HA FATTO DEI BUONI ALLEN…AMENTI

settembre 19, 2011
Categoria: News

La settimana iridata di Copenaghen si apre con il successo dell’australiana Jessica Allen nella crono juniores femminile. Gara combattuta ed equilibrata visti i 13 chilometri di percorso con il podio completato dalla britannica Barker e dalla tedesca Kroger, a lungo in testa con il miglior crono.

Foto copertina: la gioa della Allen sul podio di Copenhagen (foto Bettini)

Non solo l’Australia ha atleti competitivi fra i professionisti e si sta proponendo come una nazione che potrebbe regalare molto al ciclismo in questi anni, ma anche il futuro sembra dalla sua parte. La dimostrazione, questa volta tutta al femminile, arriva dalla cronometro donne juniores che ha aperto ufficialmente la settimana iridata in terra danese a Copenaghen che porterà all’appuntamento clou di domenica con la prova dei professionisti. Un ritorno alle origini quello degli juniores, visto che per sette anni erano stati relegati ad un appuntamento iridato tutto in proprio, e che invece dopo Verona 2004 ritornano insieme a tutti gli altri.
Complice i 13.9 chilometri di percorso, la lotta è stata sul filo dei centesimi ed alla fine l’ha spuntata Jessica Allen, ultima a partire dalla pedana di Copenaghen, che ha coperto il tracciato piatto come un biliardo e senza nessun tipo di insidie in 19’18”63 centesimi. Già, perché in questa occasione è bene tenere sott’occhio anche i centesimi, visto il distacco minimo finale. Il secondo gradino del podio è andato appannaggio dell’inglese Barker, che ha chiuso con 19’20”47, seguita a stretto giro di vite dalla tedesca Kroger, a lungo in testa con il miglior crono, che si è aggiudicata la medaglia di bronzo con il tempo di 19’21”. Delusione, invece, per l’olandese Thalita De Jong, la favorita numero uno della vigilia, che dopo una partenza sprint è letteralmente crollata non riuscendo a reagire al ritmo impressionante della Allen prendendosi la medaglia di legno con 14 secondi di distacco.
Per quanto concerne il clan azzurro, c’era curiosità nel vedere all’opera Rossella Ratto, campionessa europea in carica soltanto da poco più di un mese nella stessa disciplina che però patisce i percorsi completamente pianeggianti. Ed il risultato è stato positivo ma non al top chiudendo al quinto posto a 31 secondi di distanza dalla Allen. Un po’ peggio, invece, sono andate le altre due italiane: Maria Giulia Confalonieri è arrivata quindicesima a poco più di un minuto dalla neo-campionessa mondiale “aussie”, mentre Beatrice Bartelloni è arrivata ventunesima a un minuto e mezzo dall’oro, anche se nella prima parte di crono si era difesa molto bene. Le donne juniores torneranno sulla strada venerdì per la prova in linea ed, in quel frangente, sarà proprio la nazionale italiana quella da battere, con Rossella Ratto che partirà con lo sgradito ruolo di favorita numero uno.

Saverio Melegari

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