CHIAVE DI VUELTA: TRE CAMBI DI “ROJA” IN TRE GIORNI E IL QUARTO NON E’ IMPOSSIBILE.
agosto 23, 2011
Categoria: Approfondimenti
La fuga vincente di Pablo Lastras ha nuovamente cambiato la leadership del Giro di Spagna, con Bennati che cede il trono proprio allo spagnolo. E siamo già alla vigilia delle prime importanti montagne, martedi c’è la Sierra Nevada. Altro “cambio della guardia” in arrivo?
Foto copertina: Lastras in “rojo” sul podio premiazioni (foto Bettini)
Non c’è che dire, la Vuelta 2011 propone un avvio scoppiettante, e non solo sulla carta. Sorprese ad ogni angolo di strada, ricongiungimenti mancati di un soffio e fughe andate in porto già al terzo giorno. La seconda tappa in linea ha un po’ confermato di essere altimetricamente favorevole agli “escapados”, tanto per usare un termine ispanico, anche per la presenza nel finale dell’Alto de la Santa, che ha fatto maggiore selezione di quanto si pensasse. Nel gruppo si è notata nuovamente la buona condizione di Vincenzo Nibali, con uomini fidati come Eros Capecchi a “menare” il plotone là davanti. Niente male anche Bradley Wiggins, che pare ripreso dal brutto infortunio patito al Tour de France, ed autore anche di una discreta volata sul traguardo di Totana.
Tra i fuggitivi si è notata l’astuzia dei due spagnoli Lastras e Irizar, militanti in squadre diverse ma connazionali tanto che il secondo ha svolto un ruolo di stopper consentendo al corridore della Movistar di vincere la tappa e prendersi la Maglia Rossa. Ci saremmo aspettati qualcosa in più da Chavanel, poco lucido negli ultimi chilometri di gara, che non è stato capace di evadere dal quartetto in fuga puntando a tappa e leadership.
Con Lastras in “Roja” siamo giunti all’ennesimo cambio della guardia nella generale, alla vigilia dell’importante arrivo in salita di Sierra Nevada. Sulla carta si è pronti ad avere un nuovo uomo al comando, ma si sa che nel ciclismo, come in altri sport, niente va dato per scontato.
Andrea Giorgini