SELIG TRIONFA PER VANDENBROUCKE
La seconda edizione del nuovo corso della classica belga, risorta lo scorso anno per rendere omaggio a Frank Vandenbroucke, non ha tradito i pronostici. Volata doveva essere e volata è stata, con il successo del tedesco Selig davanti all’australiano Cooke e al francese Petit. Niente gloria per i 5 italiani in gara: il migliore dei nostri si è fermato appena sotto il podio.
Foto copertina: la volata che ha deciso l’edizione 2011 della corsa belga (www.nieuwsblad.be)
La Binche-Tournai-Binche, che si è disputata oggi in Belgio, ha una storia un po’ particolare. Può vantare le 100 primavere, la prima edizione si è disputata nel 1911. ma dopo qualche anno di oblio lo scorso anno, la manifestazione belga è stata reinserita in calendario come “Memorial Frank Vandenbroucke”, ultimo suddito di Re Baldovino ad aggiudicarsi la gara.
La prova odierna è stata appannaggio dello stagista tedesco Rüdiger Selig (Leopard Trek), capace di aggiudicarsi la vittoria in volata davanti a Baden Cooke (Saxo Bank-Sungard) ad Adrien Petit (Cofidis) e al nostro connazionale Danilo Viganò (Leopard Trek) che si è aggiudicato la simbolica medaglia di legno.
Il pronosticato arrivo in volata durante i 202 km di gara non è mai stato messo in discussione, con i soli Ben Hermans (RadioShack) e Bram Tankink (Rabobank) autori di qualche velleitario tentativo di fuga, sempre tenuto sotto controllo dal plotone pilotato da una Leopard Trek in gran spolvero.
Rileggendo le primissime posizioni dell’ordine d’arrivo emerge una curiosità : il vincitore si era piazzato 4 ° nella prova in linea under 23, mentre il terzo classificato odierno, Adrien Petit, nella stessa prova aveva ottenuto la medaglia d’argento.
Mario Prato