ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI ESTACIÓN DE MONTAÑA MANZANEDA
settembre 1, 2011
Categoria: Approfondimenti
Ecco l’oramai consueta rubrica di approfondimento delle grandi corse a tappe della stagione 2011. Adesso tocca alla Vuelta per la quale, come al solito, vi proporremo la rassegna stampa internazionale, i commenti dei tifosi, l’illustrazione delle singole tappe, le previsioni meteo e il racconto di una “Vuelta che fu”
Foto copertina: la Cabeza de Manzaneda (coraldr.blogspot.com)
VUELTA A ESPAÑA, VUELTA DEL MUNDO
Vuelta, assolo Moncutié. In generale guida Wiggins(Gazzetta dello Sport)
Wiggins takes the red jersey (The Daily Telegraph)
Wiggins targets Vuelta victory after ‘fantastic’ first 10 days (The Independent)
V 11. etape Vuelty triumfoval Moncoutié, Slováci v druhej stovke (Pravda)
Fuglsang kunne ikke følge med på toppen (Jyllands-Posten)
Fuglsang holder fast i toppen (Sporten.dk)
Fuglsang i knibe, Chris Anker på fremmarch (Politiken)
Moncoutie vant, Wiggins i rødt(Adresseavisen)
Moncoutié gewinnt Bergetappe, Wiggins fährt in Rot (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Moncoutié, les quatre à la suite(L’Equipe)
Moncoutié en solitaire, Wiggins prend la tête (Le Monde)
Moncoutié gana la etapa y Wiggins se coloca líder (AS)
Wiggins se pone al rojo vivo (Marca)
Moncoutié se impone en la la estación de Montaña Manzaneda (El Mundo Deportivo)
Radprofi Wiggins im Roten Trikot (Tageblatt)
Monfort perd une place à la Vuelta(Sud Presse)
Moncoutié schittert naar solozege bergop (De Standaard)
Moncoutié l’emporte, Wiggins prend le maillot de leader (La Dernière Heure/Les Sports)
Moncoutié décroche la 11ème étape, Wiggins nouveau leader (L’Avenir)
Wiggins: ‘Ik wil deze trui houden’ (Het Nieuwsblad)
Mollema doet goede zaken (De Telegraaf)
Bradley Wiggins Takes Lead as Moncoutie Wins Stage (The New York Times)
Bradley Wiggins takes Vuelta lead in 11th stage(Usa Today)
Moncoutie wins 11th stage of Tour of Spain (The Age)
BOX POPULI
Ecco le impressioni degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Prima della tappa
Mauro Facoltosi: Che scenari prevedete per questa tappa?
Ceemo: Prevedo un attacco ad inizio salita da chi è stato tagliato fuori dalla crono ( Scarponi, Vd Broeck, Rodriguez).
Mi aspetto che Froome e i Leopard si stacchino.
Hotdogbr: la situazione di classifica è tale per cui i primi 3 ovviamente non attaccheranno nè lo faranno Nibali, Mollema e Cobo che rispetto a quelli che lo precedono hanno l’Angliru a disposizione, dunque dobbiamo scendere in classifica e lì troviamo Scarponi, Daniel Martin, C.Soerensen, Nieve o addirittura Sastre, credo che sarà qualcuno di loro ad accendere la miccia anche se credo che di questi solo l’irlandese e forse il danese hanno la forza di tenere fino in fondo, Rodriguez, che considerando le sue caratteristiche ha disputato una crono dignitosa, invece se ne avrà aspetterà gli ultimi 4 km: per il successo di tappa probabile una fuga con Moncoutiè tra i papabili
Dopo la tappa
Hotdogbr: nulla di nuovo, come previsto Moncoutiè è andato in fuga e ha timbrato il cartellino come fa ogni anno alla Vuelta mentre dietro se non ha fatto grande selezione la salita di La Covatilla non ci si poteva aspettare che la facesse quella di Manzaneda che è più facile, si sono staccati quelli che erano in difficoltà tre giorni fa come Brajkovic, Fuglsang, Monfort e Scarponi (preparazione sbagliata? Anche Niemiec e Marzano vale a dire i due gregari più fedeli vanno piano) con in più Menchov, che comunque non è mai apparso brillante, e Froome che se non avesse tirato sarebbe rimasto sicuramente con i primi, è evidente che la Sky punta tutto su Wiggins ma l’Angliru è pur sempre l’Angliru
Howling Wolf14: E’ vero che la salita di Manzaneda non ha fatto selezione, però, nel suo piccolo, ha emesso qualche piccola sentenza. Fuglsang non è riuscito a tenere il passo dei migliori fin sul traguardo e quindi sulle salite più difficile sarà per lui molto dura. Froome uscirà presto di classifica, sono convinto che sarebbe saltato anche senz’aver lavorato pro Wiggins. Menchov non ha la pedalata dei giorni migliori e se si stacca su una salita non ripida come Manzaneda difficilmente riuscirà a limitare gravi danni sull’Angliru. Per non parlare di Scarponi, ormai decisamente alla deriva. Brajkovic e Monfort non sono uomini da top five. Lo si sapeva, se n’è avuta una conferma oggi.
