GUIZZO DI KRUOPIS, MOSER GIU’ DAL TRONO

luglio 13, 2012
Categoria: News

Volata a ranghi compatti al Giro di Polonia con il lituano che supera negli ultimi metri Swift e si impone sul traguardo di Katowice davanti al britannico, a Bos e a Bennati con Guarnieri sesto, mentre Kwiatkowski conquista 3” di abbuono a uno sprint intermedio e con essi la maglia gialla a discapito del trentino della Liquigas

Foto copertina: Michał Kwiatkowsk, il corridore polacco che ha spodestato Moser dal vertice della classifica (foto Paweł Jedrusik)

La quarta tappa del Giro di Polonia, 127,8 km da Bedzin a Katowice, si presentava in assoluto come la più agevole dell’intera settimana di gara sia per la distanza contenuta che per il percorso completamente privo di asperità se non qualche strappetto nei primissimi km, anche se con una buona dose di fantasia gli organizzatori hanno collocato un gran premio della montagna all’interno del pianeggiante circuito di 8,1 km da ripetere per 6 volte nel finale; ingredienti questi che uniti alle condizioni meteo favorevoli hanno reso inevitabile un volatone di gruppo, il secondo di quest’edizione dopo quello di Opole in cui si era imposto Swift (Sky). In ogni caso il breve chilometraggio ha incentivato la bagarre con moltissimi atleti che hanno tentato di andare in avanscoperta tra cui Van Avermaet (Bmc), Meersman (Lotto-Belisol) e i nostri Trentin (Omega-QuickStep) e De Negri e il gruppo si è presentato ancora compatto al primo sprint intermedio, nel quale Kwiatkowski (Omega-QuickStep), con l’aiuto di Boonen che gli ha lanciato la volata, ne ha approfittato per raggranellare 3” di abbuono e conquistare la leadership virtuale della generale a discapito di Moser (Liquigas), che alla vigilia lo precedeva di 1”.
Solo dopo 50 km di corsa hanno avuto il via libera Madrazo (Movistar), Verschoor (Team Type 1), Andriato (Farnese) e il già protagonista nelle frazioni precedenti Kurek (Utensilnord), che hanno guadagnato fino a 3′ ma a 9 km dal traguardo sono stati riassorbiti dal gruppo con il Team Sky di Swift, l’Ag2r di Belletti, l’Astana di Guarnieri e la Fdj di Demare che sono state le formazioni più attive nell’inseguimento, mentre così come era accaduto nella tappa di Opole la Liquigas è rimasta a ruota, pur avendo la maglia gialla e potendo contare su di uno sprinter come Viviani. I solo Lukasz Bodnar (Nazionale polacca) e Golas (Omega-QuickStep), neo campione nazionale dopo essere balzato agli onori della cronaca al Giro d’Italia in cui nella tappa di Porto Sant’Elpidio aveva conteso la maglia rosa a Malori, hanno tentato invano di anticipare lo sprint con il Team Sky che si è rivelata ancora una volta la squadra più forte con il campione britannico Stannard e Hayman che hanno consentito a Swift di iniziare la volata in testa, ma questa volta il 25enne di Rotherham nulla ha potuto di fronte alla rimonta di Kruopis (Orica-GreenEdge) che ha conquistato il secondo successo stagionale dopo una tappa al Giro di Norvegia, nonchè la prima in carriera in una prova del calendario World Tour. Ai piedi del podio ha chiuso Bos (Rabobank) davanti a Bennati (RadioShack), Porsev (Katusha) e Guarnieri mentre sia Viviani che Modolo (Colnago-Csf) si sono ritrovati chiusi e non sono riusciti a disputare lo sprint.
La nuova classifica generale vede Kwiatkowski leader con 2” su Moser, 8” su Wegmann e Gerdemann, 11” su Gerdemann e 12” su Mori, Nocentini e Visconti e altri 17 corridori, i più temibili dei quali sembrano i tre del Team Sky Uran, Henao e Nordhaug; in ogni caso Moser avrà una ghiotta occasione per riprendersi il primato nella quinta frazione, 163,1 da Rabka Zdroj a Zakopane, località nota agli appassionati di sport invernali per ospitare ogni anno una tappa della Coppa del Mondo di salto con gli sci: in programma sei gran premi della montagna di 1a e 2a categoria senza grandi dislivelli nè pendenze impossibili ma con pochissimo spazio per recuperare tra una salita e l’altra e soli 3,2 km che separano la vetta dell’ultima ascesa dal traguardo.

Marco S

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