IL RATTO DI LARCIANO
maggio 2, 2010
Categoria: News
Il lombardo Daniele Ratto si è imposto nella 34a edizione del GP Industria e Artigianato di Larciano, ultima gara italiana del calendario prima della partenza della corsa rosa, prevista per sabato prossimo da Amsterdam. Ma la competizione toscana poco ha detto in ottica Giro, poiché dei papabili protagonisti al via si è presentato il solo Pellizotti. Terzo classificato al Giro 2009, il “delfino di Bibione” ha però dato ottimi segnali sulle strade toscane, con un tentativo naufragato a una ventina di chilometri dall’arrivo.
Foto copertina: la volata che ha consegnato a Daniele Ratto la 34a edizione del GP Industria e Commercio di Larciano (foto Riccardo Scanferla)
Anche il Primo Maggio, festa del lavoro, il popolo delle due ruote ha avuto la quotidiana dose di pane e ciclismo. Si è disputato il 34° GP Industria e Artigianato di Larciano, la corsa toscana che ha nei tre passaggi sul San Baronto il momento clou. E proprio all’ultimo passaggio sul GPM, è partita la fuga decisiva, quando un gruppetto d’inseguitori, è riuscito a riprendere Pellizotti, che nella parte finale della gara aveva accumulato un vantaggio di 28″. Nei successivi 20 km la fuga è andata avanti di comune accordo e sullo striscione d’arrivo il lombardo della Carmiooro Ngc Daniele Ratto ha regolato i sette compagni d’avventura. Secondo si è piazzato il colombiano Miguel Rubiano Chavez (Meridiana Kamen Team), terzo Franco Pellizotti (Liquigas-Doimo), quarto l’australiano Simon Clarke (ISD-Neri), quinto il venezuelano Jackson Rodriguez Ortiz (Androni Giocattoli), sesto lo sloveno Tomaz Nose (Adria Mobil) e settimo Massimiliano Gentili (Flaminia Ceramiche). Completano la “top ten” il colombiano Jose Rodolfo Serpa Perez (Androni Giocattoli) e gli italiani Davide Cimolai (Liquigas-Doimo) e Roberto Ferrari (De Rosa – Stac Plastic).
Luca Scinto, direttore sportivo della ISD, che conosce bene la zona dove si è disputata la gara, ha voluto commentare la prova dei suoi ragazzi, dopo i problemi di salute di Visconti nei giorni scorsi e il quarto posto dell’australiano Clarke: ”Va bene così, abbiamo fatto quanto abbiamo potuto. Giovanni è andato più forte di quanto immaginassimo, Rujano ha attaccato anche troppo, gli altri hanno lavorato quanto richiesto e Clarke ha fatto una bella corsa, sempre in fuga e presente nel finale. Peccato per Gatto, se allo scollinamento avesse agganciato i battistrada… Avremmo fatto qualcosa in più”.
Il Gp di Larciano si è disputato su strade delle province di Pistoia e Firenze e all’inizio della corsa, al 25° Km, il gruppo si è fermato a Casalguidi, la località dove abitava il ct della Nazionale Franco Ballerini, per rendergli omaggio. Un mazzo di fiori è stato consegnato alla signora Sabrina, moglie del “Ballero”.
In chiave Giro d’Italia questa gara ha detto poco poichè dei possibili aspiranti alla maglia rosa il solo Franco Pelizzotti, comunque molto attivo, era ai nastri di partenza. Il delfino di Bibione, com’è conosciuto il biondo ciclista friulano, ha così commentato la sua prova in prospettiva Giro “Nonostante le critiche per il mio comportamento al Trentino, da parte mia sono sempre stato sereno e sicuro della marcia di avvicinamento al Giro d’Italia. Io guardo la strada e vedo un bel Giro nel quale sono sicuro di poter offrire il meglio”.
Mario Prato
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