ORSINI TRICOLORE: BUON SANGUE NON MENTE
Il campionato nazionale junieres va al nipote d’arte Orsini, con lo zio Tafi a consigliarlo e tifarlo, il ragazzino della Monsummanese ha vinto in solitaria sulle strade della Valsugana.
Foto copertina: Zio Tafi festeggia la vittoria tricolore del nipote Orsini (foto Daniele Mosna)
Con la prima giornata di prove in linea della settimana tricolore sono andati in scena i ragazzini della categoria juniores che si sono battuti su un percorso di 138km nella Valle dei Mocheni.
Fin dai primi chilometri a mettersi in mostra è Umberto Orsini, portacolori della Monsummanese, nipote del grande Andrea Tafi, che si è immediatamente infilato in una fuga assieme a Marengo e Trabucco.
Il tentativo a tre non si è però rivelato vincente, all’inizio dall’ascesa finale infatti il gruppetto è stato raggiunto, ma Orsini è andato a raschiare in fondo al barile le energie necessarie per staccare il veneto Andrea Borso e un gruppetto regolato dal friulano Enrico Salvador.
Ad attenderlo sull’arrivo lo zio, a sentire Umberto, molto importante per i suoi consigli: “Lo zio mi ha consigliato di non correre domenica, ero contrario, volevo andare al Trofeo Buffoni. Alla fine però l’ho ascoltato e a questo punto direi che aveva ragione. Poi sono venuto a vedere il percorso e allora ho capito che avrei potuto farcela”
Vicino a lui uno zio visibilmente commosso per la vittoria del nipote: “Una giornata incredile, non smetterò mai di ringraziare questo sport e spero di vivere in futuro altre giornate così. Il ciclismo è tutta la mia vita”.
Domani spazio alle donne con le categoria Elite e Juniores a sfidarsi per la maglia tricolore in quel di Pergine Valsugana.
Andrea Mastrangelo