COMMENTOUR DE FRANCE: “RADIOSHOCK”!
luglio 8, 2011
Categoria: Approfondimenti
L’ultima frazione pianeggiante in questa prima settimana di Tour è stata nuovamente falcidiata da un infinito numero di cadute, in cui sono stati coinvolti soprattutto i capitani del team guidato da Bruyneel, ad esclusione di Andreas Klöden. Ma è il capitano del Team Sky Bradley Wiggins ad avere avuto la peggio, ritirandosi dopo essere finito rovinosamente a terra in una caduta di massa, mentre a metà frazione abbandona anche Tom Boonen.
Foto copertina: Bradley Wiggins caricato in ambulanza: lui e i leader Radioshack Leipheimer e Horner sono state le vittime illustri di un’altra giornata segnata dalle cadute (foto AFP)
Le cadute non hanno nemmeno risparmiato la tappa più facile di questo Tour. Doveva essere una giornata di relativo riposo per gli uomini di classifica, ma alcuni di loro nel finale ne hanno avuto amare conseguenze. In particolare ne sono usciti malconci gli uomini Radioshack: Popovych prima, Leipheimer e Horner dopo, in una caduta di massa dove è stato costretto al ritiro Bradley Wiggins.
Nessuna colpa da parte del fondo stradale o di qualche tifoso, solamente alcune distrazioni che, in particolare per il britannico del Team Sky, hanno fatto svanire nel nulla il grande obiettivo stagionale. Bradley Wiggins stava molto bene, dopo il Giro del Delfinato vinto brillantemente e che aveva alzato le quotazioni dell’atleta britannico in ottica Tour.
Si complica la situazione per Leipheimer ed Horner, ormai usciti fuori classifica con un distacco già elevato: e la cosa è molto problematica visto che da domani si comincia seriamente a salire. Il Massiccio Centrale darà i primi delineamenti della classifica generale e tocca al tedesco Klöden assumersi il ruolo di capitano della squadra guidata da Bruyneel.
Parliamo degli italiani: Basso e Cunego avranno molto da sbrigare domani. Il primo dovrà cercare inequivocabilmente di rimanere coi big, Damiano ha invece due possibili soluzioni scattando negli ultimi chilometri o tentare di vincere allo sprint. Super Besse è un arrivo conosciuto, ricordiamo quando qualche anno fa vinse Riccò in quel Tour maledetto per il Cobra di Formigine. E’ una salita in stile Montevergine ed è facile che si assista ad una volata di gruppo. Ma attenzione, perchè coi primi dieci della generale racchiusi in soli venti secondi può accadere di tutto. Stiamo a vedere.
Andrea Giorgini