ASTANA, NON C’É DUE SENZA TRE!
Dopo le due edizioni vinte da Valentin Iglinskiy, anche quest’anno è un uomo Astana a trionfare al Tour of Hainan e si tratta del ventiseienne Dmitriy Gruzdev.
Il kazako ha spazzato via la concorrenza vincendo per distacco la tappa di Wuzhishan, e controllando la tappa nelle due tappe rimanenti che hanno visto una conclusione in volata: la prima (ottava tappa) è stata vinta dall’olandese Sinkeldam e la seconda (nona ed ultima tappa) è andata al russo Serebryakov.
Foto copertina: Gruzdev s’inebria di successo al Tour of Hainan, imponendosi nella classifica finale (china.org.cn)
Nell’ottava e penultima tappa del Tour of Hainan si è verificato un epilogo in volata, con la vittoria di Ramon Sinkeldam (Argos-Shimano) su Alexander Serebryakov.
La frazione partiva da Wuzhishan e arrivava a Sanya dopo 140 chilometri su un percorso tutt’altro che impegnativo, anzi, favorendo in questo modo un arrivo a ranghi compatti. Sinkeldam è così riuscito a conquistare la sua seconda vittoria di giornata in questo Tour, battendo un altro plurivincitore di tappe, Serebryakov, ed il kazako Iglinskiy.
Nella nona ed ultima tappa il copione è stato lo stesso della frazione precedente con la sola, ma importante differenza: a vincere stavolta è stato Serebryakov che ha relegato Sinkeldam in seconda posizione e Stallaert (Landbowkredit) in terza. Nel testa a testa per le vittorie di tappe tra Serebryakov e Sinkeldam a primeggiare è stato il russo, portando il risultato sul tre a due.
In classifica generale non c’è stata nessuna sorpresa con il trionfo di Dmitriy Gruzdev (Astana), che senza difficoltà è riuscito a conservare il primato fino all’ultima e decisiva tappa. Al secondo posto troviamo il compagno di squadra Iglinskiy, vincitore delle ultime due edizioni; mentre si conferma al terzo posto il ventunenne svedese Ludvigsson della Argos-Shimano. Per l’Astana si tratta del terzo successo in questo gara a tappe asiatica, confermandosi come squadra mattatore della corsa.
Paolo Terzi