THOMAS-SLAGTER, BROUILLY DI TAMBURO!
Tom-Jelte Slagter conquista una prestigiosa vittoria nella quarta tappa della Parigi Nizza grazie a un attacco decisivo sul Mont Brouilly, ultimo GPM di oggi. Geraint Thomas è l’unico che riesce ad accodarsi e la coppia va d’amore e d’accordo fin sul traguardo di Belleville, con Slagter che batte il gallese in una volata a due. Thomas è ora primo, con soli tre secondi di vantaggio su John Degenkolb, ex maglia gialla, abile a resistere e a contenere il distacco. Vincenzo Nibali, primo italiano in classifica generale, attivo nel finale insieme a Betancur, Rui Costa e Keldermann.
Un finale molto combattuto ha caratterizzato la quarta tappa della Parigi-Nizza 2014. La spunta una ‘fughetta’ a due sull’ultimo GPM di giornata, composta da Slagter e Thomas, abili a mantenere un risicato vantaggio fin sul traguardo di Belleville. La vittoria arride al giovane olandese della Garmin, mentre Thomas deve accontentarsi del secondo posto di tappa ma, soprattutto, della leadership nella classifica generale. In una giornata ancora caratterizzata da bel tempo e temperatura più che mite, il primo a tentare la sortita era Thomas Voeckler dopo 6 km, ma il gruppo reagiva e lo riprendeva quasi subito. Era poi la volta di Valerio Agnoli, Laurent Didier e Perrig Quéméneur, ai quali dopo un paio di chilometri si aggregava Jesús Herrada López. Era la fuga buona e dopo 20 km poteva già contare quasi tre minuti di vantaggio sul gruppo. Dopo un po’ cercavano di raggiungere la fuga José Iván Gutiérrez Palacios, Alessandro De Marchi e Damiano Caruso che, però, si rialzavano quasi subito poiché avevano capito che i quattro davanti avevano già un margine difficile da recuperare. La corsa andava avanti senza grossi sussulti e la fuga raggiungeva il massimo vantaggio al km 111, quando poteva vantare 6 minuti e 20 secondi sul gruppo, tirato dagli uomini della Giant-Shimano, decisi a proteggere il capitano e leader Degenkolb nonostante un finale tutt’altro che semplice. Gli ultimi 60 km prevedevano, infatti, 4 GPM che avrebbero messo a dura prova le ambizioni di classifica del forte velocista tedesco. Nel frattempo sui primi tre di questi quattro GPM Valerio Agnoli transitava per primo e si sarebbe così potuto vestire della maglia a pois della classifica degli scalatori alla fine della tappa. Il ritmo in testa iniziava a farsi serrato. Astana e Team SKY affiancavano la Giant in testa al gruppo e il vantaggio della fuga diminuiva sensibilmente. Due forature mettevano fuori causa sia Sylvain Chavanel che RafaÅ‚ Majka, capitani rispettivamente della IAM Cycling e della Tinkoff-Saxo, proprio prima dell’inizio dell’ultima ascesa, la Côte du Mont Brouilly, che saliva con scaloni in cui la pendenza raggiungeva punte del 25%. La fuga veniva raggiunta proprio durante la scalata dell’ultimo GPM, a circa 18 km dall’arrivo. Il primo a tentare una sortita solitaria era Betancour dell’AG2R. Lo scalatore colombiano prendeva rapidamente un vantaggio di una cinquantina di metri, ma la pronta reazione del gruppo, nelle cui prime posizioni teneva testa Degenkolb, lo risucchiava al proprio interno; era quindi Tom-Jelte Slagter, promettente ciclista olandese della Garmin, a provare l’allungo, seguito di lì a poco dal gallese della SKY Geraint Thomas. I due in testa scollinavano per primi sul Mont Brouilly, inseguiti da un primo drappello che comprendeva una decina di ciclisti. Poco più dietro, un gruppetto con Nibali si rifaceva sotto anche grazie al suo compagno Fuglsang, mentre il gruppo più numeroso, con la maglia gialla, era staccato di una trentina di secondi. La discesa verso Belleville veniva percorsa a rotta di collo dal duo di testa, che manteneva sempre una quindicina di secondi di vantaggio sul primo gruppetto. Le capacità di passista di Thomas si palesavano ampiamente quando si capiva come era proprio il gallese a mantenere vivo il tentativo di fuga, grazie alla possibilità per l’uomo SKY di vestire la maglia gialla alla fine della tappa. Slagter si manteneva spesso e volentieri alla ruota del gallese, per poi superarlo proprio negli ultimi 100 metri, mentre il ritorno poderoso del gruppo, a 5 secondi, metteva Wilco Kerdermann della Belkin nelle condizioni di sprintare in terza posizione, conquistando così gli ultimi abbuoni sul traguardo di Belleville. Il primo degli italiani era Damiano Caruso, giunto in 16° posizione, all’interno del gruppo Nibali. Il gruppo con Degenkolb arrivava, invece, con 18 secondi di ritardo su Slagter. La classifica generale vede adesso al primo posto Geraint Thomas con un vantaggio di tre secondi su Degenkolb – a dimostrazione che il tedesco non ha mollato – e quattro su Slagter, mentre il primo degli italiani è Vincenzo Nibali, dodicesimo a 19 secondi. La quinta tappa di domani misura 152,5 km e si percorrerà tra Crêches-sur-Saône e Rive-de-Gier, affrontando come oggi quattro GPM. In particolare sull’ultimo, la Côte de Sainte-Catherine, a 12 km dall’arrivo, potremmo assistere ad una bella lotta per definire ancora meglio una classifica generale che è ancora in piena evoluzione.
