MODOLO – BELLETTI, L’ALTRA COPPIA D’ORO DEL CICLISMO AZZURRO
Se Viviani e Oss hanno ottenuto splendide prestazioni in America, non è da meno il duo della Colnago – CSF con il veneto che vince la seconda tappa della Settimana Lombarda davanti al suo compagno di squadra. Ed in vista del Mondiale danese i dubbi per il Ct Bettini, presente all’arrivo, rischiano di aumentare.
Foto copertina: lo sprint vincente di Modolo a Calcinato (www.settimanaciclisticalombarda.it)
Importantissima doppietta per gli uomini di Bruno Reverberi alla Settimana Lombarda 2011, con il successo di tappa di Sacha Modolo che sul traguardo di Calcinato ha preceduto allo sprint il compagno di squadra Manuel Belletti e il milanese del Team Geox Daniele Colli.
Dopo l’avvio di mercoledi in cui il francese Pinot si era imposto sull’arrivo in quota della Presolana, la seconda tappa si è svolta nella pianura bresciana, senza particolari rilievi altimetrici. Fuga dal chilometro 22, con Patxi Vila (De Rosa – Ceramica Flaminia), il belga Jacobs (Topsport Vlaanderen – Mercator) e Diego Tamayo (Wit) che hanno raggiunto un vantaggio massimo di quasi cinque minuti, restando allo scoperto per quasi 150 km, con Jacobs ultimo uomo a desistere. Gruppo che resta compatto per pochi chilometri quando nasce un tentativo di ben 26 uomini, che però non riescono a prendere un largo vantaggio a causa del grande lavoro delle squadre dei velocisti. Ed è così che si giunge alla volata conclusiva, con Modolo che batte il compagno di squadra Belletti e Daniele Colli, consentendo alla Colnago di conquistare una bellissima doppietta. Un risultato che potrebbe far aumentare i dubbi per il Campionato del Mondo al Commissario Tecnico Paolo Bettini, sul percorso nonostante il brutto incidente aereo di mercoledi all’Elba.
Classifica immutata con Thibaut Pinot sempre al comando davanti a Stortoni, Rebellin e Pozzovivo, in attesa della tappa di venerdi che con il Colle Del Gallo a pochi chilomtri dal traguardo di Alzano Lombardo potrebbe essere un trampolino di lancio per qualche uomo di classifica.
Andrea Giorgini