22-09-2012
settembre 23, 2012
Categoria: Ordini d'arrivo
CAMPIONATI DEL MONDO
Disputate le gare su strada U23 e donne elite.
Per gli U23 si è imposto il kazako Alexey Lutsenko (Continental Team Astana) che ha percorso il circuito di Valkenburg (161 Km) in 4h20′15″, alla media di 37,118 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Coquard e il belga Van Asbroeck. Miglior italiano Fabio Felline (Androni Giocattoli – Venezuela), 39°.
Per le donne si è imposta l’olandese Marianne Vos (Rabobank Women Team) che ha percorso il circuito di Valkenburg (129 Km) in 3h14′29″, alla media di 39,797 Km/h. Ha preceduto di 10″ l’australiana Neylan (Abus – Nutrixxion) e di 18″ l’italiana Elisa Longo Borghini (Hitec Products – Mistral Home Cycling Team)
TOUR OF CHINA II
Il tedesco Stefan Schumacher (Christina Watches – Onfone) si è imposto nella quarta tappa, circuito a cronometro di Tianjin, percorrendo 18,2 Km in 22′36″, alla media di 48,318 Km/h. Ha preceduto di 19″ l’olandese Huizenga e di 26″ l’ucraino Popkov. Miglior italiano Angelo Furlan (Christina Watches – Onfone), 14° a 1′05″. Schumacher ha conservato la testa della classifica, con 27″ su Huizenga e 33″ su Popkov. Miglior italiano Furlan, 13° a 1′27″.
TOUR DE VOJVODINA II
L’austriaco Clemens Fankhauser (Tyrol Team) si è imposto nella corsa serba, Apatin – Pecinci, percorrendo 164 Km in 4h01′37″, alla media di 40,725 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo sloveno Fajt e di 3′39″ l’austriaco Weiss.
TOUR DU GÉVAUDAN LANGUEDOC-ROUSSILLON
Lo sloveno Robert Vrecer (Team Vorarlberg) si è imposto nella prima tappa, Châteauneuf-de-Randon – La Grand’Combe, percorrendo 153 Km in 3h27′46″, alla media di 44,184 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Davide Rebellin (Meridiana Kamen Team) e il francese Molard, distanziati di 4″ e 6″ nella prima classifica generale.
DE KUSTPIJL
Il belga Kevin Claeys (Landbouwkrediet – Euphony) si è imposto nella corsa belga, circuito di Knokke-Heist, percorrendo 170,8 Km in 3h47′30″, alla media di 45,046 Km/h. Ha preceduto di 8″ il connazionale Cappelle e di 19″ lo statunitense Hanson. Unico italiano Giorgio Brambilla (Leopard Trek Continental Team), 12° a 19″.