ROTH SI AGGIUDICA LA PICCOLA ROUBAIX
E’ il canadese della SpiderTech ad aggiudicarsi la Tro-Bro Leon, anche detta ‘Piccola Roubaix’ per la presenza di ben 25 tratti di pavè.
Foto copertina: l’arrivo in solitaria di Roth (www.ouest-france.fr)
Definita come la ‘Piccola Rubaix’, la 29° Tro Bro Leon paga quest’anno la concomitanza con l’Amstel e pertanto non può presentare una starting-list di primo piano.
Sono solo tre le World Tour presenti, Vacansoleil, Ag2r e FDJ, con Casper, Domoulin, Feillu e Fedrigo corridori più attesi. A sorpresa però nessuno di questi è tra coloro che vanno a giocarsi la corsa e occupare le prime posizioni della classifica.
Ad aggiudicarsi la gara, in solitaria, è infatti il canadese Roth, portacolori della SpiderTech, mentre alle sue spalle finiscono Jarrier e Berthou, rispettivamente di Veranda Rideau U e Bretagne-Schuller.
La corsa inizia subito a grande ritmo fino a quando riescono ad evadere in quattro, Jarrier, Cuin, Koretzky e Morajko, i quali raggiungono ben 6′ di vantaggio mettendo paura al gruppo che, a cento chilometri dall’arrivo, alza il ritmo fino a richiudere sulla fuga.
Appena dopo il ricongiungimento la corsa si decide con lo scatto di Berthou, raggiunto poco dopo da Roth e Jarrier, grande protagonista per tutta la giornata. Il canadese nel finale ne approfitta per staccare gli avversari e involarsi verso il traguardo e succedere così nell’albo d’oro a nomi del calibro di Domoulin, Planckaert, Kirsipuu, Guesdon, Roy, Cooke.
Andrea Mastrangelo