13-03-2019

marzo 13, 2019 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TIRRENO-ADRIATICO

Il team australiano Mitchelton-Scott si è imposto nella prima tappa, cronometro a squadre di Lido di Camaiore, percorrendo 21.5 Km in 22′25″ alla media di 57.55 Km/h. Ha preceduto di 7″ il team olandese Team Jumbo-Visma e di 22″ il team tedesco Team Sunweb. Miglior team italiano la Neri Sottoli – Selle Italia – KTM, 22° a 2′10″. L’australiano Michael Hepburn (Mitchelton-Scott) è il primo leader della classifica con lo stesso tempo dello statunitense Brent Bookwalter e il connazionale Luke Durbridge. Miglior italiano Filippo Ganna (Team Sky), 25° a 47″

PARIS-NICE

Il danese Magnus Cort Nielsen (Astana Pro Team) si è imposto nella quarta tappa, Vichy – Pélussin, percorrendo 212 Km in 5h03′49″ alla media di 41.87 Km/h. Ha preceduto di 7″ il belga Thomas De Gendt e di 13″ l’italiano Giulio Ciccone (Trek – Segafredo). Il polacco Michał Kwiatkowski (Team Sky) è il nuovo leader della classifica con 5″ sullo spagnolo Luis León Sánchez Gil e 10″ sul belga Philippe Gilbert. Miglior italiano Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), 5° a 14″.

PASSATO IL VENTO IRROMPE LA BORA E LANCIA BENNETT

marzo 12, 2019 by Redazione  
Filed under News

Vince Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) in una tappa contraddistinta dalla noia e dalla cautela. Ritiro dalla corsa transalpina per Fabio Aru (UAE-Team Emirates).

Terza tappa della Parigi-Nizza, frazione di 200 km che da Cepoy arrivava a Moulins in 200 km. Dopo le cadute e i ventagli dei primi due giorni, che avevano segnato sensibilmente la classifica, nella tappa odierna si assisteva ad un andamento di corsa controllato e molto guardingo da parte del gruppo. Al via non c’erano Gorka Izagirre (Astana Pro Team), Rigoberto Urán (EF Education First), Maxime Bouet, Warren Barguil (Arkéa Samsic), Louis Meintjes e Mark Cavendish (Dimension Data), costretti ieri al ritiro da cadute e malanni vari. La frazione odierna faceva segnare una velocità media dopo due ore di corsa di 34,5 km/h, dato sconfortante se paragonato ai quasi 50 km/h della tappa precedente. Al chilometro 24.5 era previsto il traguardo volante di Châtillon-Coligny, al quale transitava per primo Michał Kwiatkowski (Sky) davanti a Luis León Sánchez (Astana Pro Team) e Tony Gallopin (Lotto Soudal): era un’altro importante e prepotente segnale quello che il corridore polacco mandava in gruppo, come a dire “Chi vorrà vincere la Parigi-Nizza dovrà vedersela anche con me”. Il copione non sarebbe cambiato nemmeno al secondo traguardo volante, quello di Bagneux, posto ai -20km dall’arrivo: anche qui Kwiatkowski passava per primo seguito da Egan Bernal (Sky) e Felix Grosschartner (Bora – Hansgrohe). Per quanto concerne la storia di questa giornata, passato il primo traguardo volante partiva la fuga, attacco rappresentato dai due corridori della Delko Marseille Provence Ramunas Navardauskas e Alessandro Fedeli, quest’ultimo redice dal Giro del Ruanda nel quale ha conquistato il cronoprologo. I due arriveranno ad avere 5′ di vantaggio sul plotone e la loro azione durerà fino ai -40 km dall’arrivo. Le uniche note di cronaca da segnalare nella prima metà di corsa, a parte il successo di Kwiatkowski al traguardo volante, erano negative e riferivano delle cadute di Marc Soler (Movistar) e Ion Izagirre (Astana Pro Team), incidenti che fortunatamente non compromettevano il prosieguo del duo nella corsa, mentre così non era per Domen Novak (Bahrein Merida), costretto al ritiro. Si ritirava tra lo stupore generale anche Fabio Aru (UAE-Team Emirates), sofferente per problemi fisici, tra nausea e debolezza. Il sardo dopo le prime due tappe in cui si era fatto sorprendere dai ventagli, abbandonava la così la Parigi-Nizza con ancora più ombre e il sole sulla carriera agonistica di Fabio tarda ancora a risplendere.
Le cadute tornavano protagoniste dopo il ricongiungimento del plotone con i due fuggitivi e questa volta a finire a terra era Miguel Ángel López (Astana Pro Team), anche per lui senza conseguenze. Ai -25 km il gruppo viaggiava compatto verso la linea d’arrivo, con López e gli altri ciclisti rimasti attardati dalla sua caduta (a terra era finito anche Simon Yates della Mitchelton-Scott) prontamente rientrati. Si arrivava uniti e compatti all’ultimo chilometro, dove Groupama-FDJ e Jumbo-Visma si alternavano in testa alla corsa. Allo sprint la spuntava l’irlandese Sam Bennett (Bora Hansgrohe), che andava a vincere meritatamente e con un buon margine su Caleb Ewan (Lotto Soudal). Terzo si piazzavba Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step) mentre il primo degli italiani era Niccolò Bonifazio (Direct Énergie), sesto al traguardo. Non cambiava nulla ai vertici delle varie classifiche ed in particolare Dylan Groenewegen (Visma-Jumbo) rimaneva in testa alla classifica generale nonostante gli abbuoni conquista ai due traguardi volanti da Kwiatkowski, ora secondo con 6″ rimasti da recuperare.
Appuntamento a domani quando dalla città termale di Vichy si ripartirà alla volta di Pélussin, dove si giungerà dopo aver percorso 212 Km e parecchie collinette. Si tratterà di una frazione nella quale tener la corsa chiusa non sarà alquanto facile, mentre gli uomini da classifica potranno testarsi sulle varie “côtes” in programma. Molto probabilmente la maglia gialla cambierà padrone e a vestirla potrebbe essere proprio il corridore polacco, oppure un nome tra coloro che più gli sono vicini in classifica, come per esempio Sánchez e un finisseur di razza del calibro di Philippe Gilbert (Deceuninck – Quick Step)

Luigi Giglio

ORDINE D’ARRIVO

1 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 5:16:25
2 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal
3 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
4 Daniel McLay (GBr) EF Education First
5 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
6 Niccolò Bonifazio (Ita) Direct Energie
7 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
8 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ
9 Dylan Groenewegen (Ned) Team Jumbo-Visma
10 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
11 Eduard-Michael Grosu (Rom) Delko Marseille Provence KTM
12 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
13 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
14 André Greipel (Ger) Arkéa Samsic
15 Pierre Luc Perichon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
16 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
17 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
18 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ
19 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
20 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
21 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
22 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale
23 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
24 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
25 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
26 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale
27 Jack Haig (Aus) Mitchelton-Scott
28 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
29 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb
30 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
31 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
32 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
33 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
34 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal
35 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
36 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
37 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
38 Alex Kirsch (Lux) Trek-Segafredo
39 Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
40 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ
41 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb
42 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
43 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
44 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
45 Egan Bernal (Col) Team Sky
46 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
47 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
48 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
49 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
50 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ
51 Scott Davies (GBr) Dimension Data
52 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
53 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
54 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team
55 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
56 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck-QuickStep
57 Arthur Vichot (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
58 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
59 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
60 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
61 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
62 Cyril Gautier (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
63 Anthony Turgis (Fra) Direct Energie
64 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo
65 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
66 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
67 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb
68 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
69 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits
70 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
71 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo
72 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
73 Dylan Teuns (Bel) Bahrain-Merida
74 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept-B&B Hotel
75 Kevin Reza (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
76 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
77 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida
78 Victor De La Parte (Spa) CCC Team
79 Jean-Pierre Drucker (Lux) Bora-Hansgrohe
80 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
81 Hector Carretero (Spa) Movistar Team
82 Julien Vermote (Bel) Dimension Data
83 Ivan Sosa (Col) Team Sky
84 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
85 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First
86 Daniel Martinez (Col) EF Education First
87 Lawson Craddock (USA) EF Education First
88 Lars Ytting Bak (Den) Dimension Data 0:00:16
89 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
90 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
91 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:00:19
92 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe 0:00:20
93 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep
94 Alessandro Fedeli (Ita) Delko Marseille Provence KTM
95 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
96 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
97 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
98 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
99 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
100 Laurent Pichon (Fra) Arkéa Samsic
101 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:00:35
102 Elie Gesbert (Fra) Arkéa Samsic 0:01:05
103 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie
104 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ
105 Bram Welten (Ned) Arkéa Samsic 0:01:25
106 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM
107 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates 0:01:33
108 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
109 Amaro Antunes (Por) CCC Team
110 Mitchell Docker (Aus) EF Education First
111 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
112 Ramunas Navardauskas (Ltu) Delko Marseille Provence KTM 0:01:36
113 Winner Anacona (Col) Movistar Team
114 Niki Terpstra (Ned) Direct Energie
115 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb
116 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep
117 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
118 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
119 Iljo Keisse (Bel) Deceuninck-QuickStep
120 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma
121 Tom Scully (NZl) EF Education First
122 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits 0:01:42
123 Luke Rowe (GBr) Team Sky 0:01:48
124 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma 0:02:47
125 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
126 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
127 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates
128 Patrick Müller (Swi) Vital Concept-B&B Hotel
129 Will Barta (USA) CCC Team
130 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
131 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
132 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
133 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
134 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
135 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates
136 Sebastian Henao (Col) Team Sky
137 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
138 Jhonatan Manuel Narvaez Prado (Ecu) Team Sky
139 Marc Soler (Spa) Movistar Team
140 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Mitchelton-Scott
141 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team
142 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott
143 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
144 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
145 Amael Moinard (Fra) Arkéa Samsic
146 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale
147 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie
148 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team
149 Alessandro De Marchi (Ita) CCC Team
150 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept-B&B Hotel 0:06:55

