PELUCCHI, UN FULMINE IN CASCINA
Una volata perfetta del nostro Pelucchi ci regala la prima vittoria in questa Tirreno-Adriatico. Il velocista milanese vince lo sprint in rimonta, scegliendo la ruota giusta e conquistando anche la maglia di leader della classifica a punti. Domani finale nervoso mentre le montagne si avvicinano
La seconda tappa della Tirreno-Adriatico, la prima in linea, presentava un percorso a due facce, prima i saliscendi poi la pianura. La prima parte era decisamente ondulata, anche se le asperità non presentavano difficoltà tali da frazionare il gruppo e le pendenze medie erano decisamente clementi: Guardistallo al 3,7%, Montecatini Val Cecina al 3,8% e Lajatico al 2,4%. L’ultima asperità era poi posta a 70 Km dal traguardo. L’epilogo in volata era quindi più che prevedibile, ma la sorpresa è proprio il nome del vincitore, Matteo Pelucchi, protagonista di uno sprint perfetto in barba ai più blasonati Cavendish, Greipel, Kittel (caduto ai 3 dall’arrivo) e Sagan. L’intelligenza di Pelucchi è stata quella di scegliere la ruota giusta da non perdere, quella di Greipel. superato poi sul traguardo con una volata sontuosa.
Come era prevedibile, la tappa è stata caratterizzata, nella prima parte mossa, da una fuga cui il gruppo però non ha mai lasciato la possibilità di prendere il largo, troppo ghiotta l’occasione per i velocisti per anche solo rischiare di lasciare andare la fuga al traguardo, anche perché domani la volata sarà tutt’altro che scontata.
Subito dopo il via ufficiale salutano il gruppo in cinque, Marco Canola (Bardiani-CSF), David De La Cruz (NetAPP-Endura), Alex Dowsett (Movistar), Davide Malacarne (Europcar) e Daniel Teklehaymanot (MTN-Qhubeka). Il plotone concede subito spazio agli attaccanti che arrivano con quattro minuti ai piedi del primo GPM, conquistato da Marco Canola che, al termine della tappa, indosserà la maglia verde di leader della speciale classifica degli scalatori essendo transitato primo su tutti i GPM di giornata.
Sulle salite, però, il gruppo recupera velocemente terreno e fa capire agli attaccanti che dietro non hanno nessuna intenzione di lasciar perdere. Il vantaggio massimo non supera, infatti, i 5 minuti e 20 secondi, davvero troppo poco in virtù dell’interminabile pianura che caratterizza la seconda parte di gara.
In realtà , la reazione del gruppo non ha demoralizzato Alex Dowsett, ottimo passista, che ha tentato l’assolo in pianura e ha conquistato i traguardi volanti con relativi abbuoni. Dowsett riesce a staccare i compagni di avventura e ad involarsi solitario, ma il gruppo gli piomba addosso a forte velocità ed il bravo corridore britannico è costretto ad alzare bandiera bianca.
L’episodio più importante prima dello sprint si verifica a tre chilometri dalla conclusione, quando uno dei favoriti, Marcel Kittel, rimane coinvolto in una caduta in fondo al gruppo ed è così costretto a dire addio alle proprie velleità di vittoria, più che giustificate visto il nutrito palmares da velocista di altissimo livello come dimostrano le ben quattro vittorie di tappa all’ultimo Tour de France e le tre nel Tour del Dubai di quest’anno. La caduta in cui rimane coinvolto Kittel blocca anche Cavendish, che rimane nelle retrovie impossibilitato a disputare lo sprint.
I due velocisti erano proprio i due più attesi, leader delle squadre che in quel momento avevano in mano la regia dalle corsa. In tale quadro di “panico” prova a rompere gli indugi la FdJ.fr, nel tentativo per lanciare il loro velocista Démare che, però, deve accontentarsi della seconda piazza, nulla potendo contro il nostro Pelucchi, in giornata di grazia, che resta incollato a Greipel e libera tutta la potenza negli ultimi metri con una rimonta davvero impressionante.
Cavendish, rammaricato per l’oggettivamente sgradevole posizione in cui è venuto a trovarsi nel finale, conserva comunque la maglia di leader della generale, mentre Canola conquista la verde con 15 punti. La maglia di leader della classifica a punti va, invece, al vincitore della tappa di oggi Pelucchi.
Kwiatkowski resta leader della classifica dei giovani, ma Nairo Quintana è in agguato in quarta posizione a soli 18 secondi.
