A PISUERGA É IL GIORNO DI PLAZA
Nella terza e ultima tappa della Vuelta Castilla y Leon la vittoria va allo spagnolo Ruben Plaza (Movistar) che , sull’arrivo in salita, precede di due secondi il connazionale Francisco Mancebo (5HourEnergy) e di sette secondi un altro spagnolo, Carlos Barbero (Euskadi). In classifica generale balzo di Plaza che sale al primo posto, aggiudicandosi la corsa.
Foto copertina: tappa e maglia per Ruben Plaza (foto Pasados CyL)
Era la tappa regina di questa Vuelta Castilla y Leon di molto impoverita rispetto alle scorse edizioni, e nonostante un percorso nervoso, oggi la gara è rimasta aperta fino all’ultimo chilometro, cioè fino allo scatto di Ruben Plaza, che di forza è andato a vincere la tappa. Per il corridore della Movistar è un ritorno alla vittoria dopo quattro anni di digiuno, dal giugno 2009 quando si impose nel campionato nazionale spagnolo su strada.
La frazione di oggi con partenza da Aguilar de Campo e con arrivo a Cervera de Pisuerga dopo 180 chilometri, prevedeva 4 GPM non trascendentali perché tutti di seconda o di terza categoria, ma che sicuramente si sarebbero sentiti negli ultimi due chilometri quando la strada si sarebbe impennata fin sul traguardo.
Sin dalla partenza la velocità è stata elevatissima con innumerevoli tentativi di fuga che non hanno avuto fortuna. Ma di questo passo la corsa sarebbe diventata anarchica, e così il gruppo concede il via libera ad un drappello di 10 corridori, che dopo si sarebbe ridotto a tre unità : Teruel (Movistar), Feillu (Sojasun) e De La Parte (SP Tableware). Il trio in testa godrà di un vantaggio massimo di circa 4 minuti, ma il gruppo, sotto l’impulso di Euskaltel e Movistar, li riprende negli ultimi 10 chilometri.
Si arriva così nel finale in salita con il gruppo compatto e condotto nella prima parte dagli uomini Movistar, in particolare da Enrique Sanz che farà la tirata decisiva allungando ancor di più il plotone. All’ultimo chilometro c’è l’azione decisiva, ovvero lo scatto di Ruben Plaza che all’inizio si porta dietro anche Mancebo, ma l’azione del corridore Movistar è talmente potente che Mancebo è costretto ad alzare bandiera bianca e a salire col suo passo. Plaza si impone in solitaria sul traguardo di Pisuerga precedendo come detto Mancebo e Barbero. A 11 secondi giunge un gruppetto regolato da Rojas Gil, e composto da: Urtasun, El Fares, Firsanov, Txurruka, Shalunov e Chalapud.
Delineata anche la classifica generale che vede la vittoria di Plaza, mentre salgono sul podio Mancebo (con un ritardo di 6 secondi) e Francesco Lasca (con un ritardo di 9 secondi, indizio evidente della sua brillante difesa in salita).
Paolo Terzi