CLASSIFICA GENERALE

1 Dylan Groenewegen (Ned) Team Jumbo-Visma 11:47:44
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:00:06
3 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:11
4 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:00:16
5 Egan Bernal (Col) Team Sky 0:00:17
6 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:00:20
7 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:21
8 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ 0:00:23
9 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
10 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 0:00:24
11 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
12 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:00:25
13 André Greipel (Ger) Arkéa Samsic
14 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
15 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
16 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
17 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
18 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
19 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
20 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
21 Anthony Turgis (Fra) Direct Energie
22 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb
23 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
24 Jean-Pierre Drucker (Lux) Bora-Hansgrohe
25 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ
26 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
27 Jack Haig (Aus) Mitchelton-Scott
28 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
29 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:00:30
30 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep 0:00:35
31 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal 0:00:45
32 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
33 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:01:02
34 Dylan Teuns (Bel) Bahrain-Merida 0:01:12
35 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
36 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:25
37 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team 0:01:39
38 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ 0:01:41
39 Mitchell Docker (Aus) EF Education First 0:01:58
40 Niki Terpstra (Ned) Direct Energie 0:02:01
41 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:02:03
42 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:02:12
43 Lawson Craddock (USA) EF Education First
44 Alex Kirsch (Lux) Trek-Segafredo 0:02:21
45 Luke Rowe (GBr) Team Sky 0:02:46
46 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:07
47 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
48 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First
49 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:03:26
50 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:03:27
51 Cyril Gautier (Fra) Vital Concept-B&B Hotel 0:03:54
52 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:04:21
53 Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
54 Scott Davies (GBr) Dimension Data
55 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ
56 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma 0:04:26
57 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:04:41
58 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:04:51
59 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 0:05:54
60 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb 0:06:09
61 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ 0:06:10
62 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:06:20
63 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:06:28
64 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep 0:06:35
65 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:06:37
66 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal 0:06:52
67 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept-B&B Hotel 0:07:04
68 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
69 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
70 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
71 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma 0:07:08
72 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 0:08:04
73 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
74 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
75 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
76 Daniel Martinez (Col) EF Education First
77 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:08:24
78 Tom Scully (NZl) EF Education First 0:08:40
79 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM 0:08:47
80 Arthur Vichot (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
81 Kevin Reza (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
82 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 0:08:58
83 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal 0:09:14
84 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 0:09:28
85 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep 0:09:40
86 Ramunas Navardauskas (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
87 Winner Anacona (Col) Movistar Team
88 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott 0:09:46
89 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
90 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
91 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo
92 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
93 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
94 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
95 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:09:51
96 Lars Ytting Bak (Den) Dimension Data 0:10:02
97 Laurent Pichon (Fra) Arkéa Samsic 0:10:06
98 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates 0:10:20
99 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team 0:10:51
100 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:11:11
101 Bram Welten (Ned) Arkéa Samsic
102 Amaro Antunes (Por) CCC Team 0:11:20
103 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb 0:11:22
104 Iljo Keisse (Bel) Deceuninck-QuickStep
105 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie 0:11:25
106 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 0:11:29
107 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
108 Pierre Luc Perichon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
109 Niccolò Bonifazio (Ita) Direct Energie
110 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
111 Victor De La Parte (Spa) CCC Team
112 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept-B&B Hotel
113 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
114 Patrick Müller (Swi) Vital Concept-B&B Hotel 0:11:34
115 Hector Carretero (Spa) Movistar Team
116 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
117 Jhonatan Manuel Narvaez Prado (Ecu) Team Sky
118 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:11:45
119 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
120 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe 0:12:10
121 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale 0:12:33
122 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team
123 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:12:34
124 Alessandro De Marchi (Ita) CCC Team
125 Marc Soler (Spa) Movistar Team
126 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
127 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Mitchelton-Scott
128 Elie Gesbert (Fra) Arkéa Samsic 0:12:39
129 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:13:05
130 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team 0:13:17
131 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:14:16
132 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
133 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
134 Sebastian Henao (Col) Team Sky
135 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
136 Amael Moinard (Fra) Arkéa Samsic
137 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept-B&B Hotel 0:15:42
138 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates 0:16:04
139 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
140 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates
141 Will Barta (USA) CCC Team
142 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:16:23
143 Daniel McLay (GBr) EF Education First 0:17:36
144 Eduard-Michael Grosu (Rom) Delko Marseille Provence KTM 0:19:11
145 Ivan Sosa (Col) Team Sky
146 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb 0:21:46
147 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:21:58
148 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie
149 Julien Vermote (Bel) Dimension Data 0:23:30
150 Alessandro Fedeli (Ita) Delko Marseille Provence KTM 0:23:50

Dopo la doppietta firmata da Groenewegen arriva la vittoria di Sam Bennett nella terza frazione della Parigi-Nizza (Getty Images)

Dopo la doppietta firmata da Groenewegen arriva la vittoria di Sam Bennett nella terza frazione della Parigi-Nizza (Getty Images)

12-03-2019

marzo 12, 2019 by Redazione  
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PARIS-NICE

L’irlandese Sam Bennett (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella terza tappa, Cepoy – Moulins/Yzeure, percorrendo 200 Km in 5h16′25″ alla media di 37.92 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Caleb Ewan e l’olandese Fabio Jakobsen. Miglior italiano Niccolò Bonifazio (Direct Énergie), 6°. L’olandese Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma) è ancora leader della classifica con 6″ sul polacco Michał Kwiatkowski e 11″ sullo spagnolo Luis León Sánchez Gil. Miglior italiano Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), 6° a 20″.

IL VENTO SPIRA ANCORA PER GROENEWEGEN

marzo 11, 2019 by Redazione  
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Ancora vento e ventagli protagonisti alla Parigi-Nizza e seconda tappa decisa da una volata più che ristretta nella quale Dylan Groenewegen (Jumbo Visma) batte con autorevolezza Iván García (Bahrain Merida) e Philippe Gilbert (Deceuninck Quick Step). L’olandese è sempre più primo in classifica generale e conta domani di fare il tris in un’altra tappa senza difficoltà altimetriche, con il vento che potrebbe ancora rimescolare le cose.

La seconda tappa della Parigi Nizza 2019, con partenza da Les Bréviaires ed arrivo a Bellegarde, presentava due semplici GPM di terza categoria nei primi 60 km ma sarà la parte centrale e finale ad offrire spettacolo, come già successo ieri nella tappa inaugurale a causa del vento. Le folate, previste con raffiche ad oltre i 50 km all’ora, dovrebbero quasi inevitabilmente aprire dei ventagli nel gruppo e vedremo se di nuovo qualche big di classifica, come successo ieri con Miguel Ángel López (Astana) e Fabio Aru (UAE Team Emirates), ne pagherà le conseguenze. La fuga di giornata era oggi caratterizzata dall’azione di Alessandro De Marchi (CCC Team), Nicolas Edet (Cofidis) e Damien Gaudin (Direct Énergie). Quest’ultimo si aggiudicava il primo GPM di terza categoria posto al km 26.5. Il gruppo non lasciava, però, troppo spazio ai tre di testa e riprendeva la fuga prima del secondo GPM di giornata, sul quale transitava in testa Florian Sénéchal (Deceuninck Quick Step). Era la Visma Jumbo del leader Dylan Groenewegen a imporre un’andatura elevata ed a causare i ventagli già a 100 km dall’arrivo. Nelle retrovie si segnalavano pezzi grossi come Wilco Kelderman (Sunweb), Simon Yates (Mitchelton Scott) e Bob Jungels (Deceuninck Quick Step). Egan Bernal (Sky) faceva sul serio e si aggiudicava lo sprint intermedio di Méréville, che gli fruttava 3 secondi di abbuono per la classifica generale. Una caduta costringeva al ritiro Warren Barguil, capitano dell’Arkéa-Samsic. Il primo gruppo di testa, formato da circa 25 unità, aveva una quarantina di secondi di vantaggio su un gruppo un po’ più numeroso. Erano in particolare la Movistar di Nairo Quintana e l’AG2R di Romaim Bardet a forzare l’andatura in testa alla corsa quando mancavano circa 30 km dall’arrivo. Bardet si aggiudicava il secondo traguardo intermedio a 23 km dall’arrivo. Il gruppo aveva a questo punto un vantaggio di un minuto sui diretti inseguitori, che negli ultimi 20 km davano tutto pur di raggiungere i battistrada. Alla fine l’inseguimento aveva successo ed il secondo gruppo, composta da una quarantina di cicisti, riusciva a riprendere il primo gruppo a 10 km dall’arrivo. Era la Jumbo Visma a mantenere alto il ritmo in preparazione della volata di Groenewegen. Anche la Sky faceva capolino in testa, visto che Michał Kwiatkowski era anch’egli rientrato sui primi e sembrava deciso a buttarsi nella volata. Proprio su iniziativa della Sky si apriva un nuovo ventaglio a 5 km dall’arrivo. Erano prima Luke Rowe e poi Bernal a lavorare per la volata di Kwiatkowski, ma era ancora una volta Dylan Groenewegen a trionfare battendo in volata Iván García (Bahrain Merida) e Philippe Gilbert (Deceuninck Quick Step). Quarto era Matteo Trentin (Mitchelton Scott) mentre chiudeva la top five Kwiatkowski. Groenewegen fa bottino pieno nelle prime due tappe della Parigi-Nizza 2019 e comanda la classifica generale con 12 secondi di vantaggio su Kwiatkowski e 13 secondi su Luis León Sánchez (Astana). I primi dieci della generale sono racchiusi in 24 secondi, mentre altri big hanno già accumulati distacchi pesantissimi, a dimostrazione di quanto i ventagli possano influire nonostante l’assenza, nelle prime due tappe, di insidie altimetriche. Domani è in programma la terza tappa da Cepoy ad Moulins/Yzeure, quasi 200 km pianeggianti nei quali il vento potrà essere ancora grande protagonista.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Dylan Groenewegen (Ned) Team Jumbo-Visma 3:14:04
2 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
3 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck-QuickStep
4 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
5 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
6 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
7 Egan Bernal (Col) Team Sky
8 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:00:05
9 André Greipel (Ger) Arkéa Samsic
10 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
11 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
12 Anthony Turgis (Fra) Direct Energie
13 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
14 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
15 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
16 Jean-Pierre Drucker (Lux) Bora-Hansgrohe
17 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
18 Niki Terpstra (Ned) Direct Energie
19 Jack Haig (Aus) Mitchelton-Scott
20 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
21 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
22 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ
23 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
24 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
25 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
26 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb
27 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
28 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
29 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
30 Mitchell Docker (Aus) EF Education First
31 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ
32 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
33 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
34 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
35 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale
36 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First
37 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
38 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
39 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
40 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal
41 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
42 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
43 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ 0:00:16
44 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:00:18
45 Luke Rowe (GBr) Team Sky 0:00:38
46 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:00:42
47 Dylan Teuns (Bel) Bahrain-Merida 0:00:52
48 Cyril Gautier (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
49 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
50 Lawson Craddock (USA) EF Education First
51 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale
52 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team 0:01:19
53 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma
54 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
55 Scott Davies (GBr) Dimension Data
56 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
57 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
58 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb
59 Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
60 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
61 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ
62 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ 0:01:32
63 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:01:49
64 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits
65 Alex Kirsch (Lux) Trek-Segafredo 0:02:01
66 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:03:24
67 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 0:04:38
68 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep 0:06:23
69 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:06:44
70 Bram Welten (Ned) Arkéa Samsic
71 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
72 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo
73 Lars Bak (Den) Dimension Data
74 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
75 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
76 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
77 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
78 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb
79 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
80 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
81 Ramunas Navardauskas (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
82 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
83 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
84 Hector Carretero (Spa) Movistar Team
85 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team
86 Iljo Keisse (Bel) Deceuninck-QuickStep
87 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
88 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
89 Tom Scully (NZl) EF Education First
90 Laurent Pichon (Fra) Arkéa Samsic
91 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
92 Daniel Martinez (Col) EF Education First
93 Winner Anacona (Col) Movistar Team
94 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
95 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
96 Magnus Cort Nielsen (Den) Astana Pro Team
97 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
98 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale
99 Elie Gesbert (Fra) Arkéa Samsic
100 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal
101 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott
102 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:08:27
103 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
104 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates
105 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
106 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
107 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
108 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
109 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates
110 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
111 Amaro Antunes (Por) CCC Team
112 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
113 Pierre Luc Perichon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
114 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
115 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
116 Arthur Vichot (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
117 Alessandro De Marchi (Ita) CCC Team
118 Patrick Müller (Swi) Vital Concept-B&B Hotel
119 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept-B&B Hotel
120 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
121 Victor De La Parte (Spa) CCC Team
122 Kevin Reza (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
123 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
124 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
125 Marc Soler (Spa) Movistar Team
126 Sebastian Henao (Col) Team Sky
127 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates
128 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
129 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
130 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida
131 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
132 Daniel McLay (GBr) EF Education First
133 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
134 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
135 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
136 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
137 Amael Moinard (Fra) Arkéa Samsic
138 Will Barta (USA) CCC Team
139 Jhonatan Narvaez (Col) Team Sky
140 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb
141 Niccolò Bonifazio (Ita) Direct Energie
142 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie
143 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 0:08:48
144 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
145 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep 0:09:00
146 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:14:21
147 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates
148 Julien Vermote (Bel) Dimension Data
149 Alessandro Fedeli (Ita) Delko Marseille Provence KTM
150 Ivan Sosa (Col) Team Sky
151 Eduard-Michael Grosu (Rom) Delko Marseille Provence KTM
152 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie

