SUPER CHICCHI FA CINQUINA ALL’HANDZAME CLASSIC
A soli due giorni dal poker ottenuto alla Nokere Koerse, il velocista toscano è il migliore anche alla Handzame Classic. Potrebbe essere il nome nuovo per la Omega Pharma – Quickstep nelle grandi classiche all’Inferno del Nord?
Foto copertina: Francesco Chicchi ottiene la quinta vittoria stagionale (foto AFP)
Sembra proprio che le Fiandre piacciano veramente molto a Francesco Chicchi. Il corridore di Camaiore dopo una tappa alla Driedaagse Van West – Vlaanderen e la Nokere Koerse (quest’ultima vinta solo 2 giorni fa), porta a casa quest’oggi il successo alla Handzame Classic. Oltre a confermare il grande livello e condizione di forma dello squadrone belga in questo inizio di 2012, il nome di Chicchi potrebbe essere la novità fondamentale e giusto per aiutare Boonen e Chavanel nelle grandi classiche del Nord, dalla Gand – Wevelgem alla Roubaix passando per il Giro delle Fiandre. Il risultato di oggi poi, è un segnale della grande forza che Francesco sta avendo in questo periodo, e basta vedere i nomi dei battuti quest’oggi. Uno fra tutti, Marcel Kittel: il giovane e talentuosissimo tedesco della Project 1T4I – Shimano oggi si è classificato secondo, dopo che quest’anno tra Qatar e Oman aveva rifilato vittorie davvero belle dimostrando tutto il suo valore. E non mancano altri nomi di lusso, per esempio Adam Blythe (BMC Racing Team) e Kenny Van Hummel (Vacansoleil – Dmc), rispettivamente terzo e quinto quest’oggi, velocisti altrettanto forti che spesso quest’anno si sono piazzati nella top 10 nelle gare a loro più congeniali.
Alla vigilia della Milano – Sanremo, sorge un piccolo dubbio: cosa succederebbe se Chicchi fosse al fianco di Tom Boonen? Sarebbe potuto essere un vice capitano alla classicissima? La condizione del ciclista toscano è praticamente perfetta, ma per esprimere opinioni definitive, aspettiamo il responso della gara sabato pomeriggio quando la carovana taglierà il traguardo in Lungomare Italo Calvino. Aspettiamo Francesco con enorme piacere alle grandi classiche dell’”Inferno del Nord”.
Andrea Giorgini