Antonio Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 5:00:09
2 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
3 Wilco Kelderman (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:05
4 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
5 Zdenek Stybar (Cze) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
6 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
7 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
8 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
9 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
10 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
11 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
12 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
13 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne – Seche Environnement
14 Tim Wellens (Bel) Lotto Belisol
15 Carlos Alberto Betancur Gomez (Col) AG2R La Mondiale
16 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
17 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
18 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida
19 Fränk Schleck (Lux) Trek Factory Racing
20 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
21 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
22 George Bennett (NZl) Cannondale
23 Sébastien Reichenbach (Swi) IAM Cycling
24 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky
25 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
26 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
27 Iurii Trofimov (Rus) Team Katusha
28 Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling
29 John Gadret (Fra) Movistar Team
30 Lars Petter Nordhaug (Nor) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:18
31 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano
32 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
33 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team
34 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
35 Alex Howes (USA) Garmin Sharp
36 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
37 Brice Feillu (Fra) Bretagne – Seche Environnement
38 Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
39 Marco Marcato (Ita) Cannondale
40 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing
41 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
42 Florian Vachon (Fra) Bretagne – Seche Environnement
43 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo
44 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge
45 Jonathan Hivert (Fra) Belkin-Pro Cycling Team
46 Egor Silin (Rus) Team Katusha
47 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
48 Jose Rodolfo Serpa Perez (Col) Lampre-Merida
49 Tony Gallopin (Fra) Lotto Belisol
50 Jerome Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits
CLASSIFICA GENERALE
1 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 18:14:25
2 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano 0:00:03
3 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 0:00:04
4 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:00:08
5 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:12
6 Wilco Kelderman (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:15
7 Carlos Alberto Betancur Gomez (Col) AG2R La Mondiale 0:00:17
8 Zdenek Stybar (Cze) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:19
9 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
10 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
11 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
12 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
13 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
14 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
15 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
16 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
17 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
18 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
19 Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling
20 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
21 Sébastien Reichenbach (Swi) IAM Cycling
22 Marco Marcato (Ita) Cannondale 0:00:25
23 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge
24 Tony Gallopin (Fra) Lotto Belisol
25 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:00:28
26 Tim Wellens (Bel) Lotto Belisol 0:00:30
27 Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:00:32
28 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing
29 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
30 Lars Petter Nordhaug (Nor) Belkin-Pro Cycling Team
31 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
32 Jose Rodolfo Serpa Perez (Col) Lampre-Merida
33 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team 0:00:42
34 Florian Vachon (Fra) Bretagne – Seche Environnement 0:00:43
35 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
36 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale
37 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
38 Jerome Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits
39 Brice Feillu (Fra) Bretagne – Seche Environnement
40 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team
41 Dries Devenyns (Bel) Team Giant-Shimano
42 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar 0:01:04
43 Luca Wackermann (Ita) Lampre-Merida
44 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 0:01:10
45 Romain Zingle (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:01:11
46 Michel Koch (Ger) Cannondale
47 Francesco Gavazzi (Ita) Astana Pro Team
48 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
49 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:28
50 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne – Seche Environnement