PS: Scarponi ha fatto una preparazione in altura, simile a quella di Basso (il marchigiano a Livigno, il varesino sull’Etna). Quaranta giorni fa, quando sono andato sullo Stelvio, mi ha superato dopo 6-7 km. Era insieme a Spezialetti, Niemec, Marzano e ad altri della Lampre. Poi c’erano Cataldo, un altro Quick Step, tre della squadra di Scinto, due Radio Shack e un Astana. Nessuno di questi si sta distinguendo. E a Livigno sono rimasti fino a Ferragosto, quindi quasi un mese. Basso ha deluso al TdF. Forse la preparazione in altura è superata.
con la collaborazione degli utenti del Forum dello Scalatore (www.salite.ch)
LA TAPPA CHE VERRA’
Alla vigilia del decisivo trittico asturiano la Vuelta si concederà una giornata tranquilla, terzultima occasione per i velocisti che, dopo questa di Pontevedra, avranno a disposizione solo i traguardi di Haro e Madrid. Il percorso della frazione odierna presenterà un tracciato piuttosto singolare sul piano planimetrico poichè debutterà insolitamente con un circuito di 34 Km, poi si andrà ad affrontare un tratto in linea da Ponteareas a Pontevedra, lungo una settantina di chilometri e movimentato da due GPM di 3a categoria. Finale nuovamente in circuito, su di un tracciato lievemente vallonato, dove le maggiori insidie saranno rappresentato da un tratto rivierasco dove potrebbe qualche noia il vento che spira dall’oceano e un chilometro conclusivo che ricorda quella delle Playas di Orihuela, con uno leggero strappo che si concluderà proprio sotto lo striscione. Una volata per molti, quindi, ma non per tutti.
METEO VUELTA
Ponteareas : cielo coperto con qualche goccia di pioggia, 21,5°C, venti moderati da SSW (13-15 Km/h), umidità al 72%
Pontevedra : alternanza di piogge deboli (0,3 mm) e schiarite, 20°C (percepiti 21°C), venti deboli da O (5 – 6 Km/h), umidità al 80%
C’ERA UNA VUELTA
Dopo avervi narrato, attraverso i titoli dei giornali dell’epoca, il Giro del Centenario dell’Unità (1961) e il primo Tour vinto da Indurain (1991), ora vi proporremo il ricordo della Vuelta del 1956, la prima conquistata da un italiano, Angelo Conterno. Giusto 55 anni fa.
Titoli dal quotidiano spagnolo “El Mundo Deportivo”
Altimetrie e grafici dal nostro personale archivio (in corso di aggiornamento), accessibile selezionando dal menù a discesa sotto la voce “Altimetrie storiche GT” (in alto a sinistra)
A questo punto della Vuelta 1956, i corridori osservarono una giornata di riposo a Tarragona. Anche noi ci fermiano per una giornata. A domani per il racconto della tappa Tarragona-Barcellona.
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