THANKS TO GOD, FARRAR IS BACK!

maggio 16, 2013
Categoria: News

Piacevole ritorno alla vittoria in questa quarta tappa del Tour of California perché finalmente si sblocca anche Tyler Farrar (Garmin-Sharp). Il corridore statunitense della Garmin ha preceduto nella volata finale il connazionale Ken Hanson (Optum Kelly) e il belga Gianni Meersman (Omega-Quick Step). Jannis Acevedo, invece, conserva facilmente il primato della corsa californiana.

Foto copertina: il ritorno al successo dello statunitense Farrar (foto Jonathan Devich)

Da inizio stagione Tyler Farrar era riuscito nell’impresa di ottenere quattro secondi e due terzi posti ma mai una vittoria: oggi il corridore è stato allo stesso tempo caparbio e potente, caratteristiche che gli hanno così permesso di vincere la volata e di togliere quello 0 dalla casella delle vittorie. Si spera inoltre che questa affermazione lo aiuti a sbloccarsi anche nella grandi corse a tappe dato che non vince frazioni di un grande giro dal Tour de France 2011.
Quarta tappa che presentava tutte le premesse di un arrivo in volata perché salvo due GPM, entrambi molto semplici, per il resto si sarebbe pedalato su un percorso complessivamente pianeggiante.
Sin dalla partenza la velocità è stata elevata, fino al quindicesimo chilometro quando si forma un drappello di fuggitivi in testa alla corsa composto da sei corridori: Beyer (Champion System), Baldwin e Pipp (Bissel Cycling), Cooper (Optum Kelly), Brown (Bontrager) e Stemper (5 Hour Energy); i battistrada, vista la presenza di Baldwin che in generale dista 3 minuti da Acevedo, non riusciranno a guadagnare un granché sul gruppo, mantenendo un gap sempre al di sotto dei quattro minuti.
Tuttavia le squadre delle ruote veloci non volevano farsi scappare un’occasione del genere e dopo un attimo di tentennamento, l’inseguimento si fa da subito serrato con Cannondale, Omega-Quick Step e Garmin che lavorano sodo in testa al gruppo.
Quando mancavano 18 chilometri al traguardo e con i fuggitivi molto vicini, tra i battistrada se ne andava Brown staccando tutti gli altri; mentre anche dal gruppo uscivano due corridori: Jens Voigt (Radioshack) e Lucas Euser (Unitedhealthcare) e con l’inserimento di Peter Sagan, che non impiegheranno molto tempo per riprendere il corridore in testa alla corsa, Brown.
Nonostante ciò, volata doveva essere e volata è stata, con la situazione che rientra a 7 chilometri dall’arrivo quando il gruppo torna compatto. Ma ai meno 2 chilometri e mezzo tenta la sortita Mattew Brammaier, campione nazionale irlandese della Champion System; purtroppo per lui il gruppo non mollerà e lo riprenderà a soli 500 metri dal traguardo, proprio quando parte la volata.
In testa c’è la Optum Kelly con Zwizanski pronto a lanciare la volata al compagno Hanson, il quale parte non appena si scosta Zwizanski; ma per lui non c’è gloria perché da dietro rinviene un altro americano, Tyler Farrar, che non ha problemi ad affiancarlo prima, e superarlo poi.
É quindi Tyler Farrar che si aggiudica la tappa davanti a Ken Hanson e Gianni Meersman; mentre completano la Top Ten: Boeckmans (Vacansoleil-DCM), Sagan (Cannondale), Matthews (Orica,-Greenedge), Hushovd (BMC), Chavanel (Omega-Quick Step), Vennel (Bissel Cycling) e Stuyven (Bontrager).
Nessun cambiamento invece per quanto riguarda la classifica generale, che vede sempre Acevedo al comando.
Domani in programma ancora una tappa che dovrebbe vedere un altro sprint, prima delle tappe finali che decideranno la classifica.

Paolo Terzi.

Commenta la notizia