ANCORA GERMANIA, ANCORA PROJECT1T4I: PROLOGO A GRETSCH
Nello stesso giorno in cui il suo compagno e connazionale Kittel conquista l’ultima tappa del Giro dell’Oman in 24enne di Erfurt è il più veloce nei 6 km di San Fernando che aprono la Vuelta Andalucia davanti al vincitore uscente Irizar e a Coppel con Bennati buon 11°.
Foto copertina: Patrick Gretsch premiato per il successo nel prologo della Vuelta Andalucia (foto Bosco Martin)
La Vuelta Andalucia altrimenti detta Ruta del Sol è la prima delle innumerevoli brevi corse a tappe organizzate ogni anno in Spagna che hanno fatto sì che gli iberici acquisissero una vera e propria cultura per questo tipo di prove e producessero negli ultimi tempi grandi campioni per i grandi Giri da Indurain a Contador passando per Heras, Sastre e tanti altri. La 58a edizione vede al via tra gli altri Valverde, Intxausti e Kiriyenka (Movistar), Vanendert (Lotto-Belisol), Taaramae (Cofidis), Gesink, Mollema e Matthews (Rabobank), Coppel (Saur-Sojasun), Freire e Menchov e Moreno (Katusha), Samuel Sanchez e Anton (Euskaltel) e il vincitore del 2011 Irizar (RadioShack) alla guida di una vera e propria armata che può essere citata per intero con Frank Schleck, Voigt, Zubeldia, Gerdemann, Monfort e Bennati, mentre l’Italia punta oltre che sull’aretino anche su Marcato (Vacansoleil) e Paolini (Katusha) per i successi di tappa e su Carrara (Vacansoleil) per un buon piazzamento della generale.
La corsa si è aperta con un prologo di 6 km completamente piatto in quel di San Fernando e ad avere la meglio è stato il tedesco Gretsch (Project 1T4I), già grande rivale del nostro Malori a livello junior e under 23 nelle prove contro il tempo, con 2” su Irizar, che conferma il piazzamento ottenuto nel prologo della scorsa stagione in quel di BenahavÃs, 3” su Coppel che conferma il buono stato di forma mostrato all’Étoile de Bessèges, 6” su Matthews che ha fatto valere le sue doti di velocista, 8” sull’emergente belga Bille (Lotto-Belisol) e 10” su Brandle e su Monfort che dopo Coppel è stato il migliore tra i candidati ad successo nella generale. Tra questi Taaramae ha perso 12” così come Bennati autore di una buona prova, Zubeldia 15”, Gesink e Samuel Sanchez 17”, Valverde 19”, Menchov 23”, Frank Schleck 31” e Anton 39”. La prima tappa in linea, 197,9 km da Zahara de los Atunes a Benalmádena, si presenta accidentata nella prima parte con tre gran premi della montagna di 3a categoria e diversi altri su e giù ma gli ultimi 90 km sono tutti di pianura e dunque il proscenio sarà tutto per le ruote veloci.
Marco Salonna