APOTEOSI FINALE, MARIANNE VOS VINCE IL GIRO

luglio 12, 2011
Categoria: News

Nessuna sorpresa nella cronometro che ha chiuso la ventiduesima edizione del Girodonne. La tappa finale va ad Ina Yoko Teutenberg su Emma Johansson, mentre la trionfatrice Vos si classifica terza. Si conclude una edizione di sole vittorie straniere, e col podio finale con Vos, Emma Pooley e Judith Arndt.

Foto copertina: Marianne Vos, Emma Pooley e Judith Arndt sul podio finale del Giro Donne (foto CJ Farquharson)

Si è conclusa a San Francesco al Campo, alle porte di Torino la ventiduesima edizione del Girodonne. Sancito il dominio della fuoriclasse olandese Marianne Vos, capace di vincere ben cinque tappe risultando quasi imbattibile su ogni terreno, dalla pianura fino alle grandi montagne della Valtellina e del Piemonte passando per i colli fermani. Alla vigilia forse nessuno si aspettava una Vos che possa dominare anche su salite mitiche come il Passo del Mortirolo, ma alla fine le sue avversarie si sono accontentate di soli successi di tappa.
Marianne Vos è indubbiamente la vera “cannibale” del ciclismo in rosa, con ben ventinove successi nella sola stagione 2011 ottenuti anche su pista e nel ciclocross (di cui è campionessa del mondo in carica), e soprattutto a soli 24 anni.
L’ultima tappa, una cronometro individuale, è stata vinta dalla tedesca Teutenberg, al secondo successo parziale in questo Girodonne dopo lo sprint a Forlì. Alle ragazze italiane nessuna vittoria di tappa, ma con la soddisfazione di aver vinto la classifica delle giovani con la brava Elena Berlato, mentre è andata a Tatiana Guderzo la classifica di migliore azzurra, con il quarto posto conclusivo in classifica generale. Sul podio, oltre alla Vos, sono salite Emma Pooley, grande favorita alla vigilia, e uscita sconfitta nettamente nel duello con la fuoriclasse olandese; poi Judith Arndt, capace di resistere fino alla fine nel duello con la Guderzo effettuando il sorpasso decisivo salendo verso i laghi di Cancano.
Ma il fenomeno del ciclismo femminile è olandese: si chiama Marianne Vos.

Andrea Giorgini

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