CLASSIFICA GENERALE

1 Dylan Groenewegen (Ned) Team Jumbo-Visma 6:31:19
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:00:12
3 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:13
4 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:00:16
5 Egan Bernal (Col) Team Sky 0:00:19
6 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:00:20
7 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:22
8 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ 0:00:23
9 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
10 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 0:00:24
11 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:00:25
12 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
13 Anthony Turgis (Fra) Direct Energie
14 André Greipel (Ger) Arkéa Samsic
15 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
16 Jean-Pierre Drucker (Lux) Bora-Hansgrohe
17 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
18 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
19 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
20 Niki Terpstra (Ned) Direct Energie
21 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
22 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
23 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
24 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
25 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb
26 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ
27 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
28 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
29 Mitchell Docker (Aus) EF Education First
30 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
31 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
32 Jack Haig (Aus) Mitchelton-Scott
33 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:00:30
34 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep 0:00:35
35 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ 0:00:36
36 Luke Rowe (GBr) Team Sky 0:00:58
37 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:01:02
38 Dylan Teuns (Bel) Bahrain-Merida 0:01:12
39 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
40 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:25
41 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:01:28
42 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team 0:01:39
43 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma
44 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:02:12
45 Lawson Craddock (USA) EF Education First
46 Alex Kirsch (Lux) Trek-Segafredo 0:02:21
47 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:03:07
48 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
49 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
50 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
51 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First
52 Cyril Gautier (Fra) Vital Concept-B&B Hotel 0:03:54
53 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:04:21
54 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
55 Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
56 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
57 Scott Davies (GBr) Dimension Data
58 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
59 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ
60 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ 0:04:34
61 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:04:44
62 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:04:51
63 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:04:55
64 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:05:01
65 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb 0:06:09
66 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep 0:06:39
67 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal 0:06:58
68 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept-B&B Hotel 0:07:04
69 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
70 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
71 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott
72 Tom Scully (NZl) EF Education First
73 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
74 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 0:08:04
75 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
76 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
77 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
78 Ramunas Navardauskas (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
79 Magnus Cort Nielsen (Den) Astana Pro Team
80 Winner Anacona (Col) Movistar Team
81 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
82 Daniel Martinez (Col) EF Education First
83 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
84 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates 0:08:47
85 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
86 Patrick Müller (Swi) Vital Concept-B&B Hotel
87 Arthur Vichot (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
88 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
89 Kevin Reza (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
90 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
91 Jhonatan Narvaez (Col) Team Sky
92 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 0:09:08
93 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal 0:09:14
94 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep 0:09:20
95 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 0:09:28
96 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo 0:09:46
97 Lars Bak (Den) Dimension Data
98 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
99 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM
100 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
101 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb
102 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
103 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
104 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
105 Bram Welten (Ned) Arkéa Samsic
106 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale
107 Laurent Pichon (Fra) Arkéa Samsic
108 Iljo Keisse (Bel) Deceuninck-QuickStep
109 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team
110 Amaro Antunes (Por) CCC Team 0:09:47
111 Alessandro De Marchi (Ita) CCC Team
112 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
113 Marc Soler (Spa) Movistar Team
114 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
115 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
116 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie 0:10:20
117 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:11:29
118 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
119 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
120 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
121 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
122 Pierre Luc Perichon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
123 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
124 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
125 Victor De La Parte (Spa) CCC Team
126 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
127 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
128 Sebastian Henao (Col) Team Sky
129 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
130 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept-B&B Hotel
131 Amael Moinard (Fra) Arkéa Samsic
132 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
133 Niccolò Bonifazio (Ita) Direct Energie
134 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:11:34
135 Elie Gesbert (Fra) Arkéa Samsic
136 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe 0:11:50
137 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates 0:13:17
138 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
139 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
140 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates
141 Will Barta (USA) CCC Team
142 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:16:23
143 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates 0:17:23
144 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida 0:17:36
145 Daniel McLay (GBr) EF Education First
146 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:19:11
147 Ivan Sosa (Col) Team Sky
148 Eduard-Michael Grosu (Rom) Delko Marseille Provence KTM
149 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie
150 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb 0:21:46
151 Julien Vermote (Bel) Dimension Data 0:23:30
152 Alessandro Fedeli (Ita) Delko Marseille Provence KTM

Unaltra tappa condizionata dal vento e ancora una vittoria per Groenewegen (Getty Images)

Un'altra tappa condizionata dal vento e ancora una vittoria per Groenewegen (Getty Images)

11-03-2019

marzo 11, 2019 by Redazione  
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PARIS-NICE

L’olandese Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma) si è imposto anche nella seconda tappa, Les Bréviaires – Bellegarde, percorrendo 163.5 Km in 3h14′04″ alla media di 50.55 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Iván García Cortina e il belga Philippe Gilbert. Miglior italiano Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), 4°. Groenewegen è ancora leader della classifica con 12″ sul polacco Michał Kwiatkowski e 13″ sullo spagnolo Luis León Sánchez Gil. Miglior italiano Trentin, 6° a 20″.

A LARCIANO SCHACHMANN HA ANCORA LA MEGLIO SU CATTANEO

marzo 11, 2019 by Redazione  
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Con un duello tra Schachmann e Cattaneo si è concluso il GP Industria e Artigianato di Larciano. La seconda prova della Ciclismo Cup, disputatsa con il maltempo, ha avuto come fulcro le ultime due ascese del San Baronto. Il podio è stato completato da Andrea Vendrame che ha regolato il gruppo inseguitore.

