notizia