FUGA DI SECONDE LINEE, A CHATEL VINCE LUTSENKO
Va a Lutsenko la penultima tappa con arrivo in Francia a Chatel, big di classifica lontani a controllarsi e alla fine tutti vicini. In classifica Aru consolida il primato, mentre Penasa perde la sua terza piazza e si preannuncia grande bagarre in vista della cronoscalata conclusiva.
Foto copertina: l’arrivo di Lutsenko a Chatel (www.aostasera.it)
Penultima tappa del Giro della Val d’Aosta con sconfinamento in Francia, arrivo posto su uno strappo a Chatel, conformazione della tappa adatta a fughe e scena tutta per le seconde linee con i big di classifica staccati tra loro di una manciata di secondi: unico avvicendamento in generale il sorpasso di Zilioli e Formolo su Penasa che quindi scende dal podio e ora si trova in quinta posizione.
La vittoria vittoria va al corridore dell’Astana Lutsenko, in fuga fin dai primi chilometri con Bongiorno, Bazhkou, Domont e Teus. I cinque procedono di comune accordo con un vantaggio massimo di circa quattro minuti fino alle rampe finali dove arrivano con circa due primi sul gruppo dei migliori. Il primo a provarci è Bazhkou con il solo Lutsenko a tenere la ruota e addirittura rilanciare lasciando sul posto il portacolori della Palazzago. Sul traguardo il kazako transiterà con 15” sul bielorusso, poco dietro il campione italiano Bongiorno, più staccati gli altri due componenti della fuga crollati proprio in prossimità del traguardo.
A due minuti giunge Bernardietti, ancora più indietro i big di classifica capitanati da Aru su Chernetsky, Zilioli, Formolo e Manfredi giunti tutti in quattro secondi, unico a pagare dazio il corridore della Zalf Penasa che con il ritardo di oggi scende in quinta piazza, niente è perduto però, perchè se primo e secondo posto sono ormai stabiliti con la vittoria di Aru su Manfredi, per il terzo posto c’è grande bagarre in vista della cronometro con Zilioli, Formolo e Penasa divisi da appena dieci secondi.
Andrea Mastrangelo