CONTRO ARREDONDO GLI ALTRI SI ARRENDONO

febbraio 25, 2013
Categoria: News

Il colombiano del Team Nippo-De Rosa già brillante nei giorni scorsi fa il vuoto negli ultimi 5 km della dura ascesa di Genting Highlands tagliando il traguardo con 26” su Pieter Weening e 44” su Victor Niño e strappando la maglia gialla al cinese Meiyng Wang che chiude ad oltre 5′. Buona prova di Fortunato Baliani preziosa spalla per il vincitore e 8° di tappa e della classifica generale.

Foto copertina: Arrendondo domina sul traguardo delle Genting Highlands (foto Bettini)

La quinta tappa del Tour de Langkawi, 110,3 km da Proton a Genting Highlands, si presentava come la frazione clou della corsa malese con una salita finale di 20 km e pendenze costantemente intorno al 10% negli ultimi 10 che nelle passate stagioni ha sempre deciso la classifica generale, con i vari Josè Rujano, Yonathan Monsalve e per ultimo Josè Serpa che hanno trionfato su queste rampe e conquistato la maglia gialla per poi mantenerla fino al termine della gara. Per la prima volta in queste giornate la pioggia ha fatto la sua comparsa lungo il percorso ma questo non ha inciso in negativo sulla combattività dei corridori almeno nei primi 20 km in cui in diversi hanno tentato di andare in avanscoperta; il gruppo guidato dall’Hengxiang Cycling Team della maglia gialla Meiyng Wang ha però dato via libera solo Travis Meyer (Orica-GreenEdge), fratello e compagno di squadra del più noto Cameron, che ha potuto guadagnare inizialmente fino a 9′ ma sotto la spinta dell’Europcar di Pierre Rolland, che appare già in discrete condizioni di forma a differenza del 2012 in cui iniziò a fornire prestazioni di alto livello solo nel mese di aprile, il vantaggio dell’australiano si è ridotto drasticamente e sulla salita finale nulla ha potuto di fronte al ritorno degli inseguitori.
Fin dalle prime rampe la selezione è stata inesorabile finchè nel gruppo dei migliori sono rimasti i soli Nathan Haas e Peter Stetina (Garmin Sharp), Pieter Weening (Orica GreenEdge), Serge Pauwels (Omega-QuickStep), Jonathan Monsalve (Vini Fantini), Lucas Euser (UnitedHealthCare), Tomas Gil (Androni), Sergio Pardilla, Tsgabu Grmay e Jacques Van Rensburg (MTN Qhubeka), John Ebsen (Synergy–Baku), Amir Kolahdozhagh (Tabriz Petrochemical Team), Victor Niño Corredor (RTS Racing Team), Pierre Rolland e il duo del Team Nippo De Rosa composto da Fortunato Baliani, unico azzurro a reggere il ritmo, e Julian Arredondo, secondo in classifica generale a 2′44” da Meiyng Wang che, rimasto anche privo di compagni di squadra, ha perso presto terreno ma ha resistito per diversi km mantenendo a lungo un distacco intorno ai 30” prima di cedere di schianto quando le pendenze si sono fatte più arcigne.
Successivamente si è portato al comando Van Rensburg per preparare un possibile attacco di Pardilla ma il primo a muoversi a 4 km alla conclusione è stato Peeter Weening (OricaGreenEdge), già maglia rosa per diversi giorni al Giro 2011 grazie al successo della tappa di Orvieto e molto migliorato in salita nelle ultime stagioni, che però nulla ha potuto di fronte al contrattacco di Arredondo che, dopo aver già fornito una dimostrazione di forza nella ben più pedalabile ascesa di Cameron Highlands su cui si è conclusa la terza tappa, si è confermato l’atleta più in forma di questo Tour de Langkawi andando a riprendere e staccare il 31enne olandese e tagliando in solitario al traguardo. Weening ha chiuso con un ritardo di 26” con Niño, già protagonista su questa salita nel 2012, 3° a 44”, Pardilla 4° a 1′05”, Stetina 5° a 1′28”, le rivelazioni Amir Kolahdozhagh e Grmay 6° e 7° a 1′40” e 1′43” e un ottimo Baliani 8° a 1′47”, mentre Monsalve non è andato oltre l’11° posto a 2′29”, Rolland ha chiuso 14° a 2′45” e Wang malgrado la sua strenua difesa ha accusato un distacco di 5′13”, scivolando in classifica generale al quinto posto a 2′40” da Arredondo: il colombiano conduce ora saldamente con 1′22” su Weening, 2′10” su Pardilla e 2′33” su Stetina con Baliani 8° a 2′49” e salvo imprevisti porterà a casa la maglia gialla fino al termine, alla luce dei percorsi delle prossime tappe che non presentano particolari asperità a cominciare dalla sesta frazione, 212,8 km da Mentakab a Kuantan in cui i vari a darsi battaglia per il successo dovrebbero essere i vari Theo Bos, Andrea Guardini e Francesco Chicchi già protagonisti nelle prime giornate.

Marco Salonna

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