GODON SI IMPONE NELLA VOLATA DI FRIBURGO ED E’ LA NUOVA MAGLIA GIALLA

aprile 24, 2024 by Redazione  
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A Friburgo la prima tappa in linea del Giro di Romandia vede la vittoria in volata di Dorian Godon (Team Decathlon AG2R La Mondiale) che precede il compagno di squadra Andrea Vendrame e Gianni Vermeersch (Team Alpecin Deceuninck). Godon è la nuova maglia gialla

La prima tappa del Giro di Romandia parte da Château d’Oex e termina a Friburgo dopo 165.7 km. Sono sei i gpm che i ciclisti dovranno affrontare lungo il percorso. In particolare quelli di Arconciel e di Lorette, che si dovranno percorrere rispettivamente tre e due volte all’interno del circuito finale, potrebbero animare la tappa che dovrebbe vedere all’arrivo di Friburgo una volata di un gruppo piuttosto compatto. Bisognerà comunque capire quali saranno le intenzioni delle squadre dei big, prime fra tutte UAE Team Emirates e INEOS Grenadiers le quali in caso di corsa dura potrebbero far fuori la maggior parte dei velocisti. Maikel Zijlaard (Team Tudor Pro Cycling) veste a sorpresa la maglia gialla e vedremo se al termine della tappa sarà ancora sua. La fuga di giornata veniva inaugurata con un’accelerazione di Fausto Masnada (Team Soudal Quick Step) a cui rispondevano Juri Hollmann (Team Alpecin Deceuninck), Patrick Gamper (Team BORA Hansgrohe), Raul Garcia Pierna (Team Arkea B&B Hotels), Rune Herregodts (Team Intermarchè Wanty) e Joey Rosskopf (Team Q36.5 Pro Cycling). Rosskopf si aggiudicava il primo traguardo volante di Corbières posto al km 39.3 mentre Hollmann scollinava in prima posizione sul primo gpm di Sorens posto al km 49.5. Il tedesco scollinava in prima posizione anche sul successivo gpm di Lorette posto al km 89.1. Hollman faceva il pieno aggiudicandosi anche i successivi gpm di Arconciel e di Lorette posti rispettivamente al km 116.2 ed al km 129.4. A circa 35 km dalla conclusione attaccavano David Gaudu (Team Groupama FDJ), Richard Carapaz (Team EF Education EasyPost) e Jan Christen (UAE Team Emirates) ma questo terzetto aveva vita breve perchè il gruppo maglia gialla rispondeva ed annullava la sua iniziativa dopo alcuni km. A 18 km dalla conclusione i fuggitivi della prima ora avevano una cinquantina di secondi di vantaggio sul gruppo tirato a turno dagli uomini della Movistar, della Lidl Trek e dell’Intermarchè Wanty. Julian Alaphilippe (Team Soudal Quick Step) scattava sull’ultimo gpm di Arconciel ed era il primo a raggiungere i fuggitivi tra cui era Masnada a scollinavare in prima posizione. La Movistar faceva comunque buona guardia ed il gruppo si compattava a 9 km dalla conclusione. A 4 km dall’arrivo attaccava Andreas Kron (Team Lotto Dstny) ma anche questa volta la Movistar ricuciva agevolmente sul ciclista danese. Volata doveva essere e volata sarebbe stata con la Decathlon AG2R La Mondiale attivissima nell’ultimo km con Dorian Godon che tirava la volata ad Andrea Vendrame ma quest’ultimo, forse a causa della strada in leggera discesa, non riusciva a superare il compagno. Godon vinceva così davanti a Vendrame mentre terzo era Gianni Vermeersch (Team Alpecin Deceuninck). Chiudevano la top five Milan Menten (Team Lotto Dstny) in quarta posizione e Kasper Asgreen (Team Soudal Quick Step) in quinta posizione. Per Godon è la vittoria stagionale dopo alcuni piazzamenti, il più prestigioso dei quali nella settima tappa del Giro di Cataligna, quando giunse secondo alle spalle di un certo Tadej Pogačar. Godon è anche la nuova maglia gialla con 6 secondi di vantaggio su Vermeersch e 9 secondi di vantaggio su Alaphilippe. Domani è in programma la seconda tappa da Friburgo a Les Marécottes di 171 km. Sarà una tappa importante per le sorti della classifica generale visto che l’arrivo è posto su una salita di 7.6 km con una pendenza media del 7.5%. In alcuni tratti si supererà il 10% per cui si inizieranno a delineare le vere forze in campo con prevedibili ripercussioni in classifica generale.

Antonio Scarfone

Dorian Godon vince a Friburgo (foto: Luc Claessen/Getty Images)

Dorian Godon vince a Friburgo (foto: Luc Claessen/Getty Images)

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