Come a Prato Nevoso in occasione della 18ª tappa dell’ultimo Giro d’Italia, Maximilian Schachmann, nel frattempo passato intanto dall’ex Quick-Step Floors alla Bora-Hansgrohe, e Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli-Sidermec) si sono ritrovati a giocarsi il successo. Oggi come allora il successo è andato al tedesco, ma per il bergamasco è comunque rimasta la soddisfazione di salire sul secondo gradino del podio, a Prato Nevoso ceduta a Rubén Plaza. Tornando al presente, anche
in questa edizione del GP Industria e Artigianato il San Baronto è stato il punto focale di tutta la gara, stavolta compliice pure un meteo poco benevolo con i ciclisti.
Il tedesco della Bora-Hansgrohe dopo la sfortuna di ieri alla Strade Bianche, che lo ha visto chiudere in 29ª posizione, si è preso la sua personale rivincita. A farne le spese è stato , come detto, il bergamasco Cattaneo che, dopo aver tenuto una condotta di gara quasi perfetta, aveva allungato in occasione dell’ultimo passaggio sulla salita di San Baronto. Caso ha voluto che alla sua ruota si portasse il tedesco, autore già di un precedente recupero che lo aveva riportato sulla decina di unità che conduceva la gara.
La discesa dopo lo scollinamento sembrava dire bene al ragazzo in maglia Androni, molto più a suo agio quando la strada punta verso il basso. Nonostante le difficoltà dimostrate in discesa, il tedesco è stato però capace a tenere a distanza di sicurezza l’avversario per poi fulminarlo in una crudele volata a due.
La delusione per la mancata vittoria in casa Androni è stata in parte attenuata dalla terza posizione di Andrea Vendrame e dall’8ª di Matteo Montaguti, tutti piazzamenti significativi in chiave Ciclismo Cup. Sempre in relazione alla Challenge tanto cara alle squadre Professional italiane c’è da segnalare la buona gara, culminata con un 6° posto, del “ragazzo di casa” Giovanni Visconti (Neri Sottoli-Selle Italia-KTM), altro piazzamento che porta punti preziosi alla squadra dopo la vittoria di Simone Velasco a Laigueglia.
Tornando alla gara odierna, la collocazione in calendario ha di nuovo premiato gli organizzatori della Larcianese che hanno potuto schierare un elenco partenti di tutto rispetto con ben 7 World Team e 10 squadre Professional, con tutte e quattro le italiane al via. A completare la Starting List 6 Team Continental e la nazionale italiana che schierava come capitano Davide Villella, supportato da Marco Tizza, Jacopo Mosca e un manipolo di Under23 di belle speranze.
Per quanto riguarda quanto successo in corsa, la salita di San Baronto è stata per l’ennesima volta teatro delle fasi decisive della gara, nel primo giro per effettuare la necessaria scrematura e negli ultimi due per dare definitiva connotazione alla gara e far emergere chi si sarebbe giocato il successo.
I migliori interpreti di queste ultime fasi sono stati innanzitutto Federico Zurlo (Giotti Victoria), Eduard Prades (Movistar), Manuele Mori (UAE Team Emirates), Davide Gabburo (Neri Sottoli Selle Italia KTM) e Cattaneo. Ai cinque si sono aggiunti strada facendo, prima Cesare Benedetti (Bora-Hansgrohe) e successivamente Krister Hagen (Riwal Readynez), Visconti e José Joaquín Rojas (Movistar), gruppetto ben assortito che aveva tutto il necessario per andare al traguardo, con l’incognita di dover svallicare un’ultima volta il San Baronto.
L’ultima e decisiva salita spegne le velleità di molti e accende quelle di pochi, in un susseguirsi di attacchi e di ricongiungimenti che vedono, tra gli altri protagonisti, anche Michael Albasini (Mitchelton-Scott), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Dayer Quintanta (Neri Sottoli Selle Italia KTM) e Schachmann. Proprio quest’ultimo, accodandosi a Mattia Cattaneo, coglie l’attimo decisivo per andare a cogliere il successo regolando in una volata a due l’occasionale compagno di strada.
Va così in archivio la seconda tappa della Ciclismo Cup 2019. Il prossimo appuntamento sarà la Settimana Internazionale di Coppi e Bartali in programma dal 27 al 31 marzo, cinque giorni di gara che dovrebbero dare una connotazione più concreta alle classifiche.

Mario Prato

Schachmann si impone nella 42a edizione della corsa toscana (foto Bettini)

Schachmann si impone nella 42a edizione della corsa toscana (foto Bettini)

GROENEWEGEN E IL VENTO APRONO LE DANZE

marzo 10, 2019 by Redazione  
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In una frazione segnata dal forte vento, il velocista del Team Jumbo-Visma batte in volata Caleb Ewan (Lotto Soudal). Solo sesto Matteo Trentin (Mitchelton-Scott). Nella generale Pozzovivo (Bahrein Merida) e Aru (UAE-Team Emirates) penalizzati dai ventagli.

È iniziata oggi la settantasettima edizione della Parigi-Nizza, corsa composta da otto tappe, molte delle quali, tra cui quella odierna, riservata alle ruote veloci. La startlist è di assoluto livello e tra i nomi al via c’è quello del vincitore dell’ultima edizione, il giovanissimo Marc Soler (Movistar Team), in gara col dorsale numero 1. Lo scalatore iberico, che l’anno scorso tra lo stupore generale prevalse per soli 4” su Simon Yates (Mitchelton-Scott), divide quest’anno i gradi di capitano con Nairo Quintana, mentre al loro fianco sono presenti gregari di assoluto valore come Winner Anacona, Rafael Valls ed Héctor Carretero. Sconfitto in extremis dodici mesi fa, il britannico Yates proverà in tutti i modi a far sua la corsa, dopo la beffa subita nel 2018, con l’aiuto di due pedine tattiche fondamentali del calibro di Esteban Chaves e Mikel Nieve. Le altre squadre da tener d’occhio saranno l’Astana ed inutile dirlo, il Team Sky. I kazaki potranno contare su Miguel Ángel López e sui fratelli Izagirre, mentre gli anglosassoni avranno Egan Bernal e Michał Kwiatkowski come punte di diamante. Le speranze per i transalpini risiederanno tutte in Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), anche se nelle ultime stagioni non si è mai presentato in forma eccelsa alle corse primaverili. Gli altri ciclisti presenti con intenzioni di far classifica saranno Bob Jungels (Deceuninck Quick-Step), Sergio Henao (UAE-Team Emirates), Ilnur Zakarin (Katusha – Alpecin), Rigoberto Urán (EF Education First) e Wilco Kelderman (Team Sunweb). Solo 14 gli italiani al via, numero esiguo anche a causa della concomitanza con la Tirreno-Adriatico che inizierà il 13 Marzo. Fabio Aru (UAE-Team Emirates) e Domenico Pozzovivo ( Bahrein Merida) proveranno a curare la classifica e c’è molta curiosità attorno al sardo per via dell’ultima stagione deludente e il suo proclama di rivincita. Entrambi, però, a causa dei ventagli verificatesi nella prima tappa, si ritroveranno fin da subito già con un ritardo notevole sul groppone. Giulio Ciccone (Trek – Segafredo) proverà a vincere qualche tappa mossa o di montagna, mentre Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), Jakub Mareczko (CCC Team) e Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) si faranno notare negli arrivi in volata.
La tappa d’apertura partiva da Saint-Germain-en-Laye per terminare nel medesimo centro alle porte di Parigi dopo 138,5 km da percorrere. Due i GPM da affrontare, piccole “côtes” di terza categoria che non rappresentavano assolutamente delle difficoltà insormontabili per il gruppo. Il vero pericolo per i ciclisti era il forte vento, che oggi ha causato la cancellazione di ben quattro corse tra Francia, Belgio e Paesi Bassi. Significative sono state oggi anche le uscite di strada, per fortuna senza nessuna conseguenza negativa, di Urán e Tao Geoghegan Hart (Team Sky), causate proprio dal forte vento. I due venivano sospinti verso i terreni incolti a bordo della strada, fortunatamente senza perdere l’equilibrio e rimanendo in bici, riuscendo così a rientrare in gruppo senza problemi. Da segnalare diverse cadute e in una di queste rimaneva coinvolto Michael Matthews (Sunweb), costretto al ritiro assieme al compagno di squadra Martijn Tusveld e a Jasper De Buyst (Lotto Soudal), caduti nella medesima occasione. Al primo chilometro di gara andavano all’attacco i francesi Amael Moinard (Arkéa-Samsic), Damien Gaudin (Direct Énergie) e Romain Combaud (Delko-Marseille-Provence), che giungevano al primo GPM di giornata, la Côte de Beynes, con un margine di 3’20”. A prendersi i primi punti per la maglia a pois era Gaudin poi, attorno al cinquantesimo chilometro, il gruppo aumentava l’andatura riuscendo gradatamente a ridurre il vantaggio dei fuggitivi, definitivamente annullato poco prima del centesimo chilometro. C’era nervosismo in gruppo a causa del vento ed era nell’aria la possibilità che la corsa otesse scoppiare la corsa da un momento all’altro. Infatti si iniziavano a formare diversi ventagli, e nomi importanti venivano sorpresi nelle retrovie. Ad un certo punto, quando all’arrivo ne mancavano circa 30 chilometri, Evaldas Siskevicius (Delko Marseille Provence), Warren Barguil (Team Arkéa Samsic) e il solito Gaudin uscivano dal gruppo, ma il loro tentativo si esauriva subito dopo la Côte de Beule, conquistata dall’elettrico Gaudin. Il prossimo ad attaccare era lo spagnolo Luis Léon Sanchez (Astana), che si involava in concomitanza del traguardo volante di Les Flambertins; Bernal e Kwiatkowski chiudevano in prima persona, mentre il gruppo perdeva i pezzi a causa dell’elevata velocità. Kwiatkowski andava a vincere il secondo traguardo volante di giornata, posto a soli tre chilometri dall’arrivo, dimostrando una condizione fisica davvero notevole. Philippe Gilbert (Deceuninck Quick-Step) provava ad anticipare i velocisti con un attacco a due chilometri dall’arrivo, tentativo reso vano dalla Jumbo-Visma. Si arrivava così alla volata con Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma) che con un colpo di reni beffava Caleb Ewan (Lotto Soudal). Si tratta della terza vittoria stagionale per il venticinquenne olandese, che si ritrova in testa sia alla classifica generale, sia alla classifica a punti. Leader degli scalatori è, invece, Gaudin grazie alle due “côtes” conquistate, mentre Ewan è il leader della classifica riservata ai giovani. Da notare che la tappa ha lasciato molti strascichi in classifica a causa dei vari ventagli che hanno fatto perdere terreno a molti big: il primo tra i campioni respinti dal vento è Soler, che oggi è arrivato al traguardo con 1′03” di ritardo, e come lui sono giunti staccati López (1′04”), Pozzovivo (2′48”) e Aru (2′50”). Peggio di tutti ha fatto Henao, vincitore della Parigi-Nizza nel 2017 e oggi al traguardo con 4′31” di ritardo.
Appuntamento a domani con la seconda tappa che da Les Bréviaires condurrà a Bellegarde in 163,5 Km. Il percorso è ancora più piatto rispetto a quello della prima frazione e le ruote veloci torneranno ad affrontarsi mentre il vento costituirà ancora un avversario in più da mettere in conto.

