ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI CERVINIA
maggio 20, 2012
Categoria: Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1953. Seguiteci.
Foto copertina: minuto di silenzio per la tragedia di Brindisi al raduno di partenza di Cherasco (foto Francesco Ameglio – www.campioni.cn)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Amador svetta a Cervinia. Hesjedal riprende la rosa (Gazzetta dello Sport)
Giro, tappa a Tiralongo. Hesjedal in maglia rosa (Corriere dello Sport – Stadio)
Costa Rica
Amador llena de gloria al deporte costarricense (La Nación)
Canada
Canada’s Hesjedal back in the overall lead at the Giro d’Italia (The Globe and Mail)
Lituania
Keturioliktąjį „Giro d’Italia“ etapą laimėjo A. Amadoras, T. Vaiktus užėmė 98 vietą(Lietuvos Rytas)
Danimarca
Hesjedal igen i førertrøjen i Giroen (Jyllands-Posten)
Forsøgte at kidnappe Giro-triumfator (Sporten.dk)
Hektisk slag i bjergene lover fortsat Giro-drama (Politiken)
Regno Unito
Hesjedal in the pink (The Daily Telegraph)
Francia
Hesjedal: «Plus beau que le premier» (L’Equipe)
Spagna
Ryder Hesjedal le quita el rosa a Purito por 9 segundos (AS)
‘Purito’ presta la maglia(Marca)
Amador gana para Costa Rica y Purito pierde la ‘maglia’ (El Mundo Deportivo)
Colombia
El Giro de Italia tiene nuevo líder (El Espectador)
Colombianos avanzaron en la clasificación general del Giro de Italia (El Tiempo)
Belgio
Amador vainqueur dans la montagne, Hesjedal en rose(Le Soir)
Andrey Amador wint bergetappe Giro (De Standaard)
Andrey Amador remporte la 14e étape du Giro (L’Avenir)
Amador vainqueur, Hesjedal en rose (La Dernière Heure/Les Sports)
Amador remporte la 14e étape, Hesjedal en rose(Sudinfo.be)
Kan Hesjedal roze trui behouden in lastige bergetappe? (Het Nieuwsblad)
Lussemburgo
Fränk Schleck arbeitet sich nach vorne (Luxemburger Wort / La Voix du Luxembourg)
Amador gewinnt in den Alpen (Tageblatt)
Paesi Bassi
Hesjedal weer in het roze (De Telegraaf)
USA
Amador wins 14th stage of Giro d’Italia; Hesjedal takes lead (Usa Today)
Australia
Hesjedal in pink as Amador wins Giro 14th stage The Age
BOX POPULI
Ecco le impressioni degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
PRIMA DELLA TAPPA
Mauro Facoltosi: Cosa vi attendente da questa giornata? Personalmente penso che potrebbe anche non succedere nulla di eclatante. E’ la tappa più facile tra quelle alpine e oggi i “big” potrebbero anche giocare al risparmio, per non sprecare troppe energie in vista delle frazioni più dure (come quella di domani).
Vedo23: Anche secondo me potrebbe risultare più spettacolare la tappa di domani, dove si potrebbe anche anticipare gli attacchi e dove potremmo avere distacchi maggiori all’arrivo. In ogni caso su una salita molto lunga come Cervinia qualcuno potrebbe pagare, anche considerando che si dovrebbe trovare parecchio freddo.
