CHIAVE DI VUELTA: PURITO E’ IMBATTIBILE SUGLI STRAPPI PIU’ RIPIDI
agosto 28, 2011
Categoria: Approfondimenti
Joaquin Rodriguez è il più forte sugli arrivi posti in vetta ad un ripido strappo, lasciando le briciole agli avversari. Resiste bene Scarponi, che pare aver recuperato dalle botte della caduta di ieri, mentre Nibali è apparso come da pronostico in affanno sulle durissime rampe di San Lorenzo Del Escorial.
Foto copertina: Rodriguez in azione sullo strappo finale (foto Bettini)
Era dato per favorito numero uno della ottava tappa e non ha tradito le aspettative. Joaquìn Rodriguez, spagnolo capitano della Katusha, continua la sua marcia da fuoriclasse in questa Vuelta.
Un arrivo, quello di San Lorenzo del Escorial, perfettamente adatto alle sue caratteristiche di corridore esplosivo: salita molto breve con pendenze molto arcigne (fino al 28%!), ed un rapporto molto agile che gli ha consentito di guadagnare ben mezzo metro a pedalata rispetto ai primi inseguitori (Scarponi e Van den Broeck) col risultato di aver lasciato a loro poco o nulla, dato che si è pure accaparrato la maglia rossa.
Proprio questo fatto deve presagire una prestazione stratosferica a cronometro di Vincenzo Nibali, che su un arrivo così difficile è stato costretto a pagare dazio (quasi un minuto tra abbuoni e distacco), e per non rischiare un eventuale tracollo su salite veramente estreme come l’Angliru, dove Purito è anche qui il grande favorito. Sembra ripresosi dalla caduta di Talavera Michele Scarponi, il più brillante tra gli “umani” sul muro di San Lorenzo, di certo può essere un outsider pericoloso nei numerosi tapponi di montagna che la Vuelta 2011 offre, a partire da domani, quando si arriverà in cima all’Alto de la Covatilla.
Andrea Giorgini