RINASCITA VOS, ABBOTT SEMPRE LEADER

luglio 7, 2013
Categoria: News

Marianne Vos cala il tris in questa edizione rialzandosi da due giorni neri e vincendo il circuito di Corbetta. L’iridata ha preceduto sul traguardo la nostra Giorgia Bronzini e Shelley Olds. Invariata la classifica generale con la Abbott in Rosa

Foto copertina: torna vincente la Vos dopo le due giornate nere vissute sulle salite (foto CJ Farquharson/WomensCycling.net)

Dopo due sonore sconfitte, non poteva stare ancora molto tempo senza tornare al successo. Così ecco che Marianne Vos, dopo aver accumulato minuti di ritardo nei due arrivi in salita del Beigua e di San Domenico, è tornata a vincere sul traguardo in pavè di Corbetta. In questa stagione la campionessa del mondo è tornata quella del pre2010, velocissima in volata ma carente sulle salite da specialisti. Nelle ultime due stagioni era cambiata radicalmente volendosi dedicare alla classifica, presentandosi al via del Giro 2011 con 4 kg in meno. I risultati si sono visti subito: Giro 2011 e 2012 sono nel palmares dell’olandese. Nel 2013 sembra, però, tornata quella di qualche anno fa, quando dominava le volate e gli strappetti ma soffrendo le lunghe salite. Così che oggi, nel circuito di 15 Km di Corbetta da ripetere 8 volte per un totale di 120 Km, con arrivo in volata su un leggero pavè, ha primeggiato senza concedere un centimetro alle rivali. In volata la prima delle sconfitte è un’ottima Giorgia Bronzini, che aveva tentato di anticipare tutti a 150 metri dal traguardo, mentre chiude il podio Shelley Olds. Resta invariata la classifica generale che vede sempre di più Mara Abbott involata verso il secondo successo rosa in carriera. Alle sue spalle Tatiana Guderzo paga un ritardo di 2’28”, mentre chiude il podio Claudia Hausler a 2’52”, salita al terzo posto dopo l’espulsione nella giornata di ieri di Fabiana Luperini per irregolare peso della bici, di 100 grammi inferiore al limite UCI consentito.
Oggi ultima tappa, una passerella per la Abbott, la cronometro individuale di 16 Km di Cremona che, però, deciderà invece alcuni piazzamenti, come ad esempio quello della maglia bianca Francesca Cauz che proverà disperatamente a recuperare i 9” che la separano dal terzo posto della Hausler.

Lorenzo Alessandri
Twitter @LorenzoAleLS7

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