SPUNTINI DI GAND di Michele Tomasi – BUON COMPLEANNO ILCICLISMO.IT
marzo 26, 2013
Categoria: 2) GAND - WEVELGEM, Approfondimenti
Quest’anno ilciclismo.it compie 10 anni, un traguardo che festeggeremo richiamando per un giorno in redazione i nomi storici della redazione, ai quali abbiamo chiesto di commentare un grande appuntamento della stagione 2013. Comincerà il vicentino Michele Tomasi, vicedirettore del sito all’epoca della direzione Patrone: a lui il compito di proporci alcune stuzzicanti spunti di riflessioni sulla Gand-Wevelgem di domenica scorsa.
Foto copertina: Sagan sul Kemmelberg (demotix.com)
Anche questa Gand è andata, anche se il meteo sembrava ancora una volta contro il ciclismo su strada; la corsa difatti è stata accorciata e con punto di partenza spostata per evitare la neve caduta nella notte.
Comunque tornando a noi, cosa possiamo trarre da questa Gand?
Ecco alcuni spunti per riflessioni.
Sagan
Se ce ne fosse stato bisogno, Sagan ha dimostrato di saper vincere e che vittoria!
Non solo vince volate di gruppetto, di gruppo, ma facendo anche azioni in prima persona quando avrebbe potuto attendere con abbastanza sicurezza la volata finale di gruppetto.
Ma anche qui ha dimostrato la sua intelligenza tattica, oltre che fisica; quando ha visto la scarsa collaborazione dei suoi compagni di fuga ha preso di petto la corsa, portando a casa una vittoria di classe.
Oramai sono stati usati tutti gli aggettivi possibili per Peter, e non sorprende che già in questo periodo girino voci di squadre ProTour intenzionate a portarselo in casa propria per il 2014.
Ricordiamoci inoltre che ha solo 23 anni!
Omega Pharma
Come succede da alcuni anni, l’Omega Pharma è la squadra da battere nelle Classiche sul pavè.
Però anche oggi qualcosa è mancato.
Avevano davanti Vanderbergh, uno degli uomini della squadra in palla in questo periodo, ma dietro nel gruppo principale sono mancati quei gregari a dar supporto a Cavendish, che di solito ci sono.
Inoltre Cavendish ha fatto una volata nel gruppo principale al di sotto delle sue possibilità , forse dovuto al nervosismo che aveva dimostrato a circa 35-40 km dalla fine, quando ha visto che non c’era molta collaborazione e si era messo in prima persona a tirare.
Quindi come detto, l’Omega Pharma ha deluso in una delle corse di casa, dove partiva come pretendente alla vittoria finale con 2 carte importanti come Boonen e Cavendish da giocare.
Team Sky
La squadra inglese dopo la scorsa campagna acquisti aveva dimostrato lo scarso interesse per le Classiche del Nord lasciando Eisel praticamente da solo.
Eisel oggi si è fatto vedere davanti nella classica che più gli si addice e che aveva vinto nel 2010, ma il resto della squadra è risultata abbastanza anonima.
Da una formazione del calibro del Team Sky e della sua disponibilità economica quindi ci si aspetterebbe molto di più; ci sono molti buoni corridori per corse come la Gand, ma quello che manca è l’uomo di punta che faccia la differenza.
Amador
Questo ragazzo merita una citazione, perché veramente sta dimostrando doti di versatilità che di questi tempi stanno diventando veramente rari.
In pochi lo conoscono anche se corre da diversi anni nella Movistar, da quando si chiamava ancora Caisse d’Epargne.
Già l’anno scorso aveva fatto intravedere qualcosa, sia nelle corse a tappe che nelle Classiche.
Ma anche oggi sembrava a proprio agio, in una corsa che vedeva neve e freddo, il tutto non molto comune se vieni dalla Costa Rica.
Sicuramente sarà un nome che sentiremo ancora presto.
Italiani
Ed i nostri?
A parte Paolini che si è messo davanti al gruppo a dar cambi, probabilmente con in previsione il Fiandre, i nostri sono un po’ mancati.
Pozzato era nel gruppo principale, come molti altri big, ma almeno oggi non è apparso brillantissimo.
Quindi incrociamo le dita e speriamo che per le prossime corse del Nord le cose vadano meglio, con i nostri nelle posizioni che contano.
Michele Tomasi