Luigi Giglio

ORDINE D’ARRIVO

1 Dylan Groenewegen (Ned) Team Jumbo-Visma 3:17:35
2 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal
3 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
4 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
5 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
6 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
7 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ
8 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
9 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
10 Anthony Turgis (Fra) Direct Energie
11 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
12 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
13 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates
14 André Greipel (Ger) Arkéa Samsic
15 Egan Bernal (Col) Team Sky
16 Jean-Pierre Drucker (Lux) Bora-Hansgrohe
17 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
18 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
19 Dylan Teuns (Bel) Bahrain-Merida
20 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ
21 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
22 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
23 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
24 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale
25 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
26 Niki Terpstra (Ned) Direct Energie
27 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
28 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
29 Patrick Müller (Swi) Vital Concept-B&B Hotel
30 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team
31 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
32 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep
33 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ
34 Rigoberto Uran (Col) EF Education First
35 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
36 Warren Barguil (Fra) Arkéa Samsic
37 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb
38 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott
39 Arthur Vichot (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
40 Kevin Reza (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
41 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ
42 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
43 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
44 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
45 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
46 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
47 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck-QuickStep
48 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
49 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
50 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
51 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
52 Tom Scully (NZl) EF Education First
53 Mitchell Docker (Aus) EF Education First
54 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
55 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
56 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma
57 Jhonatan Manuel Narvaez Prado (Ecu) Team Sky
58 Luke Rowe (GBr) Team Sky
59 Alex Kirsch (Lux) Trek-Segafredo
60 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
61 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:00:16
62 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:00:24
63 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:00:26
64 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team 0:01:00
65 Alessandro De Marchi (Ita) CCC Team
66 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:01:01
67 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
68 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
69 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
70 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:01:02
71 Amaro Antunes (Por) CCC Team
72 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
73 Winner Anacona (Col) Movistar Team
74 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
75 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
76 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:01:03
77 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Mitchelton-Scott
78 Daniel Martinez (Col) EF Education First
79 Ramunas Navardauskas (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
80 Marc Soler (Spa) Movistar Team
81 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:01:04
82 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma
83 Lawson Craddock (USA) EF Education First
84 Jack Haig (Aus) Mitchelton-Scott
85 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie 0:01:33
86 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:02:42
87 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:02:43
88 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
89 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
90 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo 0:02:44
91 Louis Meintjes (RSA) Dimension Data
92 Lars Ytting Bak (Den) Dimension Data
93 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
94 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
95 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:45
96 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
97 Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
98 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
99 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb 0:02:46
100 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
101 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
102 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
103 Maxime Bouet (Fra) Arkéa Samsic
104 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM
105 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:47
106 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
107 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
108 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
109 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:02:48
110 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
111 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep
112 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
113 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
114 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
115 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
116 Victor De La Parte (Spa) CCC Team
117 Sebastian Henao (Col) Team Sky
118 Pierre Luc Perichon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
119 Laurent Pichon (Fra) Arkéa Samsic
120 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
121 Bram Welten (Ned) Arkéa Samsic 0:02:49
122 Cyril Gautier (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
123 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
124 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
125 Amael Moinard (Fra) Arkéa Samsic 0:02:50
126 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates
127 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
128 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
129 Iljo Keisse (Bel) Deceuninck-QuickStep
130 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First 0:02:51
131 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
132 Scott Davies (GBr) Dimension Data
133 Niccolò Bonifazio (Ita) Direct Energie
134 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ 0:02:52
135 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept-B&B Hotel
136 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team 0:02:53
137 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:04:30
138 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates
139 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates 0:04:31
140 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
141 Will Barta (USA) CCC Team
142 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
143 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:04:32
144 Ivan Sosa (Col) Team Sky
145 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida
146 Elie Gesbert (Fra) Arkéa Samsic
147 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:04:33
148 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb
149 Eduard-Michael Grosu (Rom) Delko Marseille Provence KTM
150 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie 0:04:34
151 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:07:36
152 Julien Vermote (Bel) Dimension Data 0:08:49
153 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida 0:08:50
154 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
155 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal
156 Daniel McLay (GBr) EF Education First 0:08:51
157 Alessandro Fedeli (Ita) Delko Marseille Provence KTM
158 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb 0:12:59

CLASSIFICA GENERALE

1 Dylan Groenewegen (Ned) Team Jumbo-Visma 3:17:25
2 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal 0:00:04
3 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:05
4 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
5 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep 0:00:06
6 Egan Bernal (Col) Team Sky 0:00:09
7 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ
8 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 0:00:10
9 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
10 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
11 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ
12 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
13 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
14 Anthony Turgis (Fra) Direct Energie
15 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
16 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
17 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates
18 André Greipel (Ger) Arkéa Samsic
19 Jean-Pierre Drucker (Lux) Bora-Hansgrohe
20 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
21 Dylan Teuns (Bel) Bahrain-Merida
22 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
23 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
24 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
25 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale
26 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
27 Niki Terpstra (Ned) Direct Energie
28 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
29 Patrick Müller (Swi) Vital Concept-B&B Hotel
30 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team
31 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
32 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep
33 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ
34 Rigoberto Uran (Col) EF Education First
35 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
36 Warren Barguil (Fra) Arkéa Samsic
37 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb
38 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott
39 Arthur Vichot (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
40 Kevin Reza (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
41 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ
42 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
43 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
44 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
45 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
46 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
47 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck-QuickStep
48 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
49 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
50 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
51 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
52 Tom Scully (NZl) EF Education First
53 Mitchell Docker (Aus) EF Education First
54 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
55 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
56 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma
57 Jhonatan Manuel Narvaez Prado (Ecu) Team Sky
58 Luke Rowe (GBr) Team Sky
59 Alex Kirsch (Lux) Trek-Segafredo
60 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
61 Jack Haig (Aus) Mitchelton-Scott
62 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:00:26
63 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:00:34
64 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:00:36
65 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team 0:01:10
66 Alessandro De Marchi (Ita) CCC Team
67 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:01:11
68 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
69 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
70 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
71 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:01:12
72 Amaro Antunes (Por) CCC Team
73 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
74 Winner Anacona (Col) Movistar Team
75 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
76 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
77 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:01:13
78 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Mitchelton-Scott
79 Daniel Martinez (Col) EF Education First
80 Ramunas Navardauskas (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
81 Marc Soler (Spa) Movistar Team
82 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:01:14
83 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma
84 Lawson Craddock (USA) EF Education First
85 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie 0:01:43
86 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:02:52
87 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:02:53
88 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
89 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
90 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo 0:02:54
91 Louis Meintjes (RSA) Dimension Data
92 Lars Ytting Bak (Den) Dimension Data
93 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
94 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
95 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:55
96 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
97 Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
98 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
99 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb 0:02:56
100 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
101 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
102 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
103 Maxime Bouet (Fra) Arkéa Samsic
104 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM
105 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:57
106 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
107 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
108 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
109 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:02:58
110 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
111 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep
112 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
113 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
114 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
115 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
116 Victor De La Parte (Spa) CCC Team
117 Sebastian Henao (Col) Team Sky
118 Pierre Luc Perichon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
119 Laurent Pichon (Fra) Arkéa Samsic
120 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
121 Bram Welten (Ned) Arkéa Samsic 0:02:59
122 Cyril Gautier (Fra) Vital Concept-B&B Hotel
123 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
124 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
125 Amael Moinard (Fra) Arkéa Samsic 0:03:00
126 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates
127 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
128 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
129 Iljo Keisse (Bel) Deceuninck-QuickStep
130 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First 0:03:01
131 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
132 Scott Davies (GBr) Dimension Data
133 Niccolò Bonifazio (Ita) Direct Energie
134 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ 0:03:02
135 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept-B&B Hotel
136 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team 0:03:03
137 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:04:40
138 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates
139 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates 0:04:41
140 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
141 Will Barta (USA) CCC Team
142 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
143 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:04:42
144 Ivan Sosa (Col) Team Sky
145 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida
146 Elie Gesbert (Fra) Arkéa Samsic
147 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:04:43
148 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb
149 Eduard-Michael Grosu (Rom) Delko Marseille Provence KTM
150 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie 0:04:44
151 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:07:46
152 Julien Vermote (Bel) Dimension Data 0:08:59
153 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida 0:09:00
154 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
155 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal
156 Daniel McLay (GBr) EF Education First 0:09:01
157 Alessandro Fedeli (Ita) Delko Marseille Provence KTM
158 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb 0:13:09

Sprint lanciato sul rettilineo darrivo di Saint-Germain-en-Laye (Getty Images)

Sprint lanciato sul rettilineo d'arrivo di Saint-Germain-en-Laye (Getty Images)

10-03-2019

marzo 10, 2019 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

PARIS-NICE

L’olandese Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma) si è imposto nella prima tappa, circuito di Saint-Germain-en-Laye, percorrendo 138.5 Km in 3h17′35″ alla media di 42.06 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Caleb Ewan e il connazionale Fabio Jakobsen. Miglior italiano Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), 6°. Groenewegen è il primo leader della classifica con 4″ su Ewan e 5″ sullo spagnolo Luis León Sánchez Gil. Miglior italiano Trentin, 10° a 10″.

