CHIAVE DI VUELTA: LA DELUSIONE INASPETTATA DI ANTON A SIERRA NEVADA
agosto 24, 2011
Categoria: Approfondimenti
Il primo arrivo in salita della Vuelta 2011 fa crollare quello che fino alla partenza di tappa sembrava il primo favorito per la vittoria finale. Il basco pare lontanissimo dalla grande condizione dello scorso anno, fino alla caduta che ne causò il ritiro per la frattura al gomito. Speranze di vittoria che aumentano per Nibali, Wiggins, Rodriguez e Scarponi, arrivati nel gruppo dei migliori con quest’ultimo migliore italiano al traguardo.
Foto copertina: Igor Anton arranca sulla salita della Sierra Nevada (foto Marca)
Il primo arrivo in quota di una grande corsa a tappe diventa sempre giudice riguardante chi non vincerà la classifica finale. Tra le tante vittime della salita di Sierra Nevada troviamo un uomo illustre: Igor Anton Hernandez, capitano della Euskaltel – Euskadi e favorito numero uno alla vigilia di questa Vuelta a España. Sarà stato il caldo torrido, che oggi ha raggiunto temperature asfissianti anche a quota elevata, però la differenza di condizione fisica del basco tra l’edizione passata (fino alla caduta di Peña Cabarga) e questa pare in forte calo, con l’unico successo stagionale raggiunto durante il Giro d’Italia, nella discussa tappa dello Zoncolan.
Tra gli altri favoriti, altra ottima prova di Vincenzo Nibali, il quale mette ancora la davanti la sua squadra a tirare a tutta con ancora Eros Capecchi che attua una discreta progressione provocando una selezione naturale, anche se il gruppo dei favoriti conteneva ancora una trentina di uomini. Mentre la Katusha che trova un gran giorno col successo di Daniel Moreno e il quarto posto di Joaquìn “Purito” Rodriguez, altri italiani vanno in giornata di grazia con Michele Scarponi, il sopracitato Nibali e Marzio Bruseghin che zitto zitto entra nella top ten della generale. Sono solo i primi “conticini”, e di giornate difficili alla Vuelta 2011 ce ne sono tantissime.
Andrea Giorgini