HOPPLA’, ED E’ DOPPIETTA CON TROSINO E PAPOK

giugno 16, 2012
Categoria: News

Mirko Trosino vince la settima tappa del GiroBio davanti al compagno di squadra alla Hopplà Papok. Zakarin ancora maglia rosa

Foto copertina: Hopplà in gloria in quel di Lonato (foto Scanferla)

Prima del temuto ed altrettanto atteso arrivo sul Gavia, la settima frazione del GiroBio faceva tappa a Lonato del Garda: l’azione decisiva è giallonera, i colori dell’Hopplà. In questo caso non è un’esclamazione italiana che pure ci starebbe bene, ma il nome della squadra che oggi ha centrato primo e secondo posto con Trosino e Papok.
La tappa non presentava eccessive difficoltà o insidie, ma il gruppo fin da subito ha tenuto comunque un’andatura altissima. Nonostante il gran ritmo però, già al quarto Km parte la fuga, che poi sarà quella buona: al comando si portano Trosino e Papok dell’Hopplà, Vaccher e Collodel della Marchiol, Sgrinzato e Tedeschi della Petroli Firenze, Zhupa della Trevigiani, Cardinali del Gragnano, Tedeschi del Team Idea, Foppoli del Delio Gallina, Leonardi della Zalf e Umerbekov della nazionale kazaka. Il gruppo, sebbene abbia inteso che davanti ci sono corridori in grado di tenere fino al termine, non riesce ad organizzarsi subito per un inseguimento concreto e sul finale lascia la presa relegando così la bagarre per la vittoria di tappa ad uno dei fuggitivi di giornata. A 500 metri prova a partire il kazako Umerbekov, ma viene ripreso dal drappello. Si porta quindi in testa Trosino che prende d’infilata l’ultima curva a 300 metri dal traguardo per rilanciare l’azione ma, quando si accorge di aver creato un piccolo buco, lancia la volata lunga e riesce a mantenere il vantaggio fino alla linea bianca dell’arrivo. Dietro è un altro uomo Hopplà a vincere la volata per la piazza d’onore, Papok.
Nessun cambiamento in classifica generale, guidata ancora da Zakarin con distanze immutate su Penasa e Di Serafino. Domani scatterà da Rovereto l’atteso tappone che si concluderà in vetta ai 2621 metri del Passo di Gavia, preceduti dalle scalate ai passi Durone, Ballino, Campo Carlo Magno e Tonale per oltre settanta chilometri di ascesa sui 158 totali.
Non resta che attendere la tappa di domani per delineare definitivamente la classifica generale.

Lorenzo Alessandri
Twitter @LorenzoAleLS7

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