LA VENDETTA DI “PURITO”
Ieri aveva pagato lo scotto di vedersi precedere allo sprint dal campione olimpico in carica. Stavolta non è successo, il “sigaro” (significato del soprannome Purito) si è accesso e Rodriguez è riuscito a ribaltare il verdetto della prima tappa, affibbiando anche un piccolo distacco a Sanchez. Pochi 7 secondi, ma già bastanti per indossare la maglia di leader della classifica, che dovrà ora difendere nella cronosquadre.
Foto copertina: “Purito” Rodriguez premiato nell’incantevole scenario di Burgos (foto EFE)
La vendetta è un piatto che deve essere servito freddo. A questo deve aver pensato Joaquim Rodriguez (Katusha) dopo aver passato il traguardo con 3” di vantaggio sul compagno di squadra Dani Moreno e, soprattutto, con 7” sul vincitore di ieri Samuel Sanchez (Euskaltel-Euskadi).
Il gran lavoro nelle fasi finali della “corazzata” russa è stato finalizzato da “Purito” e dal compagno di team che hanno così vendicato quanto successo il giorno precedente con il Campione Olimpico più bravo a sfruttare il lavoro della squadra russa.
“Sono felicissimo di questo successo – ha affermato il vincitore – finalmente, dopo una serie di ottimi piazzamenti, è arrivata questa bellissima vittoria che mi ha fatto salire in testa alla classifica generale. La squadra, oggi, ha nuovamente fatto un lavoro straordinario, come testimonia anche il secondo posto di Moreno: abbiamo preso in mano la corsa negli ultimi 10 km, dove tutti i miei compagni hanno fatto il massimo per rendere questa prestazione possibile. Domani dovremo confermare questo ottimo periodo di forma con la cronosquadre: il percorso è breve, dunque non penso che ci saranno distacchi enormi tra i vari team. Dovremo comunque fare del nostro meglio per mantenere la leadership della classifica generale“.
Come ieri, prima delle ultime e frenetiche fasi la giornata è stata animata da De Ketele (Topsport-Vlaanderen) e Tortelier (Saur-Sojasun), ai quali si sono aggiunti a 30 km dall’arrivo Simon (Caja Rural) e Verona (Burgos 2016): un attacco che si è esaurito a 11 km dal traguardo, quando sono entrati in scena i primattori di questa edizione della Vuelta a Burgos, che oggi faceva tappa proprio nella città che da il nome alla corsa.
Domani la cronosquadre di 11,6 km da Pradoluengo a Belorado vedrà prendere il via Rodriguez con la maglia di leader.
Mario Prato