GP CERAMI STREGATO PER MARCATO, SPUNTA BILLE
Il trevigiano della Vacansoleil già 2° nella passata edizione sfiora nuovamente il successo partendo a 20 km dal traguardo ma viene raggiunto e superato nelle ultime centinaia di metri dal belga della Lotto-Belisol che con un’azione da finisseur anticipa il gruppo regolato da Romain Feillu
Foto copertina: Bille “sfuoca” tutti al Cerami (foto Bettini)
La 45a edizione del Gp Pino Cerami, dedicata al corridore italo-belga che negli anni ‘60 si impose in una Freccia Vallone e una Parigi-Roubaix, si è disputata lungo un percorso di 200 km sulle strade della Vallonia da Saint Ghislain a Frameries con tre côtes da scalare nei primi 60 km e nel finale quattro giri di un circuito di 26 km caratterizzato da uno strappo in pavè con pendenze fino al 14%: la posizione in calendario che vede questa corsa incastonata tra Fiandre e Roubaix ha fatto sì che molti grandi nomi disertassero l’appuntamento ma si sono comunque presentati al via il campione uscente Scheirlincx (Geofco-Ville d’Alger), Chicchi, Ciolek e Terpstra (Omega-QuickStep), Bozic e Guarnieri (Astana), Romain Feillu e Marcato (Vacansoleil), Van Hecke (Topsport Vlaanderen), Duque (Cofidis), De Maar (Unitedhealtcare) e Barta e Huzarski (NetApp), recenti dominatori della Settimana Coppi e Bartali.
La corsa è vissuta sulla fuga di De Vreese (Topsport Vlaanderen), Garcia (Cofidis), Benenati (Farnese) e White (Unitedhealthcare) che sono usciti dal gruppo dopo 30 km accumulando fino a 6′ di margine ma sono stati sempre tenuti sotto controllo soprattutto dagli uomini dell’Omega-QuickStep che hanno svolto il grosso del lavoro e hanno ridotto notevolmente il gap all’inizio del circuito finale quando 19 atleti tra cui Marcato, Huzarski, Kwiatkowski (Omega-QuickStep), Bazayev (Astana) e Bertolini e De Negri (Farnese) sono partiti al contrattacco riportandosi sugli uomini di testa ma guadagnando solo poche manciate di secondi sul resto del gruppo che ha sia pure faticosamente annullato l’azione.
A 20 km dal traguardo ci ha provato Bandiera (Omega-QuickStep) e su di lui si sono riportati gli altri azzurri Favilli (Farnese) e Marcato che hanno guadagnato fino a 28” a 8 km dal traguardo; nel momento in cui il gruppo iniziava a recuperare il 28enne trevigiano già 2° nella passata edizione ha tentato la carta dell’azione solitaria ed è rimasto al comando fino alle ultime centinaia di metri quando Bille (Lotto-Belisol) è fuoriuscito dal plotone superando prima Bandiera e Favilli che erano rimasti nel mezzo e successivamente anche l’atleta della Vacansoleil conservando sul traguardo qualche metro sugli inseguitori regolati da Romain Feillu su Vangenechten (Lotto-Belisol), Boivin e Anderson (Spidertech) e Laborie (Saur-Sojasun): per il vallone prossimo a compiere 24 anni si tratta del quarto successo in carriera nonchè indubbiamente del più prestigioso essendosi precedentemente imposto nella Zellik-Galmaarden e in due corse minori in Francia. L’attenzione si sposta ora inevitabilmente sulla Parigi-Roubaix mentre gli appuntamenti clou sulle strade delle Ardenne saranno la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi in programma rispettivamente il 18 e 22 aprile.
Marco Salonna