A GAZVODA IL TOUR OF QINGHAI LAKE
Va a Gregor Gazvoda il successo finale al Tour of Qinghai Lake, davanti al kazako Gruzdev, staccato di appena 4’’, e al polacco Taciak, giunto a 1’02’’. Due successi di tappa per Sacha Modolo, impostosi nella 5a e nella 9a ed ultima frazione.
Foto copertina: Gregor Gazvoda festeggia sul podio il successo finale al Tour of Qinghai Lake (foto Marjan Kelner)
Si è concluso ieri, domenica, il Tour of Qinghai Lake, la corsa a tappe cinese che in Asia ha rubato la scena al ben più titolato Tour de France. Come era ben facile immaginare la corsa, molto sentita dai ciclisti asiatici, è stata però animata anche da corridori di estrazione europea. La vittoria finale è andata al corridore sloveno Gregor Gazvoda (Perutnina Ptuj); primo degli italiani Omar Lombardi (Colnago – CSF Inox).
È proprio dai ragazzi della Colnago – CSF Inox che sono arrivate delle belle soddisfazioni per i colori italiani: oltre al settimo posto nella generale di Lombardi, Sacha Modolo è stato capace di raccogliere ben due allori. Il primo – la sua prima da professionista – nella quinta tappa, in condizioni meteo proibitive; la seconda nella nona e ultima tappa, davanti a un pubblico di oltre duecentomila persone eccitate dall’impresa del trevigiano che si è aggiudicato la prova per pochi centimetri. Modolo è così giunto secondo nella classifica a punti dietro al russo Boris Shpilevsky (Tabriz Petrochemical Team).
La “missione” in Cina guidata dal DS Lanzoni della squadra di Reverberi, oltre alle due vittorie del trevigiano, ha raccolto anche buoni piazzamenti, che sono valsi il terzo posto nella classifica per Team: Modolo 2° e Pasqualon 5° nella prima tappa, Lombardi 4° e Pagani 6° nella seconda, Modolo 10° nella terza, la tappa in cui Gazvoda è salito in vetta alla generale, Pasqualon 2° e Modolo 3° nella quarta, Contoli 8° nel giorno della vittoria di Modolo nella quinta, Mdolo 3°, Locatelli 6°, Lombardi 8° nella sesta, Caddeo 12° nella frazione conclusiva.
I ragazzi della Colnago non erano però gli unici italiani presenti. Nella Team Type 1 – Sanofi Aventis, la squadra americana che ha come obbiettivo il portare un ciclista diabetico a correre il Tour de France, milita l’italiano Andrea Grendene, che ha raccolto un nono posto nella tappa finale e un settimo nella settima.
Mario Prato