JACOB RATHE, SIGILLO AMERICANO IN PORTOGALLO
Va allo statunitense del team Chipotle la penultima tappa della corsa a tappe lusitana. Fuga finalmente a segno, in una minivolata con italiani protagonisti: terzo Ricci Bitti, quinto Rabottini. Domani la passerella di Lisbona per l’ormai vincitore finale Ricardo Mestre.
Foto copertina: Jacob Rathe brucia la concorrenza sul traguardo della nona frazione (foto webciclismo.com)
Siamo alle fasi finali della Volta a Portugal 2011, una corsa sempre molto combattuta, sin dai primi chilometri, con sorprese e insidie sempre dietro l’angolo. Nella penultima frazione, con finalmente portata a termine la lunga fuga del giorno, arriva il successo di Jacob Rathe, ventenne statunitense di Portland militante nel team Chipotle (squadra succursale della Garmin – Cervelo).
La fuga di oggi ha compreso diciotto uomini tra cui tre italiani della Farnese Neri: Rabottini, Ricci Bitti e Caccia. Frazione percorsa su un tracciato molto insidioso, come anche il circuito finale, che comprendeva anche un GPM di terza categoria a 15 km dall’arrivo. Proprio questa salita ha sfaldato la testa della corsa, ridotto a nove unità e col gruppo della Maglia Gialla all’inseguimento. Ricongiungimento mancato per soli trenta secondi, con la volata vincente di Rathe che supera lo spagnolo Diego Milan (Caja Rural) e Davide Ricci Bitti. Francesco Gavazzi regola lo sprint del gruppo dei migliori della generale, con Ricardo Mestre ormai lanciato verso il successo finale del Giro del Portogallo, dopo le grandi prestazioni nella crono di Guarda e sull’arrivo in salita a Torre. Il portoghese ha 1′31” di vantaggio sul compagno di squadra e connazionale André Cardoso, e salvo sorprese, la tappa finale di domani a Lisbona ha l’aria di essere una vera e propria passerella per il lusitano.
Andrea Giorgini