GP INDUSTRIA & ARTIGIANATO

Il tedesco Maximilian Schachmann (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Larciano, percorrendo 199.2 Km in 4h40′01″ alla media di 42.68 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli – Sidermec) e di 14″ l’italiano Andrea Vendrame (Androni Giocattoli – Sidermec)

GROTE PRIJS JEAN-PIERRE MONSERÉ (Belgio)

La corsa, prevista sul circuito di Roeselare, è stata annullata a causa del maltempo

GRAND PRIX DE LA VILLE DE LILLERS SOUVENIR BRUNO COMINI (Francia)

La corsa, prevista sul circuito di Lillers, è stata annullata a causa del maltempo

RABOBANK DORPENOMLOOP RUCPHEN (Paesi Bassi)

La corsa, prevista sul circuito di Sint Willebrord, è stata annullata a causa del maltempo

INTERNATIONAL TOUR OF RHODES

Il norvegese Herman Dahl (Joker Fuel of Norway) si è imposto nella terza ed ultima tappa, circuito di Rodi, percorrendo 181.9 Km in 4h36′08″ alla media di 39.524 Km/h. Ha preceduto il serbo Dušan Rajović e il greco Charalampos Kastrantas. Unico italiano in gara Davide Orrico (Team Vorarlberg Santic), 43°. L’olandese Martijn Budding (Beat Cycling Club) si impone in classifica con 2″ sul norvegese Markus Hoelgaard e 10″ sull’elvetico Roland Thalmann. Orrico 34° a 15′27″

GRAND PRIX JUSTINIANO HOTELS

Il turco Onur Balkan (Salcano Sakarya BB Team) si è imposto nella corsa turca, circuito di Alanya, percorrendo 153.4 Km in 3h37′21″ alla media di 42.35 Km/h. Ha preceduto allo sprint il bielorusso Siarhei Papok (Minsk Cycling Club) e l’ucraino Mykhaylo Kononenko

VUELTA A CHILOÉ (Cile)

Lo spagnolo Óscar Miguel Sevilla Ribera (Team Medellín) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, cronometro individuale Andachilco – Puqueldón, percorrendo 11.5 Km in 17′12″ alla media di 40.116 Km/h. Ha preceduto di 34″ l’argentino Juan Pablo e di 38″ il colombiano Fabio Andrés Duarte Arevalo. Sevilla Ribera si impone in classifica con 41″ sul cileno Pablo Andrés Alarcón Cares e 55″ su Duarte Arevalo.

STAGIONE 2019, MARZO ERA (ED È ANCORA) IL MESE DELLA SANREMO

marzo 10, 2019 by Redazione  
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Non c’è più solo la Milano-Sanremo a calamitare le attenzionI degli appassionati nel mese di marzo e la fama acquisita in sole tredici edizioni dalle Strade Bianche lo testimonia. Anche Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico in queste ultime stagioni hanno acquisito maggiore autonomia rispetto alla Classicissima, smettendo i panni di mere gare di preparazione alla Sanremo, quest’anno in calendario il 23 marzo. E poi, per continuare il discorso corse a tappe, nell’ultima decade si disputeranno anche il Giro della Catalogna e la Settimana Internazionale di Coppi e Bartali.

Marzo era il mese della Milano-Sanremo e lo è ancora, non preoccupatevi. Ma da alcune stagioni è diventato anche il mese della Parigi-Nizza e della Tirreno-Adriatico, corse che tradizionalmente erano considerate come apripista della Classicissima ma che da una decina d’anni hanno smesso di vivere solamente della luce riflessa della Sanremo per elevarsi al rango di corse a tappe tra le più prestigiose della stagione, prendendo a camminare con le proprie gambe. Tutta “colpa” degli organizzatori della Tirreno che, nel tentativo (riuscito) di accaparrarsi i migliori big del pedale al via, hanno via via infarcito di difficoltà il tracciato della loro gara introducendo tappe a cronometro e frazioni di montagna, facendo della “Corsa dei Due Mari” una sorta di Giro d’Italia in miniatura. Gli organizzatori della Parigi-Nizza non sono stati certo a guardare e hanno tentato di rimediare inizialmente imboccando una strada diametralmente opposta a quella della Tirreno, “spogliando” il più possibile dalle difficoltà il tracciato della corsa francese, salvo poi capire che era meglio ricalcare le rotte intraprese dagli italiani e così da alcune edizioni anche alla “Corsa del Sole” sono tornate a detter legge le prove contro il tempo e le salite.

Nel 2019 ci sarà, però, un clamoroso colpo di scena perché Mauro Vegni ha fatto un inatteso “dietro-front” e dalla 54a edizione della Tirreno-Adriatico ha escluso le montagne, sostituendole con un paio di tappacce di collina che, a detta di Ivan Basso che ha testato la frazione di Recanati, saranno comunque decisive e per controbatterle potrebbero non bastare i quasi 31 km da percorrere a cronometro. I primi 21.5 saranno quelli della cronosquadre del giorno d’apertura, prevista mercoledì 13 marzo sul velocissimo tracciato di Lido di Camaiore, lo stesso che ha “lanciato” le ultime tre edizioni della Tirreno e sul quale si è sempre imposta la BMC, la formazione statunitense che quest’anno ha cambiato affiliazione e sponsor divenendo il polacco CCC Team. Il giorno successivo si partirà da Camaiore alla volta di Pomarance, traguardo collinare posto al termine di un’ascesa lieve – 8.3 Km al 3.6% – che potrebbe, però, già ispirare i grandi campioni al via, come accadde nel 2017 quando in questo piccolo centro della provincia di Pisa s’impose il futuro vincitore del Tour de France Geraint Thomas con una manciata di secondi su Tom Dumoulin e Peter Sagan. Grosse sorprese, invece, non dovrebbero esserci l’indomani perché la frazione con arrivo a Foligno sarà una delle meno impegnative di questa edizione, destinata ai velocisti alla vigilia delle due attese tappe dei muri marchigiani. Nel volgere di 48 ore se ne dovranno affrontare ben dieci, i primi tre dei quali lungo la strada che condurrà a Fossombrone: su quello di Villa del Monte (1000 metri all’11.7%) si salirà a una novantina di chilometri dal traguardo, mentre l’ascesa dei Cappuccini (2.8 Km al 10.6%) dovrà essere ripetuta due volte nel breve circuito finale, con l’ultimo passaggio collocato a 5.6 Km dal traguardo e, in entrambi i muri, pendenze massime del 19%. Come anticipato, sarà la successiva Colli sul Metauro – Recanati a monopolizzare le attenzioni di chi punterà al successo per la presenza dei rimanenti sette muri, concentrati nel circuito finale: per tre volte si dovrà superare quello di San Pietro (max 20%) mentre un passaggio in più ci sarà su quello di Porta d’Osimo, 1200 metri al 13.9% (max 19%), che terminerà a circa 2 Km dal traguardo, a sua volta posto al termine di un tratto in ascesa. Si tratta di un tracciato che ricorda molto – anche se in quell’occasione non c’erano muri da scalare – quello tormentato della tappa terminata nella vicina Loreto al Giro d’Italia del 1995 e che si concluse con il successo di Tony Rominger, l’asso elvetico che quell’anno dominò la Corsa Rosa stracciando la concorrenza. Altri dislivelli (pedalabili) caratterizzeranno le fasi iniziali della successiva Matelica – Jesi, ma l’assenza di sensibili difficoltà negli ultimi 50 Km deporranno a favore di un secondo arrivo allo sprint, anche se qualche velocista potrebbe non digerire la lieve pendenza del chilometro conclusivo (2.1%). Se i muri non saranno stati risoluturi a decretare il nome del successore di Michał Kwiatkowski sarà la tradizionale cronometro dell’ultimo giorno, 10 Km da percorrere in andata e ritorno sul lungomare di San Benedetto del Tronto, atto conclusivo della Tirreno da 10 anni a questa parte, finora risultata determinante solamente nel 2012, quando Vincenzo Nibali riuscì a togliere proprio in extremis la maglia azzurra allo statunitense Chris Horner.

Dopo avervi illustrato il programma della “Corsa dei due mari” riavvolgiamo il nastro del calendario per tornare indietro fino a domenica 10 marzo, giorno nel quale salperà la Parigi-Nizza, la cui 77a edizione si comporrà di otto frazioni (una in più rispetto alla Tirreno), delle quali una di montagna, una a cronometro, due di media montagne e le restanti quattro destinate ai velocisti. Sarà proprio uno sprinter il primo a vestire la maglia gialla di leader della classifica a Saint-Germain-en-Laye, sede di partenza e arrivo della prima frazione, un circuito di 138.5 Km movimentato negli ultimi 30 Km da una “côte” di terza categoria e da due traguardi volanti che metteranno in palio abbuoni validi per la classifica. Anche le successive due frazioni (la seconda da Les Bréviaires a Bellegarde, la terza da Cepoy a Moulins / Yzeure) avranno per protagonisti i velocisti grazie a percorsi più filanti rispetto a quello della tappa d’apertura, anche se stavolta potrebbe entrare in gioco l’incognita vento, spesso in agguato nelle lande pianeggianti a sud della capitale francese. Il giorno della partenza della Tirreno si disputerà in terra di Francia una frazione che, pur senza muri, ricorda molto le tappe marchigiane grazie ai continui saliscendi che s’incontreranno negli ultimi 60 Km della Vichy – Pélussin, la tappa più lunga della Parigi-Nizza 2019 (212 Km totali), che proporrà un dislivello complessivo quasi identico a quello della giornata di Recanati (2900 metri circa): il tratto più impegnativo sarà rappresentato dai quasi 2 Km all’8.5% della Côte de Condrieu, collocata a circa 43 Km dall’arrivo e seguita da altre due ascese, l’ultima delle quali (Côte de Chavanay, 3.1 Km al 4.9%) sarà seguita da un tratto in lieve salita di poco meno di 10 Km che terminerà alle porte del traguardo. Si tratterà di una frazione molto delicata anche perché precederà la prima tappa a “cinque stelle” di questa edizione della corsa transalpina, la cronometro individuale di Barbentane che vedrà i corridori percorrere un circuito di 25 Km quasi del tutto pianeggiante, con le sole intrusione della breve e pedalabile “Montée de Frigolet” (1 Km al 4.2%) e dell’ancora più corto strappo che condurrà al traguardo. L’indomani i 176 Km che conduranno il gruppo da Peynier a Brignoles dovrebbero costituire l’ultima occasione per i velocisti, nonostante le difficoltà altimetriche che costellano gli ultimi 70 Km, poi nelle ultime due giornate di gara i protagonisti torneranno a essere i primattori della Parigi-Nizza 2019, in particolare nella frazione che scatterà da Nizza per arrivare fino ai 1607 metri del Col de Turini. Si tratterà del secondo arrivo di tappa più alto della storia della corsa francese, che si raggiungerà dopo aver affrontato una salita di 15.3 Km al 7.2% di pendenza media e aver superato altre cinque ascese. Se tutto ciò non dovesse bastare sarà la conclusiva frazione di Nizza a rivelarsi determinante, nonostante l’aspetto di media montagna, come accaduto lo scorso anno con il “ribaltone” che portò al vertice della classifica lo spagnolo Marc Soler per appena 4 secondi e come si rischiò nelle precedenti due edizioni, che videro rispettivamente salvare la rispettiva leadership per un amen il colombiano Sergio Henao nel 2017 e Geraint Thomas nel 2016: come dodici mesi fa il ruolo di giudice spetterà al Col des Quatre Chemins (5.5 Km al 5.5%), da scavalcare a poco più di 8 Km dal traguardo e preceduto dai 6.6 Km al 6.8% della Côte de Peille e dai 1600 metri all’8.1% del Col d’Èze, salita simbolo della Parigi-Nizza.