La tappa di domani proporrà un finale tutto da seguire: l’ultimo chilometro, facente parte di un circuito da percorrere quattro volte, è in salita con un tratto all’11% ed un altro in pavè all’interno della parte antica di Arezzo, un finale che si adatta maggiormente ai finisseur piuttosto che ai velocisti. Favorito d’obbligo sembra Peter Sagan, ma la concorrenza sarà agguerrita in quanto quella di domani sarà l’unica occasione per i finisseur e quindi ci sarà certamente bagarre per tenere le posizioni migliori in gruppo.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Matteo Pelucchi (Ita) IAM Cycling 3:56:12
2 Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
3 André Greipel (Ger) Lotto Belisol
4 Sam Bennett (Irl) Team NetApp – Endura
5 Peter Sagan (Svk) Cannondale
6 Davide Appollonio (Ita) AG2R La Mondiale
7 Filippo Fortin (Ita) Bardiani-CSF
8 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
9 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
10 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka
11 Robert Wagner (Ger) Belkin Pro Cycling Team
12 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
13 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
14 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani-CSF
15 Roger Kluge (Ger) IAM Cycling
16 Johan Van Summeren (Bel) Garmin Sharp
17 Mark Cavendish (GBr) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
18 Jack Bauer (NZl) Garmin Sharp
19 Tom Veelers (Ned) Team Giant-Shimano
20 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Belisol
21 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale
22 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
23 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
24 Simon Clarke (Aus) Orica Greenedge
25 Richie Porte (Aus) Team Sky
26 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
27 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale
28 Andrew Talansky (USA) Garmin Sharp
29 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
30 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
31 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
32 Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo
33 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
34 Yaroslav Popovych (Ukr) Trek Factory Racing
35 Julian David Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing
36 Alessandro Petacchi (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
37 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Merida
38 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
39 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
40 Oscar Gatto (Ita) Cannondale
41 Andreas Stauff (Ger) MTN – Qhubeka
42 Benjamin King (USA) Garmin Sharp
43 Mickael Delage (Fra) FDJ.fr
44 Jonathan Castroviejo Nicolas (Spa) Movistar Team
45 Adriano Malori (Ita) Movistar Team
46 Christopher Horner (USA) Lampre-Merida
47 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha
48 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
49 Rinaldo Nocentini (Ita) AG2R La Mondiale
50 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Mark Cavendish (GBr) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 4:16:25
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
3 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
4 Mark Renshaw (Aus) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
5 Alessandro Petacchi (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:02
6 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:03
7 Simon Clarke (Aus) Orica Greenedge 0:00:11
8 Daryl Impey (RSA) Orica Greenedge
9 Svein Tuft (Can) Orica Greenedge
10 Ivan Santaromita (Ita) Orica Greenedge
11 Michael Hepburn (Aus) Orica Greenedge
12 Luke Durbridge (Aus) Orica Greenedge
13 Cameron Meyer (Aus) Orica Greenedge
14 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team 0:00:12
15 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:18
16 Jonathan Castroviejo Nicolas (Spa) Movistar Team
17 Adriano Malori (Ita) Movistar Team
18 Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team
19 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
20 Benat Intxausti Elorriaga (Spa) Movistar Team
21 André Greipel (Ger) Lotto Belisol 0:00:24
22 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
23 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
24 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
25 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo
26 Sergio Miguel Moreira Paulinho (Por) Tinkoff-Saxo
27 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff-Saxo
28 Peter Sagan (Svk) Cannondale 0:00:26
29 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale
30 Oscar Gatto (Ita) Cannondale
31 Kristijan Koren (Slo) Cannondale
32 Ivan Basso (Ita) Cannondale
33 Moreno Moser (Ita) Cannondale
34 Alan Marangoni (Ita) Cannondale
35 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:00:27
36 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
37 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
38 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
39 Bradley Wiggins (GBr) Team Sky
40 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Belisol 0:00:28
41 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Belisol
42 Ian Stannard (GBr) Team Sky 0:00:29
43 Adam Hansen (Aus) Lotto Belisol 0:00:30
44 Julian David Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing 0:00:36
45 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek Factory Racing
46 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing
47 Fabian Cancellara (Swi) Trek Factory Racing
48 Jesse Sergent (NZl) Trek Factory Racing
49 Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr 0:00:37
50 Robert Wagner (Ger) Belkin Pro Cycling Team