ANNO NUOVO, STESSO “CHAVA”
Per il secondo anno consecutivo, il francese Sylvain Chavanel (Omega-Quick Step) si aggiudica la Tre Giorni di La Panne grazie alla vittoria nella cronometro finale. Giornata che ha visto disputarsi due semitappe: la prima al mattino è stata vinta da Alexander Kristoff (Katusha) che si è imposto in uno sprint a ranghi compatti davanti a Modolo (Bardiani-CSF) e Viviani (Cannondale). Nella seconda semitappa, una cronometro, si è imposto, per l’appunto, Sylvain Chavanel davanti a Vorobyev (Katusha) e Westra (Vacansoleil-DCM); mentre in classifica davanti a Kristoff e al suo compagno di squadra, Terpstra.
Foto copertina: Sylvain Chavanel bissa il successo conseguito lo scorso anno nella 3 Giorni di La Panne (Photopress.be)
Piace veramente questa corsa a Sylvain Chavanel che se l’aggiudica per il secondo anno consecutiva grazie alla ormai solita, maxi prestazione nella cronometro finale di 14 chilometri, dimostrando un’ottima condizione che lo porta ad essere uno dei favoriti del grande appuntamento di domenica, il Giro delle Fiandre, visto che il suo compagno di squadra Tom Boonen sembra essere ancora un po’ indietro di condizione.
La frazione di oggi si è svolta, come già ripetuto, in due semitappe: la prima, al mattino, lunga poco più di 100 chilometri e adatta ai velocisti, quindi abbastanza facile; mentre la seconda, da disputarsi nel pomeriggio, una cronometro individuale di 14 chilometri che avrebbe definito la classifica finale.
Nella semitappa del mattino, la vittoria è andata al norvegese Alexander Kristoff che ha resistito alla grande al tentativo di ritorno di Sacha Modolo (Bardiani-Csf) e di Elia Viviani (Cannondale), dopo aver lanciato una volata lunghissima; peraltro il norvegese vinse l’anno scorso proprio su questo arrivo.
Nella seconda semitappa c’è stata la doppia affermazione di Sylvain Chavanel, che oltre ad imporsi nella tappa, si è portato a casa anche la classifica generale, “fotocopiando” l’edizione 2012 della piccola corsa a tappe belga.
Nella crono ha dovuto precedere di 19 secondi il giovanissimo Vorobyev (Katusha), che si conferma ad alti livelli dopo il recente secondo posto nella prova contro il tempo alla Coppi e Bartali, e di 21 l’olandese Lieuwe Westra.
In classifica generale il francese è stato accompagnato sul podio da Kristoff, a 22 secondi, e da Niki Terpstra (Omega-Quick Step), a 31.
Paolo Terzi