Hotdogbr: visti i 50 km di salita anche se non dura e il meteo qualcosa potrebbe succedere anche se non nel senso di grandi attacchi da lontano, prevedo che la Liquigas si porterà in testa sul Joux a buona andatura ma non esagerata perchè Basso ha bisogno dei compagni di squadra in discesa, sulle prime rampe verso Cervinia i biancoverdi accelereranno finchè non rimarrà in testa Szmyd e alla sua ruota solo 10-15 corridori, nel momento in cui il polacco si sposterà Basso proverà a fare la differenza ma non ci riuscirà cosa che invece potrebbe fare per quanto visto finora Pozzovivo
DOPO LA TAPPA
Hotdogbr: -Amador era il più veloce tra i primi tre come aveva dimostrato anche a Sestri Levante battuto di poco da Casar ma chi ha impressionato tra i fuggitivi è stato Barta che sembrava sfinito già dai primi km del Col de Joux e alla fine era lì a giocarsela
-Hesjedal in parte è stato lasciato andare però dopo Rodriguez non è stato capace di raggiungerlo e ha raggiunto e staccato Nieve sulla carta più scalatore di lui, per quanto visto a Herning è uno dei più forti a cronometro tra i big e ha anche una discreta squadra con Stetina e Vandevelde
-Tiralongo almeno per quanto visto finora va più forte di Kreuziger ed è giusto che faccia la sua corsa anche perchè in carriera non ha mai dimostrato di saltare nell’ultima settimana, dove semmai è cresciuto vedi vittoria di Macugnaga alla terzultima tappa un anno fa, e vanta un 8° posto alla Vuelta 2009
-Henao è un’incognita assoluta e Uran un corridore che in passato è sempre saltato nella terza settimana ma per ora sono lì e di sicuro la Sky è una squadra che sa preparare bene i propri corridori
-anche se non ce l’ha fatta a replicare a Hesjedal le quotazioni di Rodriguez restano stabili e domani ha una buona occasione, da vedere sulle Dolomiti dove troverà pendenze più adatte ai suoi mezzi ma anche salite in successione che talvolta in passato ha sofferto
-De Gendt un anno fa è arrivato 4° all’Alpe d’Huez e il giorno dopo 4° nella cronometro e sembra in crescita di condizione rispetto alle frazioni appenniniche anche se non ce lo vedo reggere anche nei prossimi giorni
-dopo i primi giorni difficili Gadret dimostra di esserci e nelle prossime tappe potrebbe approfittare di un po’ di libertà che gli viene concessa anche se per il podio è molto dura
-non credo che Frank Schleck fosse in difficoltà sul Joux anche se non era brillantissimo nel finale, dopo il flop di Assisi potrebbe essersi stabilizzato su un livello di condizione discreto ma non tale da fare la differenza
-quando Rodriguez è scattato Pozzovivo non ha avuto la forza di chiudere e al di là del fatto che la salita era pedalabile non ha dimostrato la stessa brillantezza dei giorni scorsi, vedremo se si è trattato di un caso e farà la differenza dal Giau in poi o se inizia a essere in calo, in casa CSF in leggera difficoltà anche Brambilla che fin qui era stato la grande rivelazione
-come prevedibile la Liquigas ha preso in mano la corsa ma quando si è spostato Szmyd si è visto che Basso ha una capacità di scatto pari allo zero assoluto e non ha neanche il ritmo per staccare tutti come ad esempio al Bondone, detto questo può ancora vincere il Giro visto che dopo reagiva bene alle accelerazioni altrui e visto che sulle grandi pendenze i corridori si staccano da soli senza bisogno di scattare
-Intxausti può entrare nei 10 ma nulla più e peraltro credo che non ci riesca e idem dicasi per Pardilla mentre sempre in casa Movistar è saltato definitivamente Bruseghin
-Casar giorno dopo giorno migliora e non può salire sul podio ma non sarà facile farlo uscire dalla top ten
-incomprensibile Rujano che sul Joux al di là del fatto che voleva anticipare la discesa è scattato come se l’arrivo fosse in cima e nel finale nuovamente è scattato per staccarsi subito dopo, però è dall’inizio del Giro che mostra di non avere la condizione di un anno fa
-ho lasciato la Lampre per ultima, Scarponi non ha fatto la differenza ma sembrava piuttosto in palla e Ulissi ha fatto una buona prova che dimostra che tra qualche anno potrà diventare uomo da corse a tappe ma l’attacco di Cunego se aveva un senso all’inizio per andare dietro a Rujano non lo aveva più nel momento in cui il venezuelano si è rialzato prova ne sia che lo stesso Damiano ha pensato bene di non insistere in un’azione che non ha portato alcun beneficio a Scarponi visto che la Liquigas avrebbe tirato comunque ed è stata controproducente per lui al di là del fatto che non è al top e potrebbe aver avuto una crisi di fame negli ultimi km senza la quale sarebbe arrivato con Rujano, del resto anche in corsa Cunego sembra un separato in casa Lampre quando lo si vede senza compagni di squadra attorno mentre Scarponi è dall’altra parte della strada con tutti i gregari
Vedo23: Ma hai notizie di cosa è successo alla spalla di Schleck? Da quanto leggo in internet (sito Radioshack) pare che l’altro giorno sia caduto e gli sia uscita la spalla o qualcosa del genere ed era molto dolorante. Sul Joux si stava proprio staccando dal male, poi è riuscito a reggere. Di gambe dice di stare bene, deve solo riprendersi da questo dolore. Quando ho tempo mi rileggo le notizie degli ultimi giorni sul sito della squadra per capire meglio!
