ADRIANO I IMPERATORE DI BAVIERA

maggio 26, 2013
Categoria: News

Adriano Malori si aggiudica secondo pronostico la crono di Schierling davanti al sorprendente tedesco Jasha Sütterlin, a Jan Barta e a Geraint Thomas e strappa la leadership nella generale a Gerald Ciolek ipotecando il successo finale della Bayern-Rundfahrt. Buona prova anche per Diego Ulissi che chiude al settimo posto salendo al sesto nella generale.

Foto copertina: la concentrazione di Malori lanciato sulle strade del circuito di Schierling (foto Alliance)

Come più volte accaduto nelle ultime stagioni, salvo improbabili stravolgimenti nella frazione conclusiva di Norimberga, è stata una cronometro a decidere la classifica generale della Bayern-Rundfahrt e lungo i 31,2 km della Schierling-Schierling, in gran parte pianeggianti salvo un paio di strappi intorno a metà percorso, l’uomo da battere era Adriano Malori (Lampre-Merida) alla luce sia dell’ottima condizione dimostrata nelle prime tappe che l’aveva portato al terzo posto alle spalle della maglia gialla Gerald Ciolek (Mtn-Qhubeka) e di Daryl Impey (Orica-GreenEdge) sia del rendimento nelle prove contro il tempo in questo 2013, in cui ha raccolto un primo posto alla Settimana Coppi&Bartali e due piazze d’onore alla Tirreno-Adriatico e al Giro di Romandia alle spalle di Tony Martin, che dal canto suo contemporaneamente ha dominato la crono del Giro del Belgio: il 25enne di Traversetolo non ha deluso le aspettative imponendosi ad oltre 48 km/h di media, conquistando la maglia gialla e ipotecando quello che sarà il suo primo successo in carriera da professionista al di fuori di una prova a cronometro.
La piazza d’onore è stata conquistata tra lo stupore generale dal giovane tedesco Jasha Sütterlin (Thüringer Energie Team), che come miglior performance in carriera vantava l’8° nella prova contro il tempo dei Mondiali under 23 di Valkenburg vinta da Anton Vorobev e ha chiuso con un distacco di 18” da Malori precedendo i più quotati Jan Barta (NetApp-Endura) 3° a 19” e il vincitore della Bayern Rundfahrt 2011 Geraint Thomas (Team Sky) 4° a 20”, seguiti da un altro specialista come Jérémy Roy (Fdj) 5° a 26”, da un positivo Simon Geschke (Argos-Shimano) 6° a 29” e da un brillante Diego Ulissi (Lampre-Merida), comunque non nuovo a buone prestazioni contro il tic tac, che ha chiuso 7° a 36” e sarà tra gli uomini da battere al prossimo Giro di Svizzera, soprattutto in considerazione del fatto che non prenderà parte al Tour de France per concentrarsi sul finale di stagione con la Vuelta e i Mondiali di Firenze. Hanno chiuso la top ten Ian Stannard (Team Sky) 8° a 38”, il sorprendente scalatore svizzero Marcel Wyss (Iam Cycling) 9° a 42” e un Ignatas Konovalovas (Mtn-Qhubeka) che non si è più ripetuto sui livelli del 2009 quando vinse la crono conclusiva di Roma del Giro d’Italia 10° a 49”; da segnalare in positivo anche la prova di Thibaut Pinot (Fdj) 14° a 1′09” e di Ciolek che ha difeso con i denti la maglia gialla chiudendo 19° a 1′22” mentre tra le delusioni di giornata possono essere annoverati il vincitore della frazione inaugurale di Mühldorf Alex Rasmussen (Garmin-Sharp) 15° a 1′15”, Thomas Lövkvist (Iam Cycling) 22° a 1′33” e Christophe Riblon (Ag2r) 40° a 2′11” da Malori. La nuova classifica generale rispecchia in gran parte quella della crono con il parmense saldamente al comando con 23” su Thomas, 26” su Barta, 33” su Roy e Geschke e 43” su Ulissi e non dovrebbero esserci per lui problemi nella quinta e ultima tappa, 169,8 km da Kelheim a Norimberga con un circuito finale di 5,1 km da ripetere per 10 volte che dovrebbe arridere agli sprinter.

Marco Salonna

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