CIOLEK E TRENTIN FANNO DOPPIETTA

febbraio 19, 2012
Categoria: News

Mentre i big si controllano in vista della crono di Portimão i due atleti della Quick Step approfittano di un buco creatosi a 300 metri dal traguardo di Tavira per conquistare i primi due posti con l’ex campione tedesco al primo successo stagionale e l’azzurro, in testa per tirare la volata al compagno, che resiste al ritorno del resto del gruppo.

Foto copertina: Gerald Ciolek impegnato nella 4a tappa della Volta ao Algarve (foto Roberto Bettini)

La quarta tappa della Volta ao Algarve, 186,3 km da Vilamoura a Tavira, era sulla carta la classica frazione di trasferimento inframezzata tra quella con traguardo in cima all’Alto de Malhão che ha delineato le posizioni in vetta alla classifica generale e la crono conclusiva di Portimão che potrebbe confermarle come ribaltarle; i corridori hanno tuttavia interpretato la corsa con grande animosità e dopo pochi km è nata una fuga molto importante ad opera di Dries Devenyns (Omega-QuickStep), Bakelants e Busche (RadioShack), Pardilla (Movistar), Breschel (Rabobank), Cherel (Ag2r), Van Avermaet (Bmc), Hernández (Saxo Bank), Leukemans (Vacansoleil) e Sanchez Pimienta (Caja Rural) che sarebbe probabilmente arrivata al traguardo se dietro a tirare non ci fosse una squadra compatta come il Team Sky di questi giorni, se i fuggitivi avessero proseguito nella collaborazione invece di iniziare a guardarsi e scattarsi in faccia nel finale e soprattutto se tra di essi non ci fosse stato Hernández che in classifica generale che alla vigilia era distanziato di solo 1′01” dal leader Porte: tutto questo non è accaduto e a 2 km dalla conclusione il gruppo ha coronato il lungo inseguimento e ha iniziato a prepararsi lo scenario per la volata.
Come accaduto nella tappa di Lagoa vinta da Boasson Hagen (Sky) sono stati gli uomini dell’Omega-Quickstep ad approcciare il finale in testa e la dea bendata ha dato loro una mano a 300 metri dal traguardo quando si è creato un buco tra Trentin e Ciolek che si trovavano nelle prime due posizioni e il resto del gruppo; il 26enne di Colonia, promessa mai mantenuta fino in fondo dopo che balzò agli onori della cronaca nel 2005 quando ancora in età junior vinse il campionato tedesco battendo allo sprint Zabel, ha avuto così gioco facile a conquistare il successo e il 22enne di Borgo Valsugana ha conquistato la piazza d’onore mentre Haussler (Garmin) ha regolato Boasson Hagen e un ancora positivo Lasca (Caja Rural) nella volata per il 3° posto.
La classifica generale resta immutata con Porte in vetta con 12” su Machado (RadioShack), 14” su Rui Costa (Movistar) e 34” su Hoogerland e Poels (Vacansoleil) e Van den Broeck (Lotto-Belisol); l’australiano non dovrebbe avere problemi a mantenere il primato nella crono conclusiva di 25,8 km di Portimão mentre i due portoghesi, comunque tutt’altro che fermi nelle prove contro il tempo, dovranno giocarsi gli altri due posti sul podio con Tony Martin (Omega-QuickStep) e Wiggins (Sky) che sono distanziati rispettivamente di 50” e 57” dal leader.

Marco Salonna

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