RE THOR NON É ANCORA FINITO. VITTORIA DI HUSHOVD A MATREI

luglio 2, 2013
Categoria: News

Il norvegese Thor Hushovd (BMC) si aggiudica la terza tappa del Giro d’Austria battendo in volata il compagno di squadra Daniel Oss e il belga Gianni Meersman (Omega-Quick Step). Quarto posto per Simone Ponzi (Astana) e quinto per Fabio Felline (Androni-Venezuela). Permane la leadership di Seeldraeyers che conserva senza problemi la maglia gialla.

Foto copertina: Hushovd si impone sul traguardo di Matrei (foto Mario Stiehl)

Alcuni maligni, dopo la campagna del nord, davano Thor Hushovd quasi per finito, come se si fosse già ritirato dal mondo del ciclismo, ma non avevano fatto i conti con l’orgoglio di questo 35enne norvegese: ebbene, nelle ultime due settimane ha vinto il campionato norvegese su strada e questa terza tappa del Giro d’Austria dimostrando anche ai più scettici che qualcosa da dire, questo corridore, ce l’avesse ancora; forse non sarà più livelli di due anni fa quando riuscì a diventare campione del mondo ma alcune vittorie riesce ad ottenerle nonostante tutto.
Il percorso della tappa odierna, che partiva da Heiligenbut per terminare dopo 119 chilometri a Matrei, non era impegnativo come nelle frazioni precedenti, anzi, e ciò lasciava presagire ad un arrivo di gruppo compatto.
Nei primi chilometri di corsa c’è stata la solita “lotteria” per andare in fuga e i fortunati di oggi sono stati dapprima il solo Ignatiev (Katusha) raggiunto successivamente da Kratochvila (Arbo Gebruder Weiss). Sin da subito per la coppia al comando sarebbe stato praticamente impossibile arrivare al traguardo perché il gruppo non ha concesso quasi nulla, e riprenderli non è stato un compito molto complicato.
Giunti all’ultimo chilometro il plotone si presentava compatto ma una caduta occorsa nelle parti iniziale del gruppo ha escluso alcuni velocisti come Ciolek dalla volata, rendendo il finale più incerto. A quel punto a prendere in mano la situazione sono stati gli alfieri della BMC con Greg Van Avermaet che trainava Oss e Hushovd; scansatosi il belga, Daniel Oss iniziava lo sprint con Hushovd a ruota, con l’azione del trentino talmente efficace da staccare tutti gli avversari, tranne Thor, che nei metri successivi lo saltava e andava a vincere. Secondo posto per Daniel Oss mentre terza piazza per Gianni Meersman (Omega-Quick Step).
Completano la Top Ten Ponzi (Astana), Felline (Androni-Venezuela), Van der Sande (Lotto-Belisol), Van Avermaet (BMC), Ratto (Cannondale), Ghyselinck (Cofidis) e Cantwell (Saxo Bank-Tinkoff).
Nulla cambia in classifica generale che vede sempre Seeldraeyers al comando.
Domani prevista ancora una tappa impegnativa vista la presenza del Grossglockner sul percorso e con gli scalatori in rampa di lancio.

Paolo Terzi

Commenta la notizia