Bici Carbonio
1 giugno 2010
Negli ultimi anni ha vi è stata grande diffusione di telai dei telai in fibra di carbonio e di titanio come materiale per costruzione. La caratteristica principale è la grande leggerezza (i telai più leggeri arrivano sotto il chilogrammo) e la possibilità di ottenere comunque telai rigidi e confortevoli.
Passato il naturale periodo di rodaggio della nuova tecnologia oggi i risultati sui prodotti in commercio parlano in deciso favore delle nuove bici in fibra di carbonio e anche le remore riguardo una presunta fragilità di queste biciclette è definitivamente superata anche se si tratta di biciclette prestazionali sicuramente più delicate rispetto a quelle più da “battaglia”.
La possibilità di utilizzare biciclette del tutto analoghe a quelle dei professionisti è anche motivo di orgoglio per gli appassionati e i ciclisti della domenica che comunque sono in grado di apprezzare la leggerezza di una bici in carbonio.
Il ciclista impara presto ad “ascoltare” la propria bici in carbonio, alcuni rumori sordi della struttura in certe occasioni possono essere normali, se ripetuti devono mettere in allarme. Anche crepe superficiali sulla verniciatura non sono preoccupanti, discorso diverso se la “lesione” nel carbonio va in profondità.
L’unico vero problema sta nella differenza che nelle leghe metalliche si evidenziano chiaramente i danni eventualmente subiti da un urto e, in caso di mancanza di crepe si può stare ragionevolmente tranquilli, il composito invece, trattandosi di un materiale tecnologico, va verificato da chi lo conosce bene e possiede strumenti idonei a rilevarne eventuali imperfezioni.
Abbiamo parlato soprattutto del telaio bici in carbonio, ovviamente esistono in commercio anche manubri bici in carbonio, ruote bici in carbonio.
Pubblicato in Biciclette da Corsa