Il tempo di consegnare alla storia la Milano – Sanremo – prevista il 23 marzo sul tracciato tradizionale che inanella Turchino, i capi dell’Aurelia, Cipressa e Poggio – e due giorni dopo i riflettori s’accenderanno su di un’altra corsa a tappe targata World Tour perché il 25 sarà prevista la partenza della 99a edizione della Volta Ciclista a Catalunya, che quest’anno si presenterà con una “veste” inedita, quella di corsa targata ASO. È cambiato il padrone del vapore, dunque, ma non l’aspetto tecnico della corsa spagnola, la cui edizione 2019 può essere considerata quasi una fotocopia dell’ultima disputata essendo stati confermati entrambi i traguardi delle tappe di montagna, quello onnipresente della Molina e quello di Vallter 2000, che lo scorso anno saltò a causa della neve. Salite saranno presenti fin dalla prima tappa di Calella che prevede le ascese al Port de Santa Fe del Montseny (1304 metri, 18.6 Km al 5.4%) e al Coll Formic (1132 metri, 7.3 Km al 5%), anche se alla fine potrebbe arrivare la vittoria di un velocista come accadde nel 2017 quando, su questo stesso traguardo e al termine di un tracciato molto simile, a imporsi fu l’italiano Davide Cimolai davanti al francese Bouhanni. Stesso discorso per la seconda frazione da Mataró a Sant Feliu de Guíxols, anche se in quest’occasione i finisseur potrebbero dire la loro grazie alla pendenza del 3.8% che caratterizza gli ultimi 1000 metri, ai quali si giungerà 24 km dopo aver scavalcato la principale difficoltà altimetrica di giornata, l’Alt de Romanyà (4.6 km al 5.6%). Entreranno quindi in scena gli uomini di classifica nella prima delle due frazioni pirenaiche, quella dell’approdo ai 2150 metri della stazione di sport invernali di Vallter 2000, dove in passato si sono imposti Nairo Quintana nel 2013 e Tejay van Garderen nel 2014 mentre lo scorso anno, come ricordavamo sopra, furono tagliati gli impegnativi 11 km dell’ascesa finale, che sale al 7.7% di pendenza media. Il giorno successivo era in programma la tappa LlanarsLa Molina, che si svolse sul tracciato prestabilito e che è stata confermata anche nel 2019 ma con un’aggiunta: per “pararsi” le spalle in caso di un altro taglio di Vallter – sempre possibile, viste la quota e la stagione – gli organizzatori hanno raddoppiato l’ascesa finale (12.2 Km al 4.4%), come il solito preceduto dal passaggio ai quasi 2000 metri del Port de la Creueta (18.6 Km al 5.5%). Lasciata la scena agli scalatori i velocisti torneranno a calcare il palcoscenico del Giro della Catalogna nelle due successive frazioni, la prima disegnata tra Puigcerdà e Sant Cugat del Vallès (con i quasi 1800 metri della Collada de Toses da affrontare in partenza che potrebbe rimanere nelle gambe di qualche sprinter) e la seconda prevista da Valls a Vila-seca. Domenica 31 marzo l’atto terminale della corsa iberica si svolgerà come tradizione sulle strade di Barcellona, dove si dovranno compiere otto giri del celebre circuito del Montjuïc, con l’omonimo “alto” di 2.2 Km al 5.3% sul quale si scollinerà l’ultima volta a 4.3 Km dal traguardo e che potrebbe rivelarsi fondamentale se si sarà usciti dalla due giorni pirenaica con una classifica ancora instabile.

Alla fine del mese si tornerà a pedalare in Italia con la 19a edizione della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, che quest’anno tornerà a disputarsi nel formato di cinque tappe che era “abbandonato” nel 2014. La prima giornata di gara sarà suddivisa in due appuntamenti, al mattino una semitappa in linea lunga poco meno di 100 Km disegnata attorno a Gatteo e destinata ai velocisti (nonostante la triplice ascesa al secco strappo di Longiano, 900 metri al 10.1%), nel pomeriggio una cronometro a squadre di 13,3 Km con arrivo nel medesimo centro dopo la partenza da Gatteo a Mare. Si annuncia interessante la seconda tappa e non solo ai fini della classifica generale perchè nel tratto iniziale della Riccione – Sogliano al Rubicone (140 Km) sarà affrontata la salita di San Marino dallo stesso versante della cronoscalata del Giro d’Italia, in programma domenica 19 maggio. Dopo questo assaggio della Corsa Rosa 2019 una prima fetta del successo finale in questa edizione della “Coppi e Bartali” la si giocherà nel circuito finale di Sogliano che prevede la salita di Ville di Monte Tiffi (4.5 Km al 7.5%), da ripetere 3 volte con l’ultimo scollinamento collocato a 9 Km dal traguardo. Rilevante sarà anche la tappa numero 3 che prevede la partenza da Forlì e il ritorno nella medesima città dopo aver percorso 166 Km ed essere saliti per ben 7 volte alla Rocca delle Caminate, i cui 3.3 Km al 6.6% svettano per l’ultima volta sull’altimetria quando mancano 16 Km alla linea d’arrivo. La quarta frazione sarà la più lunga ma anche la più facile perchè non s’incontrerà nemmeno un cavalcavia percorrendo i 171 Km del circuito di Crevalcore, ultima occasione per i velocisti prima che i corridori che puntano al successo in questa edizione della corsa emiliana tornino a sfidarsi nella tappa conclusiva, che lo scorso anno fu una cronoscalata. Nel 2019 si tornerà ad un percorso in linea ma ad essere affrontata sarà sempre l’ascesa che dodici mesi fa accolse la prova contro il tempo, il breve ma ripido Valico di Fazzano (2 Km dal 9.5%), sul quale sono previsti quattro passaggi nel finale della decisiva Fiorano Modenese – Sassuolo (153 Km), con l’ultima scalata da affrontare quando mancheranno una decina di chilometro all’ultimo traguardo

Mauro Facoltosi

I SITI DELLA CORSE

PARIGI-NIZZA

www.paris-nice.fr/en/

TIRRENO-ADRIATICO

www.tirrenoadriatico.it/

MILANO-SANREMO

www.milanosanremo.it

VOLTA CICLISTA A CATALUNYA

www.voltacatalunya.cat/ca

SETTIMANA INTERNAZIONALE DI COPPI E BARTALI

http://www.gsemilia.it/c31_90_sett-int-coppi-e-bartali+info-e-percorso-settimana-internazionale-coppi-e-bartali-2019.html

Nizza, Promenade des Anglais

Nizza, Promenade des Anglais

CONTINUA IL DOMINIO QUICK STEP, STRADE BIANCHE AD ALAPHILIPPE

marzo 9, 2019 by Redazione  
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Štybar, che era il maggiore favorito nel borsino della vigilia, ha operato da stopper aiutando il tentativo del compagno di squadra che si era involato insieme a uomini che non potevano competere con lui sullo scatto. Fuglsang ci ha provato ma è apparso subito chiara l’impossibilità di giocarsela con il francese. Ottima la prova di Van Aert che non solo ha ripetuto il terzo posto dello scorso anno ma è riuscito a portare a termine un lungo inseguimento alla coppia di testa, anche se le energie spese non gli hanno permesso di replicare agli allunghi degli altri due avversaru nel finale.