con la collaborazione degli utenti del Forum dello Scalatore (www.salite.ch)
POST.GIRODITALIA.IT: i punti salienti della tappa a venire
a cura di Matteo Novarini
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Dedicata al successo del costaricense Amador
El Pam Pam (Cecilia Gayle)
Dedicata ai campioni, che oggi sono saliti a Cervinia ingranando la marcia più tranquilla
Tutti vogliono viaggiare in prima (Ligabue)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Busto Arsizio – Lecco / Pian dei Resinelli
Busto Arsizio: alternanza di pioggia debole (0,3 mm) e schiarite, 17,9°C (percepiti 14°C), venti moderati da E (17 Km/h), umidità al 76%
Lecco (traguardo volante – Km 61,9): alternanza di pioggia debole (0,4 mm) e schiarite, 18,9°C (percepiti 15°C), venti moderati da ESE (18-21 Km/h), umidità al 75%
Berbenno (Km 107,1): pioggia moderata (1,2 mm), 15,6°C (percepiti 10°C), venti moderati da ESE (21-28 Km/h), umidità al 84%
Ballabio (Km 161,2): pioggia debole (0,6 mm), 14,9°C (percepiti 10°C), venti moderati da SE (17-20 Km/h), umidità al 88%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Sgarbozza: “Prime rampe del Cervinia”
Sgarbozza: “Col de Jè” (Col de Joux)
Sentita in Anteprima Giro: “I 4000 più alti di tutte le montagne”
De Stefano: “Papa Benedetto decimonono” (Benedetto XIX… ti sei portava avanti con il lavoro?)
Cassani, commentando le fasi iniziali della tappa (in pianura): “Scatti a ripetizione con l’arrivo in salita” (impennavano con la bici alla fine dello scatto?)
Sentita in Anteprima Giro: “12% di dislivello il Pian dei Resinelli”
De Stefano: “Qualche giorno fa i corridori mangiano in corsa” (chissà che fame avranno adesso!!!)
Savoldelli: “Con qualche problemi”
Ballani: “Contornata da nuvole, che ci stanno continuando a scendere” (per farvi dispetto!!)
De Stefano: “Ascesa sulla salita di Cervinia” (non la facevo così dura)
Pancani: “La pedabilatà di questa salita”
Savoldelli: “Vantaggio inferiore in un minuto”
Savoldelli: “Penso dovremmo coprirci di più” (si riferiva ai corridori)
Pancani: “Soltanto in un paio occasioni”
De Luca: “Scarponi capitano unego” (unico + Cunego)
Cassani: “A Grossglockner” (sul)
Cassani: “A 53 secondri”
Pancani: “L’eventuale vantaggi di Ryder Hesjedal”
Bergonzi: “Riuano”
Sentita al Processo: “Stavamo procrastinando la vittoria di Pozzovivo per domani” (volevano dire prevedendo, ma il termine utilizzato signica rimandando)
De Stefano: “Primo atleta di Costarica”
De Stefano: “Noi e tutta la RAI vuole mandare queste immagini”
IL GIRO DEL PRIMO STELVIO
Ecco come il quotidiano l’Unità presentò ai propri lettori le gesta dei partecipanti al Giro del 1953, prima edizione della corsa rosa a presentare l’ascesa allo Stelvio (quest’anno meta dell’ultima tappa di montagna) e ultima conquistata da Fausto Coppi. Altimetrie, planimetrie e tabelle di marcia dal nostro personale archivio (in corso di aggiornamento), accessi selezionando dal menù a discesa sotto la voce “Altimetrie storiche GT” (in alto a sinistra)
Oggi il racconto delle gesta dei “girini” del 1953 si prende una giornata di riposo. Appuntamento al prossimo capitolo dell’almanacco.
ARCHIVIO ALMANACCO
Cliccare sul nome della tappa per visualizzare l’articolo
1a tappa Herning (raduno di partenza)
4a tappa Verona (cronosquadre)
6a tappa Urbino – Porto Sant’Elpidio
7a tappa Recanati – Rocca di Cambio
8a tappa Sulmona – Lago Laceno
9a tappa San Giorgio del Sannio – Frosinone
10a tappa Civitavecchia – Assisi
11a tappa Assisi – Montecatini Terme