DEGENKOLB BATTE UN COLPO A MATERA

maggio 9, 2013
Categoria: News

La quinta tappa da Cosenza a Matera vede la rocambolesca vittoria del tedesco dell’Argos-Shimano, abile ad evitare una caduta nell’ultima curva e ad involarsi così verso la sua prima vittoria al Giro. Paolini conserva la maglia rosa in una tappa che ha offerto le maggiori emozioni nei venti km finali.

Foto copertina: il successo di Degenkolb a Matera (foto Bettini)

Al Giro nessuna tappa è scontata ed anche quella odierna, la Cosenza – Matera di 203 km, ha offerto forti emozioni soprattutto nel finale di corsa. Pronti via e subito riesce a involarsi una fuga composta da Tomas Gil, Ricardo Mestre, Rafael Andriato, Alan Marangoni, Brian Bulgac e Stefano Pirazzi. Quest’ultimo passa per primo il facile GPM di Cipolletto dopo 35 km dopodiché si lascia sfilare anche per dare alla fuga una maggiore speranza di riuscita, dal momento che il corridore laziale della Bardiani era quello messo meglio in classifica generale a poco più di tre minuti dalla maglia rosa Paolini. La corsa continua così ad un ritmo regolare imposto al gruppo dalle squadre dei velocisti: Movistar, Omega, Argos-Shimano e Orica Greenedge in particolare si alternano a in testa e concedono agli uomini in fuga un vantaggio massimo poco superiore ai 10 minuti. L’alternanza di improvvisi scrosci di pioggia e miti schiarite caratterizzano la fase centrale della corsa mentre il gruppo progressivamente erode il vantaggio dei fuggitivi. Arriviamo così agli ultimi 25 km di corsa, quelli più avvincenti. Una curva a destra immette il gruppo nel secondo GPM di giornata, una salita di circa 3 km che porta a Montescaglioso. In particolare la Movistar imprime un ritmo molto sostenuto che fa le prime vittime tra i velocisti: Blythe, Chicchi, Gavazzi, Cavendish sono infatti i primi ad alzare bandiera bianca mentre alcuni ciclisti in testa al gruppo, una volta raggiunta la fuga, cercano di emergere con scatti decisi. Dopo lo scollinamento – a proposito, Visconti mantiene la maglia azzurra di leader della clasifica GPM – provano Gastauer, Vrecer e Bak a involarsi in discesa, ma il gruppo controlla la loro azione e non lascia spazio. Il finale vede quindi un gruppo compatto, composto da un’ottantina di corridori, che affronta la salita verso Matera, leggera ma costante. L’ultima curva, posta a circa 600 metri dal traguardo, racchiude così in una volta sola le emozioni vissute in una tappa che risale lungo lo Stivale in questa fresca giornata di Maggio: la strada, ancora umida per la pioggia caduta abbondante alcune ore prima, e le strisce pedonali giocano infatti un brutto scherzo a Mezgec, ultimo uomo di Degenkolb in seconda posizione dietro Canola (al lavoro per Modolo) , che scivola e innesca una caduta-rallentamento generale in testa al gruppo, dal quale proprio il tedescone dell’Argos riesce abilmente a districarsi, andando a raggiungere e superare Canola negli ultimi 300 metri e trionfando a braccia alzate sul traguardo lucano. In seconda posizione Vicioso precede il tedesco Martens, ultimo sul gradino del podio di giornata. Poco a poco alla spicciolata arriveranno tutti gli altri ciclisti, tra i quali gli uomini di classifica. Classifica generale che resta immutata rispetto a ieri. La prossima tappa verrà disputata interamente in Puglia e sarà certamente appannaggio dei velocisti, dal momento che tra Mola di Bari e Margherita di Savoia non c’è ombra di salita.

Antonio Scarfone

Commenta la notizia