Sempre di più, negli ultimi anni, la bellissima corsa che si snoda nel senese attira i grandi campioni, sia quelli delle classiche, sia chi punta ai grandi giri a tappe. Tutti vengono per far bene, il percorso è meraviglioso e i difficilissimi tratti di sterrato rendono la corsa quanto mai selettiva.
Per questi motivi, la Strade Bianche non può più essere considerata una piccola Roubaix perchè è ormai giunta al livello delle classiche monumento per tasso tecnico. I tratti di sterrato con ripide rampe – come, per esempio, Colle Pinzuto – e le discese tecniche presenti nel tracciato non hanno nulla da invidiare a tratti di pavè come la foresta di Aremberg o il Carrefour de l’Arbre. L’unico gap con le 5 principali corse di un giorno sta nel fatto che la Strade Bianche non può vantare la stessa tradizione secolare; Tuttavia, in un ciclismo nel quale spuntano come funghi nuove corse in luoghi singolari – ciclisticamente insipidi sia per conformazione territoriale, sia per tradizione ciclistica – RCS ha avuto un’ottima intuizione nell’istituire una corsa come questa in anni nei quali anche lo sterrato è diventato, insieme al pavè, un terreno sul quale inventare azioni di pregevole fattura, laddove l’asfalto (e, in molti casi, la salita) non riescono più a fare emergere come un tempo le differenze.
La Toscana è una terra di grande tradizione ciclistica e basti pensare ai campioni che questa regione ha regalato al ciclismo, su tutti Gino Bartali ma anche Magni, Bitossi e, più di recente, Bettini, Bartoli e Ballerini, grandi uomini da classiche, e “Re Leone” Mario Cipollini per le volate.
Per tutti questi motivi, nonostante le sole tredici edizioni fin qui disputate, questa giovane corsa è già stata consegnata al mito ed è destinata ad un grande futuro.
Passando alla cronaca di questa edizione deve registrarsi una partenza a ritmi sostenuti. La fuga di giornata, infatti, si forma piuttosto tardi, al chilometro 25, e vede protagonisti con Diego Rosa (Sky), Nico Denz (Ag2r La Mondiale) e Léo Vincent (Groupama-FDJ). Il terzetto viene poco dopo raggiunto da Alexandre Geniez (Ag2r La Mondiale) e con l’aggiunta del francese il vantaggio massimo arriva molto vicino ai 5 minuti, ma già nella zona di Moltalcino in gruppo si alzano i ritmi per ridurre il differenziale.
Il primo a dichiarare battaglia tra i battistrada è Geniez, ma una foratura lo costringe a fermarsi e vedersi superato da Rosa e Denz, che vanno in testa alla corsa. Ben presto l’italiano rimane da solo con circa 2 minuti e mezzo sul gruppo, mentre gli altri si rialzano. La corsa esplode poco dopo l’effimero tentativo di Quentin Jauregui (Ag2r La Mondiale) e Jan Tratnik (Bahrain-Merida), grazie agli affondi di Jakob Fuglsang (Astana) e Greg Van Avermaet (CCC Team), due tra i maggiori favoriti per la vittoria. Anche Tim Wellens (Lotto Soudal) è particolarmente attivo ed è proprio il suo ritmo a lasciare in debito Alberto Bettiol (EF Education Firs), che la regia ha impietosamente riprende a bordo strada in preda ai crampi. Dopo questa fase concitata si forma un gruppo di inseguitori alle spalle di Rosa. La composizione è di quelle che fanno paura poichè ci sono Tiesj Benoot e Wellens (Lotto Soudal), Fuglsang e Alexey Lutsenko (Astana), Van Avermaet, Zdeněk Štybar Julian Alaphilippe e Yves Lampaert (Deceuninck-QuickStep), Simon Clarke (EF Education Firs), Romain Seigle (Groupama-FDJ), Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Robert Power (Team Sunweb), Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) e Maximiliann Schachmann (Bora-Hansgrohe), che perde però contatto a causa di una foratura. Ciononostante il tedesco stringerà i denti e riuscirà a rientrare insieme a Viacheslav Kuznetsov (Katusha-Alpecin) dopo un analogo quanto vano tentativo di Marco Canola (Nippo Vini Fantini Faizanè). L’avventura di Rosa termina a 36 chilometri dalla conclusione, in un tratto pianeggiante ed asfaltato, nel quale un corridore solo – e per di più in fuga da molti chilometri – è destinato a perdere moltissimo rispetto al folro gruppo inseguitore. In quest’ultimo a rompere gli indugi è Fuglsang con Van Aert prontissimo a seguirlo e Alaphilippe che salta sulla ruota dei due nel giro di pochi secondi con un bello scatto che dimostra freschezza atletica e spaventa gli altri due, ben consapevoli che portare Alaphilippe all’arrivo significa dover lottare per la piazza d’onore.
La situazione dietro non è delle migliori perchè gli inseguitori non riescono a strutturarsi e vanno avanti in un tira e molla che favorisce il terzetto di testa.
Sulle dure rampe del tratto sterrato di Colle Pinzuto Fuglsang cerca di staccare Alaphilippe, ma il francese riesce a rispondere alla sfuriata mentre Van Aert è costretto cedere, ma non per questo smetterà di lottare. Anzi, il belga è molto bravo a non darsi per vinto ed a continuare l’inseguimento della coppia di testa, mentre gli inseguitori, nonostante i tentativi di Van Avermaet, continuano a perdere terreno.
Fuglsang prova anche nell’ultimo tratto di sterrato a levarsi di ruota Alaphippe, ma ancora una volta il tentativo risulta vano e i due si involano verso Siena, mentre Van Aert non si rialza e continua a lottare. Mentre i due di testa si studiano, il belga continua al massimo che può e si riporta sul danese e sul transalpino in prossimità del triangolo rosso, provando addirittura ad andarsene. Basta, però, una piccola reazione di Alaphilippe ed un ultimo disperato tentativo di Fuglsang per lasciare sul posto il belga, sfinito dall’inseguimento solitario. Nelle ultime centinaia di metri non c’è assolutamente storia con Alaphilippe che non deve neppure disputare lo sprint per tagliare il traguardo nella storica piazza ove per due volte l’anno si disputa il celeberrimo palio.
Štybar, che era in cima la borsino dei bookmakers, ha giocato da stopper dopo essersi inserito nel tentativo dei 14 con tutti i big, quando Alaphilippe si portato sullo scatenato Fuglsang; il recente vincitore della Omloop Het Nieuwsblad ha intuito che la riuscita di quel tentativo avrebbe favorito il compagno di squadra e si è regolato di conseguenza. La missione non è poi stata difficile, in quanto l’unica vera reazione, gli allunghi di Van Avermaet, è arrivata troppo tardi, quando ormai il distacco era intorno ai due minuti e i chilometri per andare all’arrivo troppo pochi per cercare di ricucire. Nulla si può rimproverare a Fuglsang, che ha provato in tutti i modi staccare il francese e ha sofferto non poco per rispondere all’attacco che ha provocato la flessione di Van Aert. Alahilippe, allo stesso modo, conscio del fatto che gli sarebbe bastato difendersi, ha stretto i denti ed è riuscito a non perdere la ruota del danese. Grande anche Van Aert che non ha mai mollato ed una volta ripresi i due di testa ha anche cercato di sorpenderli.
Geraint Thomas (Sky) è rimasto quasi subito molto indietro, mentre tra gli italiani ci ha provato solo Bettiol, che però è rimasto vittima dei crampi; Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) e Gianni Moscon (Sky), invece, non sono mai stati protagonisti.
E’ comunque bello vedere i grandi campioni da corse a tappe ai nastri di partenza di una corsa sempre più affascinante, che anche quest’anno ha visto i big darsele di santa ragione.
La stagione delle grandi classiche, che una volta si apriva con la Sanremo, ha trovato un’altra grande corsa che ispira i campioni, anche se il fascino della Classicissima rimane intramontabile.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Julian Alaphilippe (Fra) Deceuninck-QuickStep 4:47:14
2 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:02
3 Wout Van Aert (Bel) Team Jumbo-Visma 0:00:27
4 Zdenek Štybar (Cze) Deceuninck-QuickStep 0:01:00
5 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
6 Greg Van Avermaet (Bel) Ccc Team 0:01:01
7 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:01:04
8 Simon Clarke (Aus) Ef Education First 0:01:08
9 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo 0:01:12
10 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:01:21
11 Yves Lampaert (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:01:28
12 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:02:41
13 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep
14 Silvan Dillier (Swi) Ag2R La Mondiale 0:02:42
15 Stefan Küng (Swi) Groupama-Fdj 0:02:44
16 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
17 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
18 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott 0:02:47
19 Christopher Juul Jensen (Den) Mitchelton-Scott 0:02:48
20 Roman Kreuziger (Cze) Team Dimension Data
21 Brent Bookwalter (USA) Mitchelton-Scott
22 Ruben Guerreiro (Por) Team Katusha Alpecin 0:02:56
23 Davide Ballerini (Ita) Astana Pro Team 0:02:57
24 Diego Rosa (Ita) Team Sky 0:03:00
25 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:03:06
26 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha Alpecin 0:03:09
27 Romain Seigle (Fra) Groupama-Fdj 0:03:17
28 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 0:06:54
29 Maximilian Schachmann (Ger) Bora-Hansgrohe
30 Tadej Pogacar (Slo) Uae Team Emirates 0:08:04
31 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:08:57
32 Rob Power (Aus) Team Sunweb
33 Nathan Van Hooydonck (Bel) Ccc Team 0:09:17
34 Michael Schär (Swi) Ccc Team
35 Quentin Jauregui (Fra) Ag2R La Mondiale
36 Benjamin King (USA) Team Dimension Data
37 Jan Tratnik (Slo) Bahrain-Merida
38 Sebastian Schönberger (Aut) Neri Sottoli Selle Italia Ktm
39 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
40 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
41 Simone Velasco (Ita) Neri Sottoli Selle Italia Ktm
42 Floris De Tier (Bel) Team Jumbo-Visma
43 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
44 Simone Petilli (Ita) Uae Team Emirates
45 Michael Valgren Andersen (Den) Team Dimension Data 0:09:24
46 Dries Devenyns (Bel) Deceuninck-QuickStep
47 Enrico Battaglin (Ita) Team Katusha Alpecin
48 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
49 Robert Stannard (Aus) Mitchelton-Scott
50 Jens Keukeleire (Bel) Lotto Soudal 0:09:26
51 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
52 Jimmy Turgis (Fra) Vital Concept-B&B Hotels 0:09:30
53 Lukasz Wisniowski (Pol) Ccc Team
54 Michal Golas (Pol) Team Sky
55 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
56 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team 0:09:44
57 Antoine Duchesne (Can) Groupama-Fdj 0:09:46
58 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:09:57
59 François Bidard (Fra) Ag2R La Mondiale
60 Petr Vakoc (Cze) Deceuninck-QuickStep 0:12:05
61 Jonathan Caicedo (Ecu) Ef Education First 0:12:24
62 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team
63 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Ccc Team 0:12:27
64 Eduard Prades Reverter (Spa) Movistar Team
65 Owain Doull (GBr) Team Sky
66 Ben Gastauer (Lux) Ag2R La Mondiale
67 Taco Van Der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
68 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Team Dimension Data
69 Gijs Van Hoecke (Bel) Ccc Team
70 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
71 Dmitrii Strakhov (Rus) Team Katusha Alpecin 0:12:32
72 Tanel Kangert (Est) Ef Education First
73 Marc Hirschi (Swi) Team Sunweb
74 Oscar Gatto (Ita) Bora-Hansgrohe 0:12:43
75 Rasmus Fossum Tiller (Nor) Dimension Data 0:12:47
76 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:12:49
77 Nico Denz (Ger) Ag2R La Mondiale 0:12:57
78 Alberto Bettiol (Ita) Ef Education First 0:22:54
79 Nathan Haas (Aus) Team Katusha Alpecin
80 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane’
81 Nicholas Schultz (Aus) Mitchelton-Scott
82 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida
83 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:22:57

Alaphilippe infila unaltra vittoria di prestigio e vince il palio degli sterrati senesi, la Strade Bianche (foto Bettini)

Alaphilippe infila un'altra vittoria di prestigio e vince il "palio degli sterrati senesi", la Strade Bianche